Miele di castagno

Caratteristiche generali del miele di castagno
Il miele di castagno è un prodotto tipico delle aree mediterranee, in particolare Italia, Francia, Grecia e Svizzera, dove nelle regioni di montagna temperate tra i 300 e i 1200 metri, si trovano interi boschi di castagni. A differenza di molti altri mieli, le caratteristiche del miele di castagno sono particolari. Questa varietà ha infatti un colore che varia dal giallo-marrone al quasi nero, con toni ambrati molto scuri e intensi; il suo aroma è intenso e legnoso e il sapore complesso, molto diverso. Inoltre è molto meno dolce degli altri tipi di miele, con un retrogusto amarognolo che si può sposare in molti piatti sia dolci che salati. La sua consistenza è piuttosto liquida e il motivo sta nella ricchezza di fruttosio che determina l'assenza di cristallizzazione. Dunque scopriamo meglio le caratteristiche del miele di castagno come usarlo e quali proprietà vanta.
Miele di castagno: stagione
La pianta di castagno fiorisce abbondantemente a maggio e all'inizio di giugno per due settimane. Pertanto, se gli apicoltori vogliono che le api producano questo tipo di miele, dovranno rispettare questo arco di tempo. Il clima durante questo periodo è favorevole per le api, perché non c'è ancora il calore intenso della stagione estiva. Se la stagione non è molto piovosa la pianta dà molto nettare e polline, dunque si otterrà un maggiore quantità di miele, che verrà poi raccolto tra giugno e ottobre.
Tipi/Varietà di miele di castagno
Il colore del miele di castagno dipende da dove cresce la pianta, in quale clima è stato raccolto il nettare (clima e condizioni climatiche) e da quale tipo di castagno viene utilizzato come pianta per il miele. Con un tempo nuvoloso, il miele è più concentrato e in condizioni climatiche normali, il suo colore ricorda quasi il cioccolato.
Proprietà nutrizionali del miele di castagno
Vediamo ora le caratteristiche nutrizionali del miele di castagno, proprietà e benefici. Il miele di castagno è un'ottima fonte di proteine, vitamine B e C e sali minerali, come manganese, potassio, calcio e, in particolare, ferro. Come tutti i mieli, il valore energetico è piuttosto alto. Le calorie del miele di castagno si aggirano sulle 300 Kcal ogni 100 grammi di prodotto, dunque si consiglia di consumarlo in piccole quantità.

Questo miele ha proprietà antinfiammatorie e antibatteriche superiori a quelle del miele classico, che ha un colore e un sapore più delicati. Inoltre, come dimostrato da un gruppo di ricercatori, ha una forte attività antimicrobica contro i batteri Staffilococco aureo ed Escherichia coli, e può agire anche nei casi di Helicobacter pylori e Candida albicans. Per questo stesso motivo, è indicato anche nel trattamento delle ulcere, aiutando a prevenire le infezioni e accelerando la loro guarigione.

Ma quando parliamo di miele di castagno, benefici e proprietà non finiscono qui. Molti altri studi hanno anche dimostrato che, rispetto ad altri mieli, il miele di castagno ha una capacità antiossidante estremamente elevata e contiene livelli molto elevati di acido fenolico. Questa proprietà lo rende un alimento molto importante che può aiutare a combattere gli effetti nocivi dei radicali liberi causati da inquinamento, fumo, pesticidi, luce solare, farmaci e processi metabolici nel nostro corpo.

Limitando l'esposizione a questi radicali liberi e consumando una dieta ricca di alimenti antiossidanti che neutralizzano i loro effetti, possiamo ridurre il rischio di sviluppare molti dei problemi di salute legati all'età e molte delle malattie croniche, come l'artrite, la cataratta e il cancro, le malattie cardiovascolari e l'invecchiamento precoce della pelle. Infine, grazie anche alle sue proprietà emollienti e lubrificanti, può essere utilizzato nel trattamento di infezioni respiratorie, tosse persistente e mal di gola, nonché per problemi di digestione, nel trattamento delle ulcere gastriche e nella stimolazione della secrezione biliare.
Uso in cucina del miele di castagno
Seguendo la tradizione toscana, il miele di castagno può essere gustato insieme a un pezzo di formaggio di pecora e qualche fetta di pera. Anche altri formaggi come lo stracchino, la ricotta e il gorgonzola si sposano bene con questo miele. Per un piatto irresistibile da non perdere, provate una crepe di farina di castagne calde, farcita con ricotta e condita con un generoso pizzico di miele oppure, per gli amanti dei sapori forti e decisi, provate ad assaporarlo su una fetta di pane rustico, con noci con Gorgonzola piccante e Rucola.

Il miele di castagno è ottimo anche per dolcificare le torte o aggiunto a una tazza di yogurt bianco o un dessert a base di crema. Come altre varietà di miele, il miele di castagno può anche essere usato per aromatizzare prodotti da forno come pane o biscotti. Un po' di miele sopra il gelato aggiunge un sapore extra, specialmente se aggiunto a gelati aromatizzati con la nocciola. Può anche essere aggiunto alle insalate o usato come marinata.
Guida all’acquisto del miele di castagno
Se possibile è meglio prediligere un miele di castagno biologico, prodotto da piccoli apicoltori e raccolto in parchi, riserve naturali o in alpeggio. In questo modo avrete la sicurezza che gli alveari non siano trattati con agenti chimici e che il miele non sia contaminato dallo smog delle aree urbane.
Metodo di conservazione del miele di castagno
È meglio conservare il miele di castagno al buio, in dispensa, e a una temperatura che non superi i 19°C. Questo vale per il periodo in cui il miele dopo il pompaggio è in uno stato liquido. In questo modo, può essere conservato per un massimo di due anni. Si consiglia di non diminuire la temperatura di conservazione al di sotto dei 10°C e di non riscaldare il miele oltre i 30°C, per evitare la perdita delle sue proprietà curative e nutrizionali.

Affinché il miele non assorba l'umidità in eccesso, se non viene conservato in un contenitore ermetico, è bene mantenere l'umidità dell'aria a un livello del 59-61%. È preferibile utilizzare materiale di vetro per la conservazione a lungo termine, mentre la plastica è adatta per il trasporto.
Curiosità sul miele di castagno
Le variazioni di colore e sapore del miele di castagno, dipendono dal tipo di castagno da cui proviene il miele, dal microclima naturale e dall'eventuale processo di raffinazione. Anche il tempo può determinare la diversità del prodotto, ad esempio, un'estate secca di solito produce un miele più robusto, poiché le api tendono ad essere meno distratte dall'abbondanza di altri fiori e raccolgono il nettare solo dai fiori di castagno. In questi casi quindi, si otterrà un miele di castagno più scuro, ricco e dal sapore intenso.

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