Coltivare il peperoncino in vaso

Introduzione
Il peperoncino è una pianta di semplice coltivazione; è ornamentale ma anche utile in cucina come spezia per dare sapore ai piatti e per aromatizzare l’olio. Richiede sole pieno durante la bella stagione, mentre in inverno dev'essere protetta dal freddo e dalle correnti d’aria.
Semina e raccolto
Per coltivare il peperoncino in vaso potete sia piantare i semi, e i mesi migliori per farlo sono gennaio e febbraio, sia acquistare le piantine, da travasare una volta cresciute. La semina si effettua in semenzaio, con 2 o 3 semi per ogni spazio interrati a una profondità di un paio di cm.

Come terreno sceglietene uno ricco di fertilizzante ma leggero e poco compatto. Da evitare è quello argilloso che rischia di soffocare le radici. Al fondo del vaso ponete una manciata di ghiaia, per favorire il drenaggio dell’acqua.
Come accennato, durante la bella stagione dovete lasciare i vostri vasi di peperoncino all’aperto in pieno sole mentre, in inverno, dovrete ritirateli in casa, in una zona illuminata ma al riparo dalle correnti.

La raccolta avviene in estate e in autunno. I peperoncini sono poi subito utilizzabili in cucina, sia freschi sia dopo averli fatti essiccare al sole e averli ridotti in polvere. Potete anche immergerli nell’olio per aromatizzarlo, interi o a fettine. Fate sempre attenzione a non toccarvi gli occhi quando maneggiate i frutti del peperoncino: la capsicina, sostanza che conferisce loro il gusto piccante, ha un effetto molto irritante, per cui usate i guanti.
Consigli per innaffiare e allontanare i parassiti
Il peperoncino è una pianta abbastanza resistente che richiede innaffiature costanti, ma teme i ristagni di acqua: controllate sempre che nel sottovaso non ne rimanga (meglio ancora sarebbe evitare di utilizzarlo) e saggiate il terreno prima di bagnarla nuovamente. Se si riduce la quantità d’acqua utilizzata nelle due settimane circa prima del raccolto, lasciando i vasi ben esposti al sole, si avrà un peperoncino più piccante.

I principali nemici del peperoncino sono gli afidi, gli acari e il ragnetto rosso. Per combatterli in modo naturale, oltre a fare attenzione a non lasciare ristagni di acqua, associate dei vasi di lattuga, oppure l’aneto, che attirano le coccinelle, predatrici degli antagonisti del peperoncino.

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