Liquore al finocchietto

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 2 litri
Tempo: 30 minuti
Note: + 15 giorni di infusione e 2 settimane di riposo
Il liquore al finocchetto è una di quelle preparazioni casalinghe che fa sempre comodo avere in casa. Digestivo e dal sapore fresco e aromatico, quella che vedremo insieme è la ricetta del liquore al finocchietto più classica e di origine pugliese.
Per far sì che il liquore acquisisca un sapore intenso e aromatico, il nostro consiglio è di cogliere direttamente del finocchietto selvatico, in modo da averlo molto fresco per la preparazione, perché questa è un'erba aromatica che tende a perdere in fretta l'aroma.
Una volta preparato potrete poi conservare il liquore al finocchietto selvatico direttamente in freezer, per averlo sempre bello ghiacciato e pronto da gustare.

Siamo certi che servendolo in tavola dopo una cena con ospiti, farete di certo un figurone. Dunque ingredienti a portata di mano e trasferiamoci in cucina: oggi vediamo insieme come preparare il liquore al finocchietto selvatico pugliese!

Ingredienti

•60 g di finocchietto selvatico• Finocchietto selvatico •1 l di alcool per alimenti• Alcool per alimenti •550 g di zucchero• Zucchero •1 l di acqua• Acqua
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Per preparare il liquore al finocchietto, per prima cosa, lavate il finocchietto selvatico sotto un filo di acqua fresca per rimuovere eventuali impurità, poi lasciatelo scolatelo bene e fatelo asciugare sopra un panno di cotone pulito, senza strofinarlo.

Dopo un'oretta circa sarà asciutto, dunque trasferitelo all'interno di un contenitore di vetro con tappo ermetico e copritelo con l'alcool. Sigillate il contenitore e fate riposare il tutto in un luogo fresco, asciutto e soprattutto al buio, per 15 giorni.

Passato il tempo di riposo, vi accorgerete che l'alcool avrà preso un bel colore verde, mentre il finocchietto al suo interno risulterà ocra e secco.
Dunque filtrate con un colino l'alcool per eliminare il finocchietto e tenetelo da parte.

Dedicatevi alla preparazione dello sciroppo. In una pentola aggiungete lo zucchero e versate a filo l'acqua iniziando a mescolare con una frusta. Quando avrete unito tutta l'acqua, portate sul fuoco e fate sciogliere completamente lo zucchero (non sarà necessario che arrivi al bollore).
A questo punto, aggiungete anche l'alcool aromatizzato al finocchietto selvatico e mescolate bene in modo che i due composti si miscelino bene.

Imbottigliate il vostro liquore, aiutandovi con un imbuto e un mestolo e una volta terminato, sigillate le bottiglie di vetro con tappi nuovi e possibilmente ermetici, per evitare che l'alcool evapori nel tempo. Riponete il vostro liquore al finocchietto in dispensa oppure in freezer e fatelo riposare per altre 2 o 3 settimane prima di gustarlo!
Accorgimenti
Vi consigliamo di non rimuovere i gambi del finocchietto selvatico perché sono molto aromatici e aiuteranno ad ottenere un sapore più intenso nel liquore.
Quando lavate il finocchietto, fatelo con delicatezza perché tende a perdere l'aroma se viene strofinato. Per lo stesso motivo vi abbiamo consigliato di scolarlo bene e lasciarlo asciugare a temperatura ambiente. Gli altri metodi di asciugatura gli farebbero perdere profumo e sapore.

Dopo aver coperto il finocchietto con l'alcool, chiudete il contenitore con il tappo ermetico e riponetelo al buio. Ma di tanto in tanto, durante il riposo di 15 giorni, andate ad agitare il contenitore in modo che il finocchietto rilasci tutto il suo sapore.

Dopo aver unito lo sciroppo, il liquore al finocchietto è ormai pronto. Ma se desiderate eliminare l'eventuale residuo verde scuro che si può depositare sul fondo della bottiglia, potrete filtrare il liquore con l'aiuto della carta filtrante. Per eseguire questo passaggio in maniera comoda, vi consigliamo di posizionare la carta all'interno dell'imbuto e di utilizzare un mestolo per versare poco per volta il liquore all'interno. Mano a mano che la carta si impregnerà di residui, rallenterà la capacità di filtraggio e sarà da sostituire. Dunque filtrate tutto il liquore ed eventualmente ripetete l'operazione una seconda volta se vorrete che sia davvero limpido.

Dopo averlo imbottigliato, il liquore al finocchietto è già pronto per essere gustato, ma vi consigliamo comunque di lasciarlo riposare per altre 2 o 3 settimane in modo che si stabilizzi il suo sapore, diventando più armonioso. Imbottigliato e ben chiuso, il liquore si può conservare fino a un anno in dispensa.
Idee e varianti
Quella che abbiamo visto è la ricetta classica del liquore al finocchietto, ma ci sono molti modi per arricchire la preparazione a piacere. Ad esempio potrete preparare un delizioso liquore al finocchietto e limone.
In questo caso, mentre il finocchietto selvatico asciuga sopra il panno di cotone, lavate anche due limoni biologici, asciugateli e prelevatene la scorza, evitando la parte bianca, che risulta piuttosto amara. Dunque mettete sotto spirito sia il finocchietto che la scorza di limone e fate riposare sempre per 15 giorni prima di filtrare e preparare lo sciroppo.

Un altro abbinamento sempre molto gradito, è il liquore al finocchietto selvatico e anice. In questo caso dovrete aggiungere al finocchietto selvatico anche 30 g di anice stellato a pezzetti. Lasciate sempre riposare 15 giorni l'alcool insieme agli aromi e poi filtrate e preparate lo sciroppo. Con questa combinazione di sapori potrete aggiungere anche qualche chiodo di garofano se ne gradite il gusto nel liquore.

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