Latte biologico

Caratteristiche generali
Il latte è biologico quando proviene da mucche allevate secondo modalità rispettose del loro benessere, con spazio libero a disposizione e un’alimentazione basata su prodotti biologici, coltivati nella stessa azienda o comunque certificati come bio, senza l’impiego quindi di concimi chimici, diserbanti e pesticidi oppure di OGM.
Gli animali non sono soggetti a somministrazione di ormoni per la crescita o a cicli di antibatterici e antiparassitari. Sono curati, in caso di malattia, con prodotti fitoterapici e omeopatici, salvo casi gravi, che però, rispetto alle indicazioni riportate sul farmaco, prevedono un tempo doppio di sospensione del trattamento prima di poter di nuovo commercializzare il latte prodotto. In alcuni casi questo latte proviene da mucche allevate con metodi antichi, vale a dire portate al pascolo in quota durante la bella stagione.
Perché bio
Perché non solo tutela gli animali che lo producono, ma non presenta differenze significative a livello di componenti benefici per l’organismo umano rispetto a quello non biologico. Il contenuto di grassi e proteine è paragonabile, così come quello di vitamina A ed E. Quest’ultima - che ha importanti proprietà antiossidanti - è anzi presente in maggiore quantità nel latte munto durante la bella stagione, quando le mucche sono al pascolo in alta quota, a causa del tipo di foraggio di cui si nutrono.
Il latte bio contiene poi meno acidi grassi saturi, responsabili dell’aumento del colesterolo, mentre ha più acidi grassi mono e polinsaturi, utili per il buon funzionamento dell’apparato circolatorio.
Una ricerca spagnola ha invece evidenziato minori quantità di alcuni sali minerali, come zinco, iodio e selenio, rispetto al latte non bio, perché la dieta dei bovini non è integrata artificialmente con questi elementi. Questo fatto però non comporta particolari carenze per l’organismo: il latte non è la fonte principale di tali sali minerali nella nostra dieta. Si può comunque valutare di assumere lo iodio tramite altri alimenti, come il sale iodato.
Guida all’acquisto
Molte aziende che producono per la grande distribuzione hanno sviluppato delle linee di latte bio, per cui lo si può trovare comodamente nei supermercati. È anche in vendita direttamente presso le aziende agricole. Il latte biologico si sta poi diffondendo nei distributori di latte crudo alla spina, che sono stati installati in buona parte delle province italiane. Far bollire il latte prima di consumarlo in questo caso non è solo consigliato, ma imposto dalla legge italiana.
Curiosità
Il latte bio è anche raccomandato per l’alimentazione dei neonati, in diverse varianti a seconda delle fasi della crescita. Di solito lo si trova in polvere.

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