Carpaccio alla pizzaiola

Prendete una padella abbastanza ampia, metteteci un filo d'olio e fate rosolare per qualche minuto l'aglio.

Versate i pomodorini freschi (in alternativa i pelati vanno benissimo), e fateli cuocere per una decina di minuti circa.

Passati dieci minuti, con l'aiuto di una forchetta, schiacciate dolcemente i pomodori in modo che esca tutto il sugo, quindi lasciate cuocere ancora per qualche minuto.

Quando il colore del sugo sarà arancione/rossastro, allora potrete aggiungere la carne, aggiustando di sale.

Attendete più o meno 10 minuti il tempo necessario alla cottura e, quando vedrete il vostro sugo diventare color rosso vivo, potrete togliere la carne dal fuoco e servire.

Quando schiacciate i pomodorini dovete farlo pianissimo, non solo perché in questo modo il sughetto diventa più saporito, ma anche per evitare di sporcarvi; non sempre ci si ricorda di mettere il grembiule ai fornelli! Vi suggeriamo un trucchetto: con la punta del coltello fate una lieve incisione sui pomodorini, quindi con la forchetta incastrate un dentino nella fessura ricavata e con gli altri dentini spremete dolcemente.

Sono moltissime le varianti, per esempio molti usano la salsa di pomodoro che è meno complicata da seguire rispetto ai pomodorini, ma questa è la ricetta partenopea, ossia quella classica, da cui ha avuto origine la carne alla pizzaiola. Per non restare troppo nei canoni della tradizione, potete osare con un contorno di patatine fritte: l'accoppiata è deliziosa!