Filetto di vitello alla piastra

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 4 persone
Tempo: 30 minuti
Il filetto di vitello alla piastra è perfetto da preparare per tutte quelle occasioni in cui si vuole assaporare il gusto puro e semplice di un buon piatto di carne: con pochi ingredienti e senza troppi intingoli, è una ricetta che esalta al massimo la tenerezza di un taglio pregiato come il filetto di vitello, nonché il suo gusto delicato (il filetto di vitello infatti risulta più tenero e delicato rispetto a quello di manzo).
Va da sé che con un piatto del genere non bisogna fare errori con la cottura: altrimenti si rischia seriamente di rovinare la carne e sarebbe proprio un peccato, visto che stiamo parlando di un taglio non molto economico, come sicuramente saprete.
Vediamo quindi come cucinare il filetto di vitello alla piastra in modo corretto!
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Per preparare il filetto di vitello alla piastra iniziate tamponando i filetti con della carta da cucina, così da asciugarli un po'.

Conditeli quindi con sale e pepe. Tritate molto fine l'aglio e un po' di rosmarino e spalmate il mix ottenuto sopra i filetti, massaggiandoli e condendoli in maniera uniforme. Se volete, potete unire anche un poco di olio extravergine d'oliva, ma non è indispensabile.

Adesso potete procedere con la cottura del filetto di vitello alla piastra: prendete quindi una buona piastra e scaldatela a fuoco vivace. Quando sarà quasi rovente, adagiatevi i filetti e fateli cuocere per non più di 10 minuti complessivamente (5 minuti al massimo per lato), nel caso si voglia un filetto ben cotto. Tuttavia questo taglio andrebbe preferibilmente cotto al sangue (resta più tenero ed è anche più nutriente): in tal caso, più o meno 4 minuti di cottura (2 per ciascun lato) saranno sufficienti. Per una media cottura, invece, ci vorranno circa 7 minuti in tutto.
Quando voltate il filetto per cuocerlo anche dall'altro lato state attenti a non forarlo (perché i succhi della carne non devono uscire: sono proprio loro a mantenere il filetto bello tenero): per cui non usate strumenti appuntiti come forchettoni o cose del genere.

Una volta cotti, non servite immediatamente i vostri filetti: certamente vanno gustati ben caldi, ma è bene farli riposare un paio di minuti. Così non si raffredderanno (ed eventualmente potete sempre coprirli con della carta stagnola, per tenerli al caldo), ma nel contempo il riposo permetterà ai succhi interni di spargersi in modo uniforme su tutto il filetto, rendendolo ancora più tenero.

Trascorsi i due minuti di riposo, portate in tavola il vostro filetto di vitello alla piastra accompagnandolo con un contorno a piacere. Buon appetito!
Accorgimenti
Prima di preparare il filetto di vitello alla piastra, non dimenticate di lasciarlo riposare a temperatura ambiente per circa un'oretta: è fondamentale per ottenere un filetto bello morbido. Il motivo è semplice: l'eccessivo sbalzo di temperatura che ci sarebbe se si cucinasse il filetto appena tolto dal frigorifero non farebbe "rilassare" le fibre della carne, che così diventerebbe dura e stopposa, una volta cotta.
Questo è un accorgimento molto importante per una buona riuscita della ricetta del filetto di vitello alla piastra, ma altrettanto importante è anche utilizzare una piastra possibilmente in ghisa e di buona qualità (ricordandosi di scaldarla molto bene prima di adagiarvi la carne: inoltre non va unta né con olio né con burro, è sufficiente scaldarla benissimo) e, ovviamente, come già visto nella preparazione, non bucare mai i filetti nel momento in cui li si gira in padella.
Idee e varianti
Condite il vostro filetto di vitello alla piastra come preferite: le nostre indicazioni sono soltanto un suggerimento. Inoltre, se volete, potete anche completarlo con della glassa all'aceto balsamico, una volta impiattato.

Per quanto riguarda il contorno, il filetto di vitello alla piastra si sposa benissimo con le classiche patate arrosto, ma per chi vuole restare più leggero anche un contorno di verdure andrà benissimo (ad esempio degli spinaci saltati con poco burro in padella o delle verdure grigliate, che potete cuocere nella stessa piastra usata per la carne).

Per finire, ecco un'idea che vi permetterà di trasformare il vostro semplice, per quanto gustoso, filetto in un piatto quasi gourmet. Si tratta di una variante molto profumata: è il filetto di vitello alla piastra con agrumi! In questa ricetta la carne viene cucinata insieme al succo di limone e di arancia (o pompelmo), per dare una piacevolissima nota di freschezza al piatto.
Per 4 filetti vi serviranno circa 200 ml di succo di agrumi filtrato: potete appunto scegliere se mischiare il succo di limone (o eventualmente di lime) con quello di arancia oppure con quello di pompelmo. Condite i vostri filetti solo con un po' di sale, di pepe e con un poco di rosmarino tritato. Metteteli quindi a cuocere sulla piastra ben calda, spruzzandoli con il succo degli agrumi e sempre rispettando i tempi che abbiamo visto sopra. Durante la cottura il sughetto di agrumi si restringerà, lasciando tutto il suo profumo sulla carne.
A cottura ultimata, impiattate i filetti bagnandoli con il loro fondo di cottura agli agrumi.

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