L’equilibrio del cibo

Il cibo è parte della nostra vita: dalla mattina quando ci svegliamo e abbiamo bisogno del caffè per iniziare la giornata, fino a quando torniamo a casa da lavoro e non vediamo l’ora di sederci a tavola per mangiare un bel piatto di pasta.

Grazie alla globalizzazione e allo spostamento degli alimenti e delle persone che ne deriva, è stato inoltre possibile apprezzare cibi diversi dalla nostra alimentazione nazionale come il sushi, gli involtini primavera o le empanadas. Ma è ovviamente possibile trovare anche alimenti tipici della tradizione ovunque nel mondo: puoi mangiare una pizza a Berlino e una carbonara a New York.

Il cibo ci circonda a tutti gli effetti e comprende diversi aspetti: la salute, la storia, la cultura e l’ecosistema. Ma sappiamo cosa mangiamo? Come vengono prodotti gli alimenti e da dove vengono?

È proprio a queste domande che lo scrittore e chef Federico Sangiovanni ha provato a rispondere negli otto capitoli del suo nuovo libro: l’equilibrio del cibo.
Le scoperte che hanno cambiato la cucina
Il primo capitolo del nuovo libro di Sangiovanni, l’equilibrio del cibo, è un riepilogo della storia della cucina e il suo ruolo nelle diverse epoche.

La prima scoperta che indubbiamente ha rivoluzionato la cucina e l’alimentazione degli uomini è la scoperta del fuoco: grazie a questo infatti le abitudini alimentari dell’Homo Erectus cambiarono. Niente più carne cruda e bacche, ma alimenti più appetitosi e facili da digerire. Eppure, nelle nostre cucine si utilizza ancora una modalità di cucina simile: il barbecue. Questo permette di dare ai piatti odori e sapori di affumicato.

Ma è il passaggio dal nomadismo alla sedentarietà che ha iniziato la rivoluzione della cucina: ad un’alimentazione limitata a solamente carne e bacche, si aggiunsero gli ortaggi e la tecnica di fermentazione del latte e i formaggi iniziarono ad essere presenti sui banchetti.

È nel corso del Medioevo che in Italia si afferma la cucina regionale, soprattutto quella fiorentina e veneziana che diventerà la base della storia della cucina italiana, contaminandosi pian piano delle influenze esterne. Da qui nascerà il made in Italy e tutto il suo sfondo di tradizione e cultura.
Come capire cosa mangiamo
Il cibo è strettamente legato alla salute. Infatti mangiare è un piacere, ma soprattutto è necessario alla salute del corpo.

Soprattutto in questo periodo stiamo assistendo a cambiamenti drastici nelle diete e problematiche sanitarie legate alla produzione degli alimenti come l’utilizzo degli antibiotici negli allevamenti e gli agrofarmaci in agricoltura.

Il primo consiglio che vi diamo è di controllare le denominazioni dei cibi e bevande altamente controllati, come ad esempio le sigle d.o.p. (denominazione di origine protetta), d.o.c.g. (denominazione di origine controllata e garantita) e i.g.p. (identificazione geografica protetta).

Il secondo consiglio è di controllare sempre l’integrità della confezione e l’origine degli ingredienti, prima di acquistare un prodotto al supermercato.
Come si trasformerà l’alimentazione
Nella nostra società siamo ormai abituati a mangiare quello che desideriamo, quando e quanto vogliamo. Probabilmente questo atteggiamento deriva dalla vita frenetica che viviamo, ma allo stesso tempo non ci fa rendere conto del nostro impatto sull’ambiente.

Infatti, ogni anno buttiamo tantissimo cibo andato a male: solo in Italia, circa 35 chili in media per ogni famiglia. Esistono però diversi metodi per riutilizzare gli sprechi come ti spieghiamo nel nostro articolo “sprecare il cibo è fuori moda: ecco qualche consiglio”.

Dovremmo avere più consapevolezza dell’impatto ambientale, poiché i nostri atteggiamenti potrebbero condurci verso una rivoluzione alimentare, con un ritorno agli allevamenti a bassa intensità, e cibi del futuro come i beveroni contenenti sostanze nutritive e il consumo di insetti.

In definitiva, Sangiovanni con il suo libro cerca di farci comprendere come arrivare ad un equilibrio del cibo, il quale dipende da alcuni fattori posti su una bilancia. Tutti noi abbiamo un ruolo e un peso su questa bilancia ed è per questo che dobbiamo imparare ad essere più consapevoli e fare la nostra parte con piccole ma grandi azioni. Trovate il suo libro sul sito della casa editrice Epoké!

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