Piante da coltivare sul balcone in primavera

Introduzione
La primavera è il periodo dell’anno tra i più indicati per la messa a dimora dei semi o delle piante nel vostro orto da balcone. Ricordate sempre una regola generale: seminate ortaggi in almeno 2 momenti diversi, a distanza per esempio di 2 settimane. In questo modo non avrete una raccolta unica - con il rischio di sprecare le verdure perché troppo abbondanti rispetto ai bisogni della famiglia - ma più raccolte, così da poterne usufruire per un tempo maggiore e in minore quantità.
Erbe aromatiche
Marzo e aprile sono i mesi ideali per seminare le principali erbe aromatiche che si utilizzano in cucina: il basilico, che si raccoglie da maggio a settembre, il prezzemolo, che teme il freddo intenso, il rosmarino, che si semina tra febbraio e marzo e si raccoglie tra luglio e agosto, e la salvia, da seminare tra febbraio e agosto.

Anche l’origano non può mancare: piantatelo all’interno di piccoli vasi quando cominciano i primi tepori primaverili e teneteli al coperto; quando la stagione comincia a essere più calda, trasferitelo in contenitori più grandi e all’aperto.
Il timo è un pianta versatile in cucina e facile da coltivare. Si pianta in primavera, ma ha tempi di germinazione lunghi.

L’erba cipollina si può mettere in semenzaio protetto già a marzo; in alternativa, potete metterla direttamente in vaso aspettando la fine del mese. In inverno le foglie, quelle utilizzate per la cucina, seccheranno, ma il bulbo sopravvivrà per l’anno successivo.

In generale le erbe aromatiche, che hanno tantissimi utilizzi a livello culinario, hanno poche pretese e non necessitano di cure eccessivamente impegnative. Prosperano per lo più se esposte al sole primaverile e non amano i ristagni di acqua. Il costo dei semi o delle piantine giovani è molto basso, ma la resa è garantita, anche per i giardinieri meno esperti.
Frutta e verdura
L’aglio, tra gli ingredienti principali di tantissimi piatti, si semina a febbraio-marzo utilizzando alcuni spicchi da porre a distanza di 15-20 cm l’uno dall’altro.
La cipolla si semina tra febbraio e aprile per avere la prima raccolta in autunno.
Accanto ad aglio e cipolle è bene piantare le carote ; in questo modo potrete tenere lontano il parassita più temibile, la mosca delle carote. Il periodo di semina è quello compreso tra febbraio e marzo.

Anche il ravanello si pianta quando il terreno incomincia a essere più caldo, da marzo nel Nord Italia, un po’ prima al Sud. Idem per la lattuga, che germoglia in un mese circa. Molto più lungo è il periodo di semina del sedano, da gennaio a luglio.
Per aver rossi e sugosi pomodori per l’estate, è bene procedere a interrare le piantine già in primavera, in vasi più o meno grandi a seconda delle varietà scelte. È importante utilizzare un terriccio ricco di sostanze organiche e predisporre dei sostegni se si è scelta una delle varietà che cresce in altezza.

Ad aprile si possono mettere a dimora anche le zucchine e i cetrioli.
Da maggio in poi si possono piantare i peperoni e le melanzane, che prediligono il clima caldo. Attenzione allo spazio: avendo un frutto voluminoso, necessitano di vasi grandi.

Per quanto riguarda la frutta possono essere seminate le fragole a maggio, mentre il lampone, che si semina in autunno-inverno, se l’avete acquistato sotto forma di piantina potete interrarlo anche ad aprile-maggio.

In generale, il metodo più semplice, soprattutto quando siete all’inizio della vostra esperienza con l’orto sul balcone, è quello di acquistare le piante appena nate nei vivai e quindi trapiantarle in vaso. Di solito l’interramento si fa scavando una piccola buca nel terriccio, prendendo la piantina dal suo contenitore insieme alla terra attaccata alle radici e coprendola fino al colletto.

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