Filetto di manzo ai ferri

Difficoltà:
difficoltà 1
Dosi: per 4 persone
Tempo: 45 minuti
Il filetto di manzo ai ferri è un secondo piatto facile e veloce, perfetto per preparare una cena al volo in famiglia, ma ideale anche per un pranzo domenicale, magari all'aperto.
Come vedremo la ricetta del filetto di manzo ai ferri è davvero facile e veloce, così come la lista ingredienti che è davvero corta e personalizzabile a seconda dei vostri gusti, per insaporire la carne come preferite. Inoltre in questa ricetta vi daremo tutti i consigli per ottenere una perfetta cottura del filetto di manzo ai ferri, in modo che rimanga ben cotto e grigliato all'esterno, con il cuore rosato e la carne tenera e succosa. Inutile dire che sarà un piatto che adoreranno tutti!
Dunque allacciamo i grembiuli e trasferiamoci in cucina: oggi vediamo insieme come cucinare il filetto di manzo ai ferri!
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Per preparare il filetto di manzo ai ferri, per prima cosa trasferite la bistecca sul tagliere e usando un coltello a lama liscia e lunga, rimuovete eventuali zone di grasso troppo spesso.

Per il momento tenete il filetto da parte e dedicatevi a preparare il condimento che insaporirà la carne. Prendete le erbe aromatiche, lavatele e asciugatele, e trasferitele su un tagliere, sbucciate inoltre uno spicchio di taglio tagliatelo a pezzi e trasferite anche questo sul tagliere.

Utilizzando una mezzaluna riducete tutto in un trito molto fine che trasferirete in una ciotola. A questo punto aggiungete anche sale, pepe macinato fresco e un generoso filo di olio extra vergine di oliva. Mescolate bene fate insaporire il condimento per una decina di minuti prima di massaggiarlo sul filetto di manzo da entrambi i lati. Coprite la carne e lasciatela riposare in frigo per circa 30 minuti in modo che assorba il condimento. Poi toglietela dal frigo e fatela riposare per un'altra mezz'ora a temperatura ambiente.

Dopodiché riscaldate per una decina di minuti a fuoco vivo, una piastra in ghisa leggermente oliata. Quando la piastra sarà in temperatura, adagiate il filetto di manzo al suo interno e cuocetelo per 7-8 minuti, poi girate la carne e cuocete anche dall'altro lato per 5-6 minuti. Quando il filetto risulterà ben cotto e grigliato all'esterno, trasferitelo su un piatto e copritelo, lasciandolo riposare per una decina di minuti.
A questo punto siete pronti per tagliarlo in fette di circa 1,5 cm di spessore e servirlo in tavola. Il vostro filetto di manzo ai ferri è pronto per essere gustato!
Accorgimenti
Essendo la cottura del filetto di manzo ai ferri molto veloce, sarà importante riportare la carne a temperatura ambiente prima di cuocerla nella piastra, in questo modo non ne abbasserà troppo la temperatura e otterrete una cottura perfetta anche al cuore. Inoltre per fare in modo che la carne risulti tenera e morbida è fondamentale che il filetto non perda i suoi succhi durante la cottura. Dunque non punzecchiate il filetto per vedere se è cotto e utilizzate delle pinze da cucina per rigirarlo una sola volta.
Anche il tempo di riposo una volta cotto è fondamentale per ottenere un filetto succoso e servirà a stabilizzare le fibre della carne che riassorbiranno i loro succhi. Se tagliaste il filetto appena pronto, questo gli farebbe perdere morbidezza e succosità.

Se invece disponete di tempo a sufficienza, vi consigliamo di marinate il filetto di manzo per qualche ora in frigo. Per la marinata, potrete usare come base il vino rosso, il vino bianco, la birra o il succo di limone, poi aggiungete sale e pepe nero e infine spaziate tra diversi odori e sapori per arricchire di gusto la carne. Ad esempio potrete aggiungere rosmarino, timo, maggiorana, aglio, verdure come carote, sedano e cipolla oppure delle spezie come il curry, la paprika o la curcuma. Dopo il tempo necessario per la marinatura, riportate la carne a temperatura ambiente e poi proseguite con la cottura come visto sopra.

La filetto di manzo ai ferri andrebbe cucinato e servito sul momento per gustare al meglio il suo sapore e la sua succosità. Ma qualora dovesse avanzare, potrete ugualmente conservarlo in frigo, dentro a un contenitore ermetico, per 1-2 giorni. Al momento del consumo potrete riscaldare il filetto nella piastra calda per qualche minuto.
Idee e varianti
Se poi volete dare un tocco di sapore in più al filetto di manzo alla piastra, una volta cotto da entrambi i lato, potrete sfumare la carne con mezzo bicchierino di Brandy o Marsala, che doneranno un tocco aromatico davvero irresistibile.

Inoltre un abbinamento di sapori molto azzeccato è sicuramente quello del filetto di manzo ai ferri con lenticchie. In questo caso, prima di cuocere la carne, dovrete preparare le lenticchie. Risciacquate sotto un getto di acqua fresca le lenticchie all'interno di un colino a maglie strette. In una pentola versate un generoso filo di olio EVO e unite un trito da soffritto (sedano, carota e cipolla) insieme a uno spicchio di aglio sbucciato. Fate appassire il soffritto a fuoco dolce, poi unite le lenticchie, 2 cucchiai di concentrato di pomodoro e allungate con del brodo vegetale fino a coprire il tutto. Portate a bollore, poi discostate il coperchio e tenendo la fiamma dolce fate cuocere le lenticchie fino a quando risulteranno morbide e il fondo di cottura si sarà in parte asciugato (serviranno circa 30-40 minuti). Dopodiché eliminate lo spicchio di aglio, cuocete il filetto di manzo come da ricetta e servite le lenticchie in accompagnamento.

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