Costruire un orto verticale

Introduzione
Se il vostro terrazzo non è molto ampio, o se è già ingombro di piante ma volete ampliare la superficie di coltivazione, la soluzione ideale è allestire un orto verticale. Si tratta semplicemente di sfruttare le pareti a disposizione e di realizzare (o comprare già pronta) una struttura abbastanza solida che si sviluppi in altezza e sia in grado di reggere il peso di quanto vorrete appendere su di essa.
L’idea di avere un’intera parete verde, inoltre, non servirà solo a far crescere ortaggi o ad avere a disposizione aromi e frutti completamente bio e di vostra produzione, ma anche ad arredare uno spazio spesso trascurato, in cui passare del tempo piacevole e rilassante, dedicandovi alle vostre piantine o oziando.
Scaffali, ringhiere e Co.
Per iniziare, la cosa più facile è acquistare uno o più scaffali che coprano la parete in cui avete deciso di realizzare il vostro orto. Fate attenzione a scegliere solo quelli con i piani regolabili, in modo da poterli adattare alle piante che metterete sopra seguendone lo sviluppo in altezza. È bene anche preferire ripiani traforati o a listarelle, per non far ristagnare l’acqua. Valutate con attenzione il peso dei vasi che dovranno sostenere, per evitare che i ripiani si deformino o cadano.

Posizionate le piante aromatiche in vasi rotondi e gli ortaggi in vasi rettangolari, tenendo in disparte quelle infestanti e mettendo più in basso quelle di maggiori dimensioni, che altrimenti rischiano di togliere luce, crescendo, ai vasetti più piccoli.

Anche la ringhiera del vostro balcone è una superficie che si può utilizzare: le singole bacchette sono perfette per le piante rampicanti dato che offrono un sostegno molto solido. In questo modo, inoltre, creerete un effetto molto scenografico visibile anche dall’esterno.
Anche una semplice griglia in metallo, magari dipinta di verde per una migliore resa estetica, è un valido punto di appoggio per le vostre piante. Fissatela al muro e agganciate i vasi (sempre con degli uncini di metallo) a una certa distanza l’uno dell’altro, per evitare si rubino luce, aria e spazio vitale a vicenda.
Orto verticale fai da te
Con un po’ di creatività, e sfruttando soluzioni e idee già collaudate, è possibile costruirsi da soli la struttura che ospiterà le vostre piante. Uno dei sistemi più usati si basa sul riciclo: cassette della frutta, pallet, sacche in feltro, vecchie bacinelle di plastica opportunamente riadattate sono tutti contenitori che si possono adattare perfettamente a ospitare ortaggi, piante aromatiche o fiori, a costi ridottissimi.
Una delle proposte più interessanti è quella di riutilizzare bottiglie in plastica, tagliate in modo da avere solo la metà con il fondo, oppure i vasetti in vetro delle conserve, per piantare fiori ed erbe aromatiche (lo spazio è poco, per cui si possono coltivare solo piante di piccole dimensioni e limitato sviluppo).
Anche una scaletta in legno con i pioli larghi fa la caso vostro, ma lo spazio occupato sarà superiore mentre, per un orto completamente sospeso, potete salvare dalla spazzatura teiere in alluminio che non usate più, oppure vecchi innaffiatoi in plastica o altri contenitori chiusi al fondo e molto leggeri da appendere a dei fili resistenti - e molto tesi - le cui due estremità siano fissate agli angoli opposti del balcone.
Consigli a stelle e strisce
Da oltreoceano, dove si sta assistendo a un vero e proprio boom di piccoli orti fai da te, arrivano le idee più originali, grazie anche alla complicità di architetti o esperti di giardinaggio. Tra queste è di facile realizzazione quella di Fern Richardson: recuperare i pallet (vale a dire quelle strutture rettangolari in legno che si usano per il trasporto delle merci), foderarli all’interno con del tessuto non tessuto resistente, lasciando liberi solo uno dei lati corti e una delle due basi, quindi riempirli di terriccio e interrare le piantine. Dopo un paio di settimane almeno in cui sono da lasciare sul pavimento per permettere alle piante di radicarsi bene al terreno, potete appenderli in verticale alla parete del balcone.
Potete anche fissare delle cassette della frutta a una parete di legno, ben agganciata al muro, oppure riciclare delle vecchie grondaie o dei tubi di plastica tagliati a metà e quindi aperti per mettere la terra e piantare fiori o erbe aromatiche. Dovrete usare dei ganci in metallo - posizionati a intervalli regolari e piantati nella tavola verticale - che li sostengano in modo che non cedano sotto il peso delle piante.
Come si cura
Per quanto riguarda le coltivazioni possibili, non ci sono significative diversità rispetto a un orto da balcone che si sviluppi in orizzontale: dalle erbe aromatiche, come origano, prezzemolo, basilico, salvia, rosmarino, salvia e menta, alle diverse varietà di insalata, fino a pomodori, zucchine, cetrioli, peperoni, fagioli, ma anche fragole, frutti di bosco e alberi nani da frutto.
Innaffiate regolarmente le vostre piante, evitando ristagni di acqua, esponetele al sole per almeno 4 ore al giorno e riparatele dal vento con delle canne di bambù, per esempio. Utilizzate solo concimi naturali, come il compost fatto in casa, e combattete eventuali parassiti o malattie con prodotti organici.

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