Quali sono i trend del Food&Beverage del 2023?
“Nuovo anno, nuova vita”, si dice, ed anche in fatto di gastronomia, ci sono tante novità in arrivo e noi di Gustissimo non potevamo non presentarvi quelle più golose!
Voglia di socialità, sostenibilità e cultura sono le parole d’ordine dei trend del 2023, un anno che ci farà vivere esperienze culinarie inedite, con un occhio al passato e attenzione rivolta ai temi del futuro!
Basta indugi! Vediamo le mode del momento del settore Food&Beverage!
Voglia di socialità, sostenibilità e cultura sono le parole d’ordine dei trend del 2023, un anno che ci farà vivere esperienze culinarie inedite, con un occhio al passato e attenzione rivolta ai temi del futuro!
Basta indugi! Vediamo le mode del momento del settore Food&Beverage!
I trend gastronomici dell’anno
Probabilmente alcune delle abitudini alimentari di questo 2023 sorprenderanno i nostri lettori, non tanto perché si va incontro a gusti nuovi e mai sperimentati, quanto per il fatto che stiamo vivendo un vero e proprio cambio di rotta, o per meglio dire, di tempo!
La prima e più curiosa moda riguarda il recupero delle tradizioni gastronomiche più antiche, e quando diciamo antiche, intendiamo davvero antiche… quasi ancestrali! Esse includono le più primitive tecniche di preparazione dei cibi, come la cottura alla brace e sulla pietra, riprodotte all’interno delle cucine dei ristoranti. Impazzano, quindi, i locali che propongono piatti dal gusto “primordiale” e stupiscono i commensali mostrando ciò che hanno imparato dai nostri antenati… letteralmente, un ritorno di fiamma!
Abbiamo poi un trend che è cresciuto moltissimo negli ultimi mesi, quello di vivere l’esperienza del ristorante come un’occasione per socializzare. Probabilmente la pandemia ha fatto la sua parte, favorendo una ritrovata voglia di condivisione, unita a quella di vivere il contatto con la natura e gli spazi esterni. Agriturismi, locande di campagna, piccoli ristoranti a conduzione familiare ricevono sempre più prenotazioni e diventano il luogo dove gustare piatti della tradizione con la compagnia di amici e parenti, immersi nel verde di paesaggi mozzafiato.
Ritornare alle tradizioni locali sì, ma continua la ricerca dell’esotismo. Con la globalizzazione, nelle grandi città nascono sempre più ristoranti etnici, che danno voce alle culture di paesi lontani e, attraverso il cibo, avvicinano i popoli. Mangiare al thailandese, all’indiano o al vietnamita rimane un’abitudine alimentare diffusa ed è anche un modo di celebrare la diversità culturale, perciò, speriamo che questa moda non passi mai!
Un’altra bellissima abitudine è quella di scegliere alternative sostenibili per la propria alimentazione. Un tema attualissimo e su cui l’attenzione è molto alta è proprio quello dell’impatto ambientale ed anche in fatto di cibo, si può fare la differenza. Nel mondo della ristorazione, molte aziende fanno scelte più etiche, andando incontro ad un pubblico consapevole e sensibile a queste tematiche. La tendenza generale è quella di un’attenzione maggiore nella selezione dei menù, in favore di quelli che rispettano la natura.
La prima e più curiosa moda riguarda il recupero delle tradizioni gastronomiche più antiche, e quando diciamo antiche, intendiamo davvero antiche… quasi ancestrali! Esse includono le più primitive tecniche di preparazione dei cibi, come la cottura alla brace e sulla pietra, riprodotte all’interno delle cucine dei ristoranti. Impazzano, quindi, i locali che propongono piatti dal gusto “primordiale” e stupiscono i commensali mostrando ciò che hanno imparato dai nostri antenati… letteralmente, un ritorno di fiamma!
Abbiamo poi un trend che è cresciuto moltissimo negli ultimi mesi, quello di vivere l’esperienza del ristorante come un’occasione per socializzare. Probabilmente la pandemia ha fatto la sua parte, favorendo una ritrovata voglia di condivisione, unita a quella di vivere il contatto con la natura e gli spazi esterni. Agriturismi, locande di campagna, piccoli ristoranti a conduzione familiare ricevono sempre più prenotazioni e diventano il luogo dove gustare piatti della tradizione con la compagnia di amici e parenti, immersi nel verde di paesaggi mozzafiato.
Ritornare alle tradizioni locali sì, ma continua la ricerca dell’esotismo. Con la globalizzazione, nelle grandi città nascono sempre più ristoranti etnici, che danno voce alle culture di paesi lontani e, attraverso il cibo, avvicinano i popoli. Mangiare al thailandese, all’indiano o al vietnamita rimane un’abitudine alimentare diffusa ed è anche un modo di celebrare la diversità culturale, perciò, speriamo che questa moda non passi mai!
Un’altra bellissima abitudine è quella di scegliere alternative sostenibili per la propria alimentazione. Un tema attualissimo e su cui l’attenzione è molto alta è proprio quello dell’impatto ambientale ed anche in fatto di cibo, si può fare la differenza. Nel mondo della ristorazione, molte aziende fanno scelte più etiche, andando incontro ad un pubblico consapevole e sensibile a queste tematiche. La tendenza generale è quella di un’attenzione maggiore nella selezione dei menù, in favore di quelli che rispettano la natura.
Che cosa si beve nel 2023?
Se lo scorso anno c’è stato un boom del delivery, prima del settore food e poi del beverage, nel 2023 la parola d’ordine è praticità. Nei negozi fisici, ma anche sugli e-commerce, è attesa una crescita significativa del ready-to-drink. Di cosa si tratta?
Sarà capitato a tutti di vedere delle bottiglie particolari tra i banchi del supermercato, contenenti dei cocktail già pronti da gustare, appunto, ready to drink!
Si sa, l’ora dell’aperitivo è un momento della giornata a cui dire di no è impossibile, dunque, una novità che piacerà senz’altro a moltissimi fan dell’happy hour!
Un altro trend in voga tra gli amanti delle bollicine è quello della scoperta dei drink storici, specialmente quelli legati a star del cinema e della TV. Pare infatti che si sia innescato una sorta di effetto nostalgico, per cui cocktail come Cosmopolitan, Dry Martini e White Russian sono tornati alla carica.
Insomma, tante belle novità, con un tuffo (nei piatti e nei bicchieri) dei grandi classici del passato!
Sarà capitato a tutti di vedere delle bottiglie particolari tra i banchi del supermercato, contenenti dei cocktail già pronti da gustare, appunto, ready to drink!
Si sa, l’ora dell’aperitivo è un momento della giornata a cui dire di no è impossibile, dunque, una novità che piacerà senz’altro a moltissimi fan dell’happy hour!
Un altro trend in voga tra gli amanti delle bollicine è quello della scoperta dei drink storici, specialmente quelli legati a star del cinema e della TV. Pare infatti che si sia innescato una sorta di effetto nostalgico, per cui cocktail come Cosmopolitan, Dry Martini e White Russian sono tornati alla carica.
Insomma, tante belle novità, con un tuffo (nei piatti e nei bicchieri) dei grandi classici del passato!