La cucina kosher
Per cucina kosher si intende l’insieme delle regole religiose che guidano il modo di alimetarsi del popolo ebraico osservante. L’etimologia della parola “kosher” indica ciò che è adatto, adeguato, per cui non fa riferimento alla cucina tradizionale ebraica ma a un modo di vivere e nutrirsi legato alle regole alimentari stabilite dalla Torah, interpretate nel Talmud e codificate nel Shulkan Aruk.
È la Bibbia che annuncia quali sono i cibi che non sono kosher: il pesce gatto, storione, il maiale, il coniglio, l’aquila, la civetta, quasi tutti gli insetti e i crostacei e i rettili. I bambini imparano fin dalla più tenera ciò che è permesso e ciò che non lo è.
È la Bibbia che annuncia quali sono i cibi che non sono kosher: il pesce gatto, storione, il maiale, il coniglio, l’aquila, la civetta, quasi tutti gli insetti e i crostacei e i rettili. I bambini imparano fin dalla più tenera ciò che è permesso e ciò che non lo è.
Queste prescrizioni sull’alimentazione ebraica vengono osservate da oltre tremila anni dagli ebrei. I principi fondamentali della kashrùt sono illustrati nel Pentateuco e sono definiti statuti, leggi di cui non ci viene data alcuna motivazione comprensibile dall’intelletto. La preservazione della vita dell’ebreo è legata all’alimentazione e collegata a un’idea mistica: se si mangia cibo non kosher le proprie facoltà spirituali diminuiscono, in quanto la “comunicazione interferisce con la propria anima”.
Il pensiero chassidico spiega che tutto ciò che mangiamo diventa parte integrante del nostro sangue, e, se mangiamo cose che Dio ha creato come impure, diventano parte della nostra anima rendendo quindi impuri noi stessi.
Il pensiero chassidico spiega che tutto ciò che mangiamo diventa parte integrante del nostro sangue, e, se mangiamo cose che Dio ha creato come impure, diventano parte della nostra anima rendendo quindi impuri noi stessi.
Le 8 regole base
1. I mammiferi sono ammessi solo se sono ruminanti e se hanno gli zoccoli con la fenditura. Devono presentare entrambe le caratteristiche. Sono kosher bovini, ovini e cervidi.
2. I pesci kosher sono esclusivamente quelli che presentano le pinne e le squame.
3. Non è kosher ogni animale che mangia altri animali.
4. Gli uccelli rapaci o saprofagi sono vietati.
5. Non si possono consumare nello stesso pasto carne e latte, né conservati o cotti insieme.
6. Gli animali devono essere macellati da una persona precisa che rispetti i metodi della tradizione.
7. Gli utensili non kosher rendono il cibo non kosher per cui occorre renderli adatti tramite determinate procedure in base al materiale cui sono realizzati.
8. La Pasqua segue delle regole a sé, come il divieto di mangiare pane lievitato.
2. I pesci kosher sono esclusivamente quelli che presentano le pinne e le squame.
3. Non è kosher ogni animale che mangia altri animali.
4. Gli uccelli rapaci o saprofagi sono vietati.
5. Non si possono consumare nello stesso pasto carne e latte, né conservati o cotti insieme.
6. Gli animali devono essere macellati da una persona precisa che rispetti i metodi della tradizione.
7. Gli utensili non kosher rendono il cibo non kosher per cui occorre renderli adatti tramite determinate procedure in base al materiale cui sono realizzati.
8. La Pasqua segue delle regole a sé, come il divieto di mangiare pane lievitato.