Pomodori biologici
Caratteristiche generali
Anche i pomodori bio rispettano i principi di una coltivazione senza impiego di OGM e sostanze chimiche di sintesi. In tal modo si evita di far assorbire al pomodoro antiparassitari, concimi non organici e medicinali. Per la crescita e la maturazione di questo ortaggio si punta piuttosto sulla rotazione delle colture a intervalli regolari di tempo (per dare la possibilità al suolo di riacquisire i nutrienti tramite la messa a dimora di altre tipologie di piante e di limitare il proliferare di microrganismi nemici), sulla consociazione, cioè la coltivazione di più piante diverse in contemporanea, e sulla crescita di arbusti e alberi attorno al terreno di coltura, come barriera naturale, ma anche come parte integrante di un ecosistema agricolo più ampio e sano.
Perché bio
Perché i pomodori coltivati senza impiego di pesticidi o fertilizzanti di sintesi sviluppano maggiori concentrazioni di vitamina C (secondo un recente studio brasiliano, in confronto a quelli cresciuti con metodi tradizionali, l’aumento è del 55%) e di sostanze antiossidanti (e qui si raggiunge oltre il doppio della quantità), anche se risultano meno perfetti esteticamente e in media più piccoli (anche della metà). In questo modo, quindi, si consuma un prodotto non solo più sano, ma anche benefico per il nostro organismo: è dimostrata la funzione antitumorale e di riduzione del rischio di malattie cardiovascolari degli antiossidanti.
Guida all'acquisto
La raccolta avviene ad agosto, che è perciò il mese migliore per l’acquisto. In commercio, oltre ai pomodori sfusi, si trovano anche le salse di pomodoro bio, se preferite rivolgervi a quelle già pronte.
Curiosità
I pomodori, ovviamente bio, si possono coltivare con facilità sul balcone di casa, anche in vaso. Le piantine di pomodoro devono essere in pieno sole una volta che abbiano raggiunto l’altezza di almeno 15 cm. Se li seminate, usate 3-4 semi a vasetto e metteteli in una zona riparata dal freddo (la semina si effettua alla fine dell’inverno). Usate delle piccole canne come sostegno e innaffiateli facendo attenzione a evitare i ristagni di acqua.