Carota nera

Molte persone potrebbero non aver mai visto o mangiato una carota nera, ma questa varietà di carote è abbastanza comune in altre parti del mondo come nei Paesi asiatici ed è un'aggiunta salutare a qualsiasi dieta. Scientificamente conosciuta come Daucus carota subsp. sativus, la carota nera origine ha un'origine mediorientale, infatti si trova più comunemente in Cina e in India. Le carote possono tradizionalmente essere arancioni in molte parti del mondo, ma le varietà di questo ortaggio sono possono essere disponibili in molti colori, tra cui rosso, viola, bianco, giallo e nero. Dunque scopriamo meglio le qualità delle carote nere proprietà nutrizionali e usi in cucina.

Il mese perfetto per la semina della carota nera è il mese di aprile. Questi ortaggi possono essere trovati tutto l'anno grazie alla coltivazione in serra, ma generalmente il loro periodo di raccolta è estivo e si protrae nei primi mesi dell'autunno.

Nonostante le carote nere siano già una varietà di carota, esistono ulteriori varietà al suo interno. Tra le principali troviamo:

- La Antonina
- La Depp Viola
- La Beta Dolce
- La Viola Haze

Non si differenziano per grandi qualità, ma alcune hanno un sapore più dolce di altre e quindi sono più adatte al consumo anche a crudo (come la Depp Viola e la Beta Dolce), mentre altre sono più indicate per la cottura (come la Antonina e Viola Haze).

Scopriamo ora i benefici della carota nera, proprietà e valori nutrizionali. Le carote nere, essendo ricche di sostanze nutritive, ottengono il loro colore dagli antociani e hanno alcuni importanti benefici per la salute che possono includere la loro possibile capacità di trattare malattie come il morbo di Alzheimer, aumentare la cognizione, ridurre l'infiammazione e ottimizzare la digestione, tra gli altri.

Alcuni dei principi attivi della carota nera hanno proprietà antinfiammatorie e capacità antiossidanti, che possono aiutare a rallentare le malattie croniche e lo stress ossidativo, come quello che causa l'artrite reumatoide.

La carota nera è estremamente ricca di fibre alimentari, che sono essenziali per un sistema digestivo sano. La fibra può aiutare a stimolare il movimento peristaltico e migliorare l'assorbimento dei nutrienti nell'intestino. Inoltre, la fibra può aiutare a ridurre i livelli di colesterolo e regolare il rilascio di insulina e glucosio nel corpo, una buona proprietà per i diabetici. 

Uno studio di ricerca del 2013 intitolato "Estratti dalla coltura del tessuto di carota nera come potenti agenti antitumorali" ha dimostrato che l'estratto di carota nera, da solo o in combinazione con farmaci antitumorali, può aiutare a ridurre il rischio di cancro. Ma saranno necessarie ulteriori ricerche per valutare appieno le sue proprietà chemio-preventive. Infine gli antiossidanti che possono essere presenti nelle carote nere sono noti per ridurre la deposizione di placca beta-amiloide nel cervello, che può portare a congestione neurale e malattie neurodegenerative.

Le carote nere hanno un gusto unico, decisamente diverso dalle carote bianche o arancioni. Le carote nere hanno una dolcezza inaspettata, così come un sottile retrogusto speziato. Sebbene queste carote siano nere all'esterno, molte di esse saranno di colore più chiaro al centro. Molti di coloro che vedono questa carota per la prima volta potrebbero pensare che non sia una carota, ma semplicemente una radice spessa di qualche pianta o albero. Ma basta rimuovere la buccia esterna per vederne la polpa di un colore più chiaro. Molto delicato e pungente, con aroma di vaniglia, il gusto delle carote nere è paragonabile al ravanello o agli asparagi. Molto adatto da aggiungere a varie insalate, zuppe, piatti principali.

Ma vediamo le carote nere come si cucinano. Per le zuppe, basterà eliminare la buccia nera delle carote, tagliarle a rondelle e aggiungerle in una pentola con acqua calda. Se si vogliono aggiungere all'insalata, a seconda della varietà, potrebbe essere necessario farle bollire in anticipo per circa 15-20 minuti. E solo dopo aggiungerle all'insalata.

Le varietà più tenere e dolci e scegliendo delle carote di pezzatura più piccola, possono essere consumate crude. La carota nera è ottima per accompagnare sia piatti di carne, che di pesce. È deliziosa anche in combinazione con cavoli e barbabietole. Conferisce ai piatti cotti un aroma gradevole e una bella tonalità violacea.

In effetti, si possono cucinare gli stessi piatti che prevedono di usare la carota arancione, sostituendola con quella nera donando subito un sapore più particolare alle pietanze. Per questo motivo è perfetta anche per la preparazione di dolci, creme o vellutate.

Per pulire la carota nera, per prima cosa risciacquatela sotto un getto di acqua fresca per rimuovere eventuali residui di terra e impurità. Dopodiché eliminate la buccia esterna con un pelapatate e infine rimuovete i due capi. La vostra carota nera è pronta per essere affettata, tritata o tagliata a rondelle.

Le carote nere sono più comunemente disponibili in Oriente, dove vengono coltivate, ma nei negozi di specialità e importazione, è possibile trovare queste verdure dai colori unici. Per assicurarvi che siano fresche, la buccia dovrà essere ben tesa e non dovrà presentare zone di ammaccatura o più morbide. Se è ancora presente lo stelo della pianta, assicuratevi che non sia già afflosciato e che le foglie siano ben turgide.

La carota nera fresca può essere conservata in frigo, nel ripiano più basso e avvolta in un sacchetto di carta alimentare, per 3-4 giorni. Una volta cotte le carote nere si possono conservare, sempre in frigo, dentro a un contenitore ermetico per 2-3 giorni.

La variazione di colore della carota nera è dovuta principalmente alla concentrazione di composti presenti nei vari tipi. Il colore scuro delle varietà viola e nero segnala un'alta concentrazione di antociani, mentre le carote arancioni e gialle tendono ad essere più alte nel beta-carotene e in altri principi attivi. Ci sono poche fonti naturali di un colore così scuro, in particolare quando quegli estratti sono anche ricchi di antiossidanti e altri nutrienti utili. Quindi l'estratto di carota nera può essere utilizzato per sostituire i coloranti alimentari più diffusi, come FD & C Red 40.