Mortadella

Caratteristiche generali
La mortadella è un salume cotto e insaccato tipico della città di Bologna, dove ha ottenuto il marchio IGP. È composta di carne di suino tritata finemente, con l'aggiunta di cubetti di grasso provenienti dalla gola del maiale. È caratterizzata dalla forma cilindrica, di dimensioni molto variabili e un odore aromatico e speziato: la carne, infatti, è insaporita con spezie, tra cui pepe e spesso anche pistacchi.
La mortadella Bologna non è prodotta esclusivamente nella provincia, ma in ben 7 regioni: Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Veneto più la provincia di Trento. Anche il consorzio che tutela la Bologna, curiosamente, si trova a Milano!
Tipi/Varietà
Oltre alla mortadella di puro suino, esistono mortadelle prodotte con altri tipi di carne. Questo è facilmente verificabile sull'etichetta o sul bollo: la lettera S indica la mortadella di suino, B di suino e bovino, O di carni ovine e infine C di carne di cavallo.
Uso in cucina
La mortadella in cucina trova molti utilizzi: ottima usata semplicemente per farcire i panini o la pizza bianca, spesso è usata per insaporire secondi piatti di carni bianche o comunque per insaporire ricette semplici, come involtini di pollo, fettine di vitello ecc...
Tra le altre ricette con la mortadella possiamo trovare frittate, torte salate, polpette ma anche primi piatti come gli gnocchi.
Inoltre, la mortadella è servita come aperitivo sia a cubetti, insieme alle olive, sia lavorata in modo da ottenere una spuma.
Come pulire
Eliminate il budellino esterno.
Guida all'acquisto
Come abbiamo visto, la mortadella di Bologna ha ottenuto il Marchio IGP, che ne certifica la metodologia di produzione: controllate quindi la presenza del marchio.
Metodo di conservazione
Una volta affettata, la mortadella si conserva ben avvolta nella sua carta in frigorifero per 1 o al massimo 2 giorni: intera, si conserva sempre in frigorifero e, una volta iniziata, va coperta da pellicola trasparente.
Curiosità
La Mortadella di Bologna ha una storia secolare ed è un vero vanto per la città, al punto da essere chiamata semplicemente “la Bologna”.
Sulle origini del nome “mortadella” sono aperte le discussioni: secondo un'interpretazione, deriva da mortarium, ovvero mortaio, utilizzato ai tempi dell'Impero Romano per schiacciare la carne di maiale. Un'altra interpretazione fa risalire il nome al termine mortarum, una salsiccia aromatizzata con bacche di mirto.

Newsletter

Speciali