Piante da coltivare sul balcone in inverno
Solo perché fuori fa freddo non è detto che dobbiamo rinunciare a colorare il nostro balcone. Esistono numerose piante invernali che possiamo coltivare in vaso in questa stagione. L’inverno, in questo modo, ci sembrerà meno freddo.
La viola è un fiore che resiste a temperature estremamente rigide; difficilmente i suoi petali vengono rovinati dal gelo. Il periodo della fioritura va ininterrottamente da ottobre a maggio, ma talvolta, se la temperatura non è ancora tropo calda, possiamo godere della bellezza di questi fiorellini fino a giugno. Durante le giornate più fredde sopporta bene il sole diretto (se volete potete posizionare il vaso verso sud), mentre verso la fine della stagione sarebbe meglio spostare il vaso in una zona un po’ più ombrosa, meglio se a est.
Irrigate la vostra pianta con regolarità. Nei mesi più freddi può bastare una volta la settimana, mentre da marzo in poi occorre raddoppiare la dose.
Una volta che la pianta sfiorisce tende a disseminare i suoi semi nel terreno. Purtroppo, però, le viole che da questi semi nasceranno, non avranno le stesse caratteristiche dell’anno precedente ed è quindi necessario acquistare nuovamente le sementi.
Irrigate la vostra pianta con regolarità. Nei mesi più freddi può bastare una volta la settimana, mentre da marzo in poi occorre raddoppiare la dose.
Una volta che la pianta sfiorisce tende a disseminare i suoi semi nel terreno. Purtroppo, però, le viole che da questi semi nasceranno, non avranno le stesse caratteristiche dell’anno precedente ed è quindi necessario acquistare nuovamente le sementi.
Il senecio è una pianta erbacea che non sfiorisce mai ma, durante l’inverno, per via della minor luce che riceve, il suo fogliame tende a sbiadirsi, assumendo un color grigio candido, quasi bianco, perfetto per ricreare l’atmosfera natalizia.
Per crescere bene non ha bisogno di grosse cure, solo tanto sole e del terriccio drenante (va benissimo quello universale) e poca acqua: è sufficiente irrigare la pianta una volta ogni due settimane in inverno e una volta alla settimana in estate. Inoltre non viene attaccata dai parassiti.
Con il senecio l’unico impegno che avremo sarà relativo alla potatura, ma anche quella va fatta ogni tre o quattro mesi.
Per crescere bene non ha bisogno di grosse cure, solo tanto sole e del terriccio drenante (va benissimo quello universale) e poca acqua: è sufficiente irrigare la pianta una volta ogni due settimane in inverno e una volta alla settimana in estate. Inoltre non viene attaccata dai parassiti.
Con il senecio l’unico impegno che avremo sarà relativo alla potatura, ma anche quella va fatta ogni tre o quattro mesi.
Il caloceohalus è un arbusto perenne dal fogliame grigio argento. Può essere coltivato tutto l’anno ma non sopporta le temperature al di sotto dello zero, per cui durante le giornate più fredde è consigliabile proteggere il vaso con un telo o posizionarlo in un posto riparato. Deve essere irrigato non più di due volte al mese e, come il senecio, non subisce attacchi da parte dei parassiti.
La galutheria è un’ottima pianta da balcone. Forma un cespuglio tappezzante, compatto e ramificante, dalle foglioline persistenti e con delle deliziose sfumature rosse sui bordi. Dalla fine dell’estate all’inizio dell’inverno, la galutheria si colora di tante piccole bacche rosse.
Questa pianta predilige un’esposizione soleggiata durante i mesi più freddi e la penombra durante quelli più miti. Inizialmente è possibile utilizzare del terriccio universale ma successivamente questo dovrà essere corretto con del terriccio per piante acidofile.
Per quanto riguarda l’irrigazione, anche in questo caso, una volta la settimana è più che sufficiente.
Questa pianta predilige un’esposizione soleggiata durante i mesi più freddi e la penombra durante quelli più miti. Inizialmente è possibile utilizzare del terriccio universale ma successivamente questo dovrà essere corretto con del terriccio per piante acidofile.
Per quanto riguarda l’irrigazione, anche in questo caso, una volta la settimana è più che sufficiente.
La festuca appartiene alla famiglia delle graminacee ornamentali. È una pianta rustica dalle foglie di un verde molto intenso, quasi blu, e vive tranquillamente alle basse temperature e in terreni aridi e asciutti. Non ha bisogno di particolari cure, solo un po’ di “pulizia” sporadica dalle foglie secche che tendono a formarsi al centro del cespo. Per questo motivo è consigliabile, una volta all’anno, tagliare tutte le foglie alla base per far sì che possa rigenerarsi e creare nuovi cespi.