Miele
Caratteristiche generali
Il miele è un alimento zuccherino prodotto dalle api che miscelano il nettare dei fiori o altre secrezioni con sostanze che le api stesse secernono. Il risultato è fatto maturare nei favi degli alveari come riserva per la stagione invernale.
Tipi/Varietà
A seconda dei fiori da cui le api attingono il nettare, si ottengono mieli dalle caratteristiche differenti. Esistono quindi moltissimi tipi di miele.
Anzitutto possiamo distinguere il miele di melata, proveniente da alberi, e il miele di nettare, proveniente dai fiori.
Tra i mieli di melata citiamo la melata d'abete, dall'odore balsamico e dal sapore resinoso e la melata di latifoglie, dal sapore forte e persistente.
I mieli di fiori a loro volta si distinguono i monofloreali, in altre parole provenienti da un unico tipo di fiore, e polifloreali, o millefiori, che spesso sono classificati a seconda della zona: di bosco, di macchia ecc...
I più comuni sono:
• Miele millefiori: delicato e leggermente fruttato.
• Miele di acacia: dal sapore dolce e vanigliato.
• Miele di castagno: dal sapore intenso e amarognolo.
• Miele di eucalipto: dall'odore pungente e il sapore maltato.
• Miele d'arancia: dal sapore fresco e fruttato.
A questi possiamo aggiungerne innumerevoli: di corbezzolo, di girasole, di lavanda, di rosmarino, di tarassaco, di tiglio, di timo...
Anzitutto possiamo distinguere il miele di melata, proveniente da alberi, e il miele di nettare, proveniente dai fiori.
Tra i mieli di melata citiamo la melata d'abete, dall'odore balsamico e dal sapore resinoso e la melata di latifoglie, dal sapore forte e persistente.
I mieli di fiori a loro volta si distinguono i monofloreali, in altre parole provenienti da un unico tipo di fiore, e polifloreali, o millefiori, che spesso sono classificati a seconda della zona: di bosco, di macchia ecc...
I più comuni sono:
• Miele millefiori: delicato e leggermente fruttato.
• Miele di acacia: dal sapore dolce e vanigliato.
• Miele di castagno: dal sapore intenso e amarognolo.
• Miele di eucalipto: dall'odore pungente e il sapore maltato.
• Miele d'arancia: dal sapore fresco e fruttato.
A questi possiamo aggiungerne innumerevoli: di corbezzolo, di girasole, di lavanda, di rosmarino, di tarassaco, di tiglio, di timo...
Uso in cucina
In cucina, il miele è utilizzato in moltissime ricette prevalentemente dolci, per preparare torte, ciambelle, biscotti, creme, salse, o per farcire brioches e arricchire torte di mele o di altra frutta. È sempre più apprezzato anche in accostamento con piatti salati, soprattutto con i formaggi, freschi o stagionati, ma anche in ricette di carne o pesce.
Al naturale, il miele è ottimo spalmato sul pane tostato, mescolato nello yogurt bianco o come dolcificante per te, infusi e tisane.
Al naturale, il miele è ottimo spalmato sul pane tostato, mescolato nello yogurt bianco o come dolcificante per te, infusi e tisane.
Metodo di conservazione
Il miele va conservato in un barattolo ben chiuso, in un luogo fresco e asciutto.
Alcuni mieli, come quello di acacia, non si cristallizzano. Se il miele dovesse cristallizzarsi indurendosi, è sufficiente farlo sciogliere a bagnomaria.
Alcuni mieli, come quello di acacia, non si cristallizzano. Se il miele dovesse cristallizzarsi indurendosi, è sufficiente farlo sciogliere a bagnomaria.
Curiosità
Il miele è un alimento preziosissimo, conosciuto e apprezzato già in tempi antichi da Egiziani, Greci, Arabi, Indiani e Romani.
Particolarmente energetico, il miele si assimila facilmente ed è ricco di proprietà benefiche, in particolar modo contro la tosse e come ricostituente.
Particolarmente energetico, il miele si assimila facilmente ed è ricco di proprietà benefiche, in particolar modo contro la tosse e come ricostituente.