Margarita
Introduzione
In spagnolo è il nome di un fiore, a livello internazionale è il nome del più famoso cocktail messicano a base di Tequila (l'acquavite distillata dall'agave): stiamo naturalmente parlando del Margarita! Chi non conosce questo drink? Sin dagli anni Trenta, viene tipicamente servito con una manciata di sale sul bordo del bicchiere. E questa sua peculiarità lo ha reso celebre in tutto il mondo. Il bello del Margarita è che va bene per qualsiasi momento: è un drink piuttosto indicato per l'aperitivo, ma va benissimo anche dopocena.
Nonostante si tratti di un drink conosciutissimo e molto amato, non tutti conoscono la vera ricetta del Margarita, che in realtà è piuttosto semplice. Gli ingredienti sono solo tre: Tequila, succo di lime e Triple Sec. Vediamo come preparare questo storico drink a regola d'arte!
Nonostante si tratti di un drink conosciutissimo e molto amato, non tutti conoscono la vera ricetta del Margarita, che in realtà è piuttosto semplice. Gli ingredienti sono solo tre: Tequila, succo di lime e Triple Sec. Vediamo come preparare questo storico drink a regola d'arte!
Ingredienti
•5 parti di Tequila• •3 parti di Triple Sec• •2 parti di succo di lime• •1 limone• •Sale q.b.•Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Per preparare il Margarita iniziate prendendo un bicchiere: dovreste possibilmente utilizzare l'apposita coppa margarita. Lavate quindi un limone e tagliatelo a fettine. Passate una fettina di limone lungo tutto il bordo della coppa, in modo da inumidirlo leggermente.
Prendete un po' di sale e versatelo in un piattino. Capovolgete il bicchiere e premetene leggermente il bordo sul sale: in questo modo il sale andrà a depositarsi uniformemente lungo tutto il bordo del bicchiere. Se necessario, scuotete un po' il bicchiere in modo da eliminare l'eventuale sale in eccesso.
Preparate quindi il succo di lime che vi servirà per il cocktail. Lavate un lime, tagliatelo a metà e spremete la quantità di succo necessaria. Filtratelo quindi con un colino e tenetelo da parte.
Ora prelevate dei cubetti di ghiaccio dal freezer. Riempite quindi lo shaker di ghiaccio, dopodiché versatevi gli ingredienti del Margarita: la Tequila, il Triple Sec e il succo di lime appena filtrato.
Ora shakerate energicamente: il vostro Margarita è pronto! Non vi resta che versarlo nel bicchiere precedentemente preparato con la bordatura di sale e servirlo.
Prendete un po' di sale e versatelo in un piattino. Capovolgete il bicchiere e premetene leggermente il bordo sul sale: in questo modo il sale andrà a depositarsi uniformemente lungo tutto il bordo del bicchiere. Se necessario, scuotete un po' il bicchiere in modo da eliminare l'eventuale sale in eccesso.
Preparate quindi il succo di lime che vi servirà per il cocktail. Lavate un lime, tagliatelo a metà e spremete la quantità di succo necessaria. Filtratelo quindi con un colino e tenetelo da parte.
Ora prelevate dei cubetti di ghiaccio dal freezer. Riempite quindi lo shaker di ghiaccio, dopodiché versatevi gli ingredienti del Margarita: la Tequila, il Triple Sec e il succo di lime appena filtrato.
Ora shakerate energicamente: il vostro Margarita è pronto! Non vi resta che versarlo nel bicchiere precedentemente preparato con la bordatura di sale e servirlo.
Consigli
Sapete come si chiama il bordo di sale tipico del cocktail Margarita? Viene chiamato "crusta". Invece la coppetta tradizionalmente usata per servire il drink è detta "coppa sombrero": utilizzate possibilmente questo tipo di coppa per servire il vostro cocktail nel modo migliore possibile. Se non avete questa specifica coppetta potete eventualmente usare una doppia coppa da cocktail. In ogni caso, qualunque sia la coppa scelta, prima di utilizzarla per versarci il drink, sarebbe preferibile raffreddarla un po': è sufficiente mettervi qualche cubetto di ghiaccio, lasciandoli giusto per un paio di minuti.
Se volete decorare il vostro Margarita, prediligete una guarnizione semplice e sobria: una fettina di lime e una cannuccia colorata saranno più che sufficienti.
Se volete decorare il vostro Margarita, prediligete una guarnizione semplice e sobria: una fettina di lime e una cannuccia colorata saranno più che sufficienti.
Idee e varianti
Volete sperimentare e provare qualche modifica alla ricetta classica del Margarita? Per un gusto più fruttato, vi consigliamo di provare ad aggiungere uno o più succhi di frutta. Per esempio potete unire un po' di succo di fragola oppure del succo di pesca e/o del succo al limone o alla banana.
Volete preparare il Margarita per servirlo durante la cena? Essendo piuttosto rinfrescante, è perfetto da accompagnare a piatti piccanti e naturalmente ad ogni specialità della cucina messicana!
Volete preparare il Margarita per servirlo durante la cena? Essendo piuttosto rinfrescante, è perfetto da accompagnare a piatti piccanti e naturalmente ad ogni specialità della cucina messicana!
Per saperne di più
Gli ingredienti che abbiamo qui indicato per la preparazione del Margarita corrispondono alle proporzioni fissate dallo standard dei cocktail ufficiali IBA. Tuttavia ne esistono altre che prevedono l'aumento o il decremento della dose di Tequila e quindi del conseguente tasso alcolico del drink; le più usate sono le seguenti: 2:1:1 (50% Tequila, 25% Triple Sec, 25% lime), 3:2:1 (50% Tequila, 33% Triple Sec, 17% lime), 3:1:1 (60% Tequila, 20% Triple Sec, 20% lime) 1:1:1 (33% Tequila, 33% Triple Sec, 33% lime). A seconda del tenore alcolico che volete ottenere per il vostro drink, potete quindi scegliere la combinazione che preferite! L'importante è scegliere una proporzione e rispettarla scrupolosamente: meglio evitare di andare ad occhio, altrimenti il cocktail non risulterà equilibrato.
Una curiosità sull'origine del nome di questo drink. Pare che il cocktail sia stato inventato appositamente per un'attrice statunitense che era allergica a tutti gli alcolici, eccetto la Tequila. L'attrice in questione si chiamava Marjorie King: da qui il nome del cocktail!
Una curiosità sull'origine del nome di questo drink. Pare che il cocktail sia stato inventato appositamente per un'attrice statunitense che era allergica a tutti gli alcolici, eccetto la Tequila. L'attrice in questione si chiamava Marjorie King: da qui il nome del cocktail!
Altri cocktail a base di tequila
Fra i tanti drink, il Margarita è uno dei migliori a base di tequila, ma non è certo l'unico. Ce ne sono altri davvero ottimi, tutti da provare per movimentare una serata casalinga con amici: uno dei più conosciuti è senza dubbio il Tequila Sunrise, che è a base di sciroppo di granatina, succo d'arancia e ovviamente Tequila (cliccando qui potrete vedere nel dettaglio come si prepara). Oppure il Tequila Boom Boom, che si prepara semplicemente con Tequila e acqua tonica (cliccate qui per leggere la ricetta di Gustissimo).
Un altro famoso cocktail con tequila è il Long Island Ice Tea che, oltre alla tequila, si prepara con vodka, gin, Triple Sec, rum bianco, succo di limone, sciroppo di zucchero e cola. Decisamente un mix ad alto tasso alcolico!
Un altro famoso cocktail con tequila è il Long Island Ice Tea che, oltre alla tequila, si prepara con vodka, gin, Triple Sec, rum bianco, succo di limone, sciroppo di zucchero e cola. Decisamente un mix ad alto tasso alcolico!
Commenti
2 commenti inseriti
Inviato da
il 01/08/2014 alle 09:25
Grazie per la precisazione Fabio, abbiamo corretto il testo della ricetta ;)
Inviato da
fabio
il 31/07/2014 alle 22:35
La tipica coppetta dove si serve il Margherita è chiamata "coppa sombrero", e la "crusta" è la bordatura di sale sul bicchiere; questo è quanto mi hanno insegnato al corso per diventare "barman", o sbaglio?