Gibson
Introduzione
Si dice che il Gibson prenda il nome da Charles Dana Gibson, illustratore di “Life”, che ordinò al Player's club di New York un Coktail Martini speciale: di fronte a questa richiesta il barman sostituì l'oliva verde come decorazione con una cipollina in agrodolce, scoprendone la potenza del sapore. I barman hanno poi provveduto ad aggiustare le dosi di liquore, diminuendo quella del vermouth e aumentando il gin, il cui sapore amaro viene inesorabilmente tenuto a bada dal gusto leggermente dolce della cipollina.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Usate il mixing glass per miscelare gli ingredienti, fatelo raffreddare passandoci un po' di ghiaccio per alcuni minuti, scolate l'acqua in eccesso. Versate poi il vermouth e poi il gin e mescolate. Servite nella coppetta da cocktail con una cipollina come guarnizione.
Consigli
Raffreddate la coppetta da cocktail nel freezer per alcuni minuti prima di partire cominciare la preparazione del cocktail.
Idee e varianti
Esiste anche la versione “on the rocks”, preparata versando gli ingredienti direttamente nel bicchiere old fashioned, con tanto ghiaccio.
Per saperne di più
Esistono moltissime leggende sulla nascita di questo cocktail legate ai più svariati personaggi di nome Gibson. Un'altra delle più accreditate dice che potrebbe essere stato inventato a San Francisco verso la fine dell'ottocento, visto che qui era molto popolare.