White Lady

Difficoltà:
difficoltà 1
Dosi: per 1 persona
Tempo: 5 minuti
Introduzione
Il White Lady è un cocktail elegante e di gran classe, proprio come il suo nome. Si tratta di uno short drink di fama internazionale contraddistinto da un gusto secco, leggero e anche piuttosto fresco, grazie alla presenza fra gli ingredienti del succo di limone. Vi consigliamo di servirlo come degna conclusione di una cena raffinata, visto che è un cocktail perfetto per i contesti più formali.
La ricetta del White Lady è molto semplice e prevede, oltre al succo di limone, due soli altri ingredienti che vanno a formare la sua parte alcolica: il Gin e il Cointreau.
Vediamo come fare per preparare questo drink a regola d'arte!

Ingredienti

•5 parti di Gin• Gin •3 parti di Cointreau• Cointreau •2 parti di succo di limone• Limone
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Per preparare il White Lady la prima cosa da fare è occuparvi di spremere il succo del limone. Lavate quindi l'agrume sotto un getto d'acqua corrente e tagliatelo a metà. Prendete uno spremiagrumi e spremete il succo del limone. Una volta ottenuto il succo, filtratelo con un colino in modo da eliminare i semini e la parti di polpa, non necessarie per preparare questo drink (vi serve solo il succo).

Ora prendete dal freezer alcuni cubetti di ghiaccio e disponeteli dentro lo shaker. Versatevi quindi il Gin, il Cointreau e per finire il succo di limone.

Agitate energicamente lo shaker per 10-15 secondi ed avrete ottenuto il vostro White Lady. A questo punto non vi resta che versarlo in una coppetta e servirlo!
Consigli
Il White Lady fa parte della categoria dei cocktail after dinner: va quindi servito preferibilmente dopo pranzo o dopo cena. Considerate che, essendo preparato sia con il Gin che con il Cointreau, si tratta di un drink dal tenore alcolico alto: consigliamo quindi di non esagerare nel consumarlo, soprattutto se non si regge bene l'alcol.

Per esaltare al massimo la freschezza di questo cocktail e gustarlo al meglio, vi consigliamo di ghiacciare la coppetta in cui andrete a servirlo: per ottenere questo risultato vi basterà tenerla nel freezer per pochi minuti.
Idee e varianti
Questo drink ha un gusto secco e tagliente che non tutti riescono ad apprezzare completamente: in tal caso si può modificare leggermente la ricetta aggiungendo dello sciroppo di zucchero (giusto un filo), in modo da addolcirne un po' il sapore. Vi consigliamo comunque di provarlo prima senza sciroppo e di apportare eventuali modifiche solo se l'equilibrio dei sapori del cocktail non soddisfa i vostri gusti.

Uno degli ingredienti del White Lady è il Cointreau: si tratta di una tipologia di Triple sec, un liquore all'arancia inventato in Francia nel XIX secolo. Rispetto al classico Triple Sec, il Cointreau presenta una concentrazione di alcol maggiore (40% di alcol contro il 23% circa del classico Triple Sec) e un gusto più pungente e meno dolce. Per preparare il vostro cocktail potete anche usare un Triple Sec classico, anziché il Cointreau: in questo modo otterrete un drink dal grado alcolico più basso e dal sapore un po' più dolce. Si tratta di una variante consigliabile soprattutto a chi non gradisce i cocktail dal gusto pungente, ma vuole evitare di modificare troppo la ricetta originale unendo lo sciroppo di zucchero. Un altro famoso marchio di Triple Sec è il Grand Marnier: presenta caratteristiche molto simili a quelle del Cointreau, sia per quanto riguarda il gusto che la concentrazione alcolica.

Essendo un drink sobrio ed elegante, il White Lady va servito senza troppi orpelli, né decorazioni aggiuntive. La presentazione più consona consiste nel versarlo in una doppia coppetta a cocktail, al massimo guarnendola con una fettina di limone.

Sostituendo il Gin con il Cognac, otterrete un altro famoso cocktail: il Sidecar (cliccate qui per leggerne la ricetta originale con le giuste dosi degli ingredienti). Si tratta di una sola modifica che però va a cambiare completamente il risultato finale, visto che il Cognac ha un gusto molto più morbido e avvolgente rispetto a quello del gin.
Per saperne di più
L'origine del White Lady è incerta: tuttavia, nella sua incertezza c'è senza dubbio il comune denominatore della musica tra Europa e America. Più precisamente, tra Francia e Stati Uniti. A rivendicare la paternità di questo drink, infatti, sono soprattutto gli Usa e la Francia: e in entrambi i Paesi l'origine del cocktail viene collegata alla musica. Secondo i francesi il drink venne creato come omaggio e dedica all'opera "La Dame invisible" del grande compositore Boieldieu. Per contro, gli americani sostengono che il cocktail venne ispirato dalla grande cantante jazz statunitense Ella Fitzgerald.

Qualunque sia la sua origine, sapevate che il cocktail White Lady ha anche altri nomi? Viene a volte chiamato anche Delilah, Lillian Forever e Chelsea Sidecar: quest'ultimo nome è da collegare al fatto che la sua ricetta è molto simile a quella di un altro cocktail (il Sidecar, come abbiamo visto). Tuttavia "Dama bianca" resta comunque la denominazione senza dubbio più conosciuta e anche quella più azzeccata, visto che esprime benissimo tutta la raffinatezza e l'eleganza di questo drink.

Newsletter

Speciali