Pink Lady
Introduzione
Questo cocktail è un'originale variante del conosciuto White Lady, è nato in Gran Bretagna intorno agli anni '50 del novecento. È realizzato aggiungendo un goccio di granatina al composto originale, che conferisce alla bevanda un colore rosa pastello. Perfetto per gli amanti dei cocktail colorati e dei sapori meno aspri e più delicati. È un ottimo aperitivo ma si può bere anche dopo cena come accompagnamento di meringhe e gelatine dolci.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Mettete del ghiaccio nello shaker, aggiungete gli ingredienti, agitate energicamente e versate nella coppetta cocktail lasciando il filtro applicato allo shaker.
Consigli
Potete raffreddare le coppette in freezer per alcuni minuti o passandoci del ghiaccio.
Idee e varianti
Alcuni barman sostituiscono il triple sec con un albume d'uovo, rendendo il cocktail meno alcolico e dalla consistenza più morbida.
Se preferite il giallo, potete sostituire la granatina con succo di pesca o con liquore alla pesca se si desidera aumentare il grado alcolico, ottenendo così un giallo “Peach Lady”.
Se preferite il giallo, potete sostituire la granatina con succo di pesca o con liquore alla pesca se si desidera aumentare il grado alcolico, ottenendo così un giallo “Peach Lady”.
Per saperne di più
Il Pink Lady e i suoi simili sono versioni delicate dei coktail denominati “sour”, cioè realizzati creando una miscela di succo di limone e zucchero; in questi casi però il succo di limone viene sostituito dal triple sec, un liquore dolce al gusto di arancia.