Beccacce al ginepro

Difficoltà:
difficoltà 3
Dosi: per 4 persone
Tempo: 40 minuti
Introduzione
Le beccacce al ginepro sono un piatto poco consumato dagli italiani, a causa della scarsa conoscenza di queste pietanze dai nomi particolari. Scoprite come cucinare un gustoso piatto di beccacce al ginepro, in poche e semplici mosse.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Sciacquate velocemente le beccacce sotto il getto d'acqua corrente e asciugatele con un canovaccio asciutto e pulito. Tritate finemente le bacche di ginepro, sino a ottenere una consistenza simile a una polvere e unitene metà al burro. Mescolate e formate delle piccole palline, che andrete a mettete all'interno di ciascuna beccaccia.

Fate scaldare tre cucchiai di olio in un tegame con l'aglio e, quando quest'ultimo inizia a rosolare, eliminatelo e unite le beccacce. Salatele, pepatele e sfumate con il vino. Spolverate sulle beccacce la restante polvere di ginepro e fate cuocere a fiamma bassa per circa 25 minuti, sino a quando la carne inizia a dorarsi all'esterno.

Regolate di sale e pepe e trasferite le beccacce su un piatto da portata. Decorate con qualche bacca di ginepro e servite in tavola.
Accorgimenti
Fate attenzione che l'alcool del vino evapori bene durante la cottura, altrimenti l'aroma della carne risulterà troppo forte.
Idee e varianti
Accompagnate il piatto con un bicchiere di vino rosso corposo, come il Barolo.

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