Salvia
Caratteristiche generali
La salvia è una pianta aromatica che appartiene alla famiglia delle Labiate. Caratterizzata dalle foglie vellutate, di forma ovale, ha un fusto erbaceo che, crescendo, tende a diventare ligneo. A seconda delle varietà, può essere eretto o a cascata. Anche le foglie si differenziano per colore secondo i tipi: dal verde brillante a quelle striate di bianco, così come i fiori, che possono essere bianchi, rosa, rossi o azzurri.
Stagione
Tutto l'anno. Stagione migliore: l’estate.
Tipi/Varietà
Esistono quasi 1000 tipi di salvia, ma quella che è più nota e usata in cucina è la Salvia Officinalis.
A seconda della forma delle foglie prende il nome di salvia latifolia (la più comune), con le foglie larghe e lunghe; lavandulifolia, con le foglie strette e l'aroma più intenso; crispa, con le foglie arricciate.
Quando si parla di “salvia” senza aggiungere specifiche si intende la Salvia officinalis. Tra le numerose varietà citiamo la Salvia divinorum, che contiene sostanze allucinogene, o la Salvia splendens, coltivata per scopo ornamentale.
A seconda della forma delle foglie prende il nome di salvia latifolia (la più comune), con le foglie larghe e lunghe; lavandulifolia, con le foglie strette e l'aroma più intenso; crispa, con le foglie arricciate.
Quando si parla di “salvia” senza aggiungere specifiche si intende la Salvia officinalis. Tra le numerose varietà citiamo la Salvia divinorum, che contiene sostanze allucinogene, o la Salvia splendens, coltivata per scopo ornamentale.
Uso in cucina
La salvia è molto apprezzata in cucina per il suo aroma particolare. Insieme al rosmarino, è presente in numerose ricette di carne o di legumi: ottima nella pasta e ceci, con la selvaggina, con formaggi gustosi e carni grasse, è usata principalmente con ingredienti molto saporiti poiché il suo aroma forte sovrasterebbe il sapore dei cibi più delicati.
Tra le ricette più diffuse troviamo la salvia fritta, passata nella pastella, e il condimento burro e salvia, usato per condire la pasta fresca ripiena, come tortelli e ravioli.
Come pulire
Lavate brevemente le foglie di salvia sotto l'acqua corrente.
Tra le ricette più diffuse troviamo la salvia fritta, passata nella pastella, e il condimento burro e salvia, usato per condire la pasta fresca ripiena, come tortelli e ravioli.
Come pulire
Lavate brevemente le foglie di salvia sotto l'acqua corrente.
Guida all'acquisto
Scegliete la salvia con le foglie integre, carnose e il profumo intenso e gradevole.
Metodo di conservazione
La salvia si può conservare in frigorifero per circa una settimana. Come molte altre piante aromatiche, è possibile coltivarla in un vasetto in balcone o sul davanzale della finestra, in modo da averla sempre fresca a disposizione. Disponetela in un luogo soleggiato, in posizione riparata.
Curiosità
La salvia ha numerose proprietà terapeutiche: non a caso il suo nome deriva dal latino salvus, ovvero “sano”. Dalle proprietà toniche, antisettiche, antispasmodiche e diuretiche, la salvia è usata per curare l'asma e tutte le infezioni alle vie respiratorie.
È sconsigliata durante la gravidanza e alle persone affette da epilessia: in realtà l'uso comune in cucina non dovrebbe essere dannoso, perché generalmente le controindicazioni sono riferite solo prodotti concentrati e oli essenziali a base di salvia.
È sconsigliata durante la gravidanza e alle persone affette da epilessia: in realtà l'uso comune in cucina non dovrebbe essere dannoso, perché generalmente le controindicazioni sono riferite solo prodotti concentrati e oli essenziali a base di salvia.