Barbera

Caratteristiche generali del Barbera
Il Barbera è un vitigno a bacca rossa autoctono italiano, originario del Piemonte. È una delle varietà di vino più diffuse e apprezzate in Italia, soprattutto nel Nord del Paese, ma la sua produzione si estende anche ad altre regioni.
Si tratta di un vino fruttato, di colore rosso intenso, con sentori di frutti di bosco, spezie e note di tabacco. Ha un sapore asciutto, con buoni livelli di acidità e tannino.
Ha un colore rubino intenso e può presentare una piacevole acidità.


La sua versatilità lo rende adatto a molte occasioni: dalle cene informali alle cene più importanti. Si abbina bene a molti piatti, sia di carne che di pesce.
Dunque scopriamo insieme le caratteristiche organolettiche di questa tipologia di vino molto apprezzata e tante originali ricette con vino Barbera.
Tipi/Varietà di Barbera
Il Barbera è un vitigno a bacca rossa che può essere trovato in molte regioni italiane ed è uno dei vitigni più diffusi in Italia. Esistono diverse varietà di questo vino, tra cui le più rinomate sono: Barbera d'Asti, Barbera d'Alba, Barbera d'Alba Superiore, Barbera del Monferrato e Barbera del Monferrato Superiore. Ogni varietà presenta un sapore leggermente diverso, anche se tutte hanno un profilo di frutta rossa molto intenso. I Barbera sono generalmente secchi, con un'acidità media e una buona struttura. Possono variare nei livelli di tannino, ma di solito non sono eccessivamente forti.
Proprietà nutrizionali del Barbera
Il vino Barbera contiene una varietà di nutrienti salutari. Un calice da 148 ml di vino Barbera offre circa 125 calorie, 0,1 g di grassi, 2,6 g di carboidrati e 0,2 g di proteine. Inoltre, il vino Barbera contiene vitamine e minerali che possono contribuire alla salute complessiva. Ad esempio, un bicchiere di Barbera contiene 0,9 mg di ferro, 2,7 mg di calcio, 0,7 mg di magnesio e 7,3 mg di potassio. Questi nutrienti sono tutti importanti per una buona salute. Il Barbera è anche ricco di antiossidanti, come antociani, flavonoidi e polifenoli, che possono aiutare a proteggere il corpo dai danni causati dai radicali liberi.
Uso in cucina del Barbera
Il Barbera è un vino rosso dal sapore intenso, leggermente aspro e dal colore rubino intenso. Per la sua versatilità e ricchezza di sapori, è diventato uno dei vini più apprezzati nella cucina italiana e può essere utilizzato in vari modi in cucina. Può essere servito come un vino di accompagnamento per vari piatti, come la pasta, il risotto, la polenta, gli arrosti, i brasati o il pollo.
Può anche essere utilizzato come base per salse e sughi, come il ragù alla bolognese o la salsa di pomodoro. Inoltre, il Barbera è spesso utilizzato per marinare carne e pesce, poiché conferisce loro un sapore intenso.
Può anche essere usato per fare deliziosi dolci, come la torta di mele, la torta di ricotta e la torta di castagne.
Infine, il vino Barbera può essere utilizzato per preparare deliziosi cocktail rivisitati, come l'Aperol Spritz o l'Americano.
Guida all’acquisto del Barbera
Prima di acquistare un vino Barbera, è importante scegliere un produttore di fiducia. Ci sono molti produttori di vini Barbera, quindi informarsi sulla loro qualità e reputazione prima di effettuare un acquisto, è molto importante. Inoltre il Barbera può avere prezzi molto diversi, quindi è importante considerare il costo prima di decidere quale acquistare.
Dopodiché scegliete anche il vitigno: il Barbera è un vino che può variare notevolmente in termini di profumi, sapori e consistenza.
Considerare le diverse varietà e scegliere quella che meglio soddisfa i propri gusti personali, può essere una piacevole esperienza. Per questo motivo, se possibile, si consiglia di assaggiare sempre il Barbera prima di acquistarlo.
Infine vi suggeriamo anche di considerare le caratteristiche del vino, dunque la sua gradazione alcolica, il suo livello di acidità e il suo profumo. Queste caratteristiche influiranno sulla qualità del vino e sulla sua capacità di invecchiamento.
Metodo di conservazione del Barbera
Il Barbera deve essere conservato in un luogo buio e fresco, a una temperatura di 12-14°C. La temperatura ideale per conservare il vino, è quella che si ottiene in una cantina o in una stanza climatizzata. Inoltre evitate l'esposizione ai raggi UV che possono danneggiare le caratteristiche organolettiche del vino, riducendone la qualità.

Vi suggeriamo anche di non agitare il vino, poiché il movimento può provocare una reazione chimica che lo danneggia. Evitate anche l'esposizione all'aria, per evitare che il vino si ossidi, quindi controllate sempre che il tappo sia sempre ben stretto. Il vino Barbera può essere conservato fino a un massimo di tre anni, a condizione che sia conservato correttamente. Dopo questo periodo, il vino può iniziare a perdere le sue caratteristiche organolettiche.
Curiosità sul Barbera
La Barbera, vino di media gradazione alcolica, solitamente tra gli 11,5 e i 13,5 gradi, in passato era considerano un vino rustico, ma nel tempo la trasformazione di precise tecniche di vinificazione, lo hanno reso un vino molto amato e ricercato sul mercato. La sua storia è piuttosto antica, con una tradizione risalente al XVIII secolo. In Italia, la coltivazione della vite Barbera è documentata fin dal XIV secolo, come testimoniato dal famoso trattato agricolo “De re rustica”. Successivamente, la sua produzione si è diffusa in tutto il Nord Italia, diventando uno dei vini più apprezzati e rinomati.

Il nome deriva dal termine "barbera", che in dialetto significa "barba". Questa curiosità deriva dal fatto che le uve Barbera sono ricoperte da una densa peluria simile a una barba. I migliori vini Barbera sono invecchiati in botte grande per un minimo di due anni.

Newsletter

Speciali