Semi dalle grandi qualità benefiche? Quelli dell'anguria!
Oggi ci siamo svegliati con la voglia di curiosità!
Tra caldo inteso e voglia di mare, qual è il cibo più adatto a cui pensare?
L’anguria, ovviamente!
In particolare, così strani come siamo, ci siamo chiesti: quei piccoli semini neri che invadono la polpa rossa e succosa di questo frutto, hanno qualche caratteristica particolare?
E sapete cosa abbiamo scoperto?
*Rullo di tamburi* e un po' di suspence…
Ve lo diciamo tra poco!
Tra caldo inteso e voglia di mare, qual è il cibo più adatto a cui pensare?
L’anguria, ovviamente!
In particolare, così strani come siamo, ci siamo chiesti: quei piccoli semini neri che invadono la polpa rossa e succosa di questo frutto, hanno qualche caratteristica particolare?
E sapete cosa abbiamo scoperto?
*Rullo di tamburi* e un po' di suspence…
Ve lo diciamo tra poco!
Semi dell’anguria: amici del benessere
L’anguria, lo sappiamo bene, è uno dei frutti estivi per eccellenza. Voi ve la immaginereste mai una stagione calda come questa senza il sapore succoso e fresco del melone d’acqua? No, assolutamente no, ammettiamolo!
Non possiamo farne a meno, a maggior ragione se consapevoli delle proprietà benefiche che è in grado di dare alla nostra salute.
Se vi ricordate, già in un nostro vecchio articolo (Come scegliere l’anguria, i tipi e i benefici di questo frutto estivo) avevamo parlato di quanto l’anguria sia capace di combattere la disidratazione, prevenire i tumori e proteggere la pelle dai raggi solari (fattore che nel periodo estivo è di particolare importanza).
In questo caso, però, stavamo facendo riferimento ai valori nutrizionali della polpa del frutto. I semi invece? Hanno qualche caratteristiche benefica e peculiare?
Ebbene, abbiamo scoperto che sì, i semi dell’anguria sono un superfood!
Perché? Semplice, sono commestibili e ricchi di proprietà nutritive! Non ci credete? Iniziate a farlo!
I semi di questo frutto, piccoli e neri, a dispetto di ciò che si potrebbe pensare, sono ricchi di sali minerali (magnesio, potassio, zinco, fosforo, rame, manganese) e di vitamine (in particolare quelle del gruppo B, preziose per la salute del nostro fegato).
Inoltre, contengono un’abbondante quantità di proteine (un etto di semi di anguria ne contiene circa 35 grammi). Una simile quantità è un grande beneficio soprattutto per chi soffre di diabete o di glicemia alta, in quanto hanno la capacità di abbassare il picco glicemico che può manifestarsi anche durante i pasti.
Ma non solo (vi sembrava fossero finiti i loro benefici?), questi piccoli semi contengono al loro interno anche grassi poli-insaturi, utili a bilanciare i livelli di colesterolo nel sangue e adatti a combattere l’ipertensione.
Il loro superpotere? Quello antiossidante, con cui riescono a contrastare i radicali liberi e l’invecchiamento delle cellule.
Se tutto questo ancora non vi basta, sappiate che hanno anche un alto contenuto di ferro.
In poche parole sono una piccola bomba di benefici!
Non possiamo farne a meno, a maggior ragione se consapevoli delle proprietà benefiche che è in grado di dare alla nostra salute.
Se vi ricordate, già in un nostro vecchio articolo (Come scegliere l’anguria, i tipi e i benefici di questo frutto estivo) avevamo parlato di quanto l’anguria sia capace di combattere la disidratazione, prevenire i tumori e proteggere la pelle dai raggi solari (fattore che nel periodo estivo è di particolare importanza).
In questo caso, però, stavamo facendo riferimento ai valori nutrizionali della polpa del frutto. I semi invece? Hanno qualche caratteristiche benefica e peculiare?
Ebbene, abbiamo scoperto che sì, i semi dell’anguria sono un superfood!
Perché? Semplice, sono commestibili e ricchi di proprietà nutritive! Non ci credete? Iniziate a farlo!
I semi di questo frutto, piccoli e neri, a dispetto di ciò che si potrebbe pensare, sono ricchi di sali minerali (magnesio, potassio, zinco, fosforo, rame, manganese) e di vitamine (in particolare quelle del gruppo B, preziose per la salute del nostro fegato).
Inoltre, contengono un’abbondante quantità di proteine (un etto di semi di anguria ne contiene circa 35 grammi). Una simile quantità è un grande beneficio soprattutto per chi soffre di diabete o di glicemia alta, in quanto hanno la capacità di abbassare il picco glicemico che può manifestarsi anche durante i pasti.
Ma non solo (vi sembrava fossero finiti i loro benefici?), questi piccoli semi contengono al loro interno anche grassi poli-insaturi, utili a bilanciare i livelli di colesterolo nel sangue e adatti a combattere l’ipertensione.
Il loro superpotere? Quello antiossidante, con cui riescono a contrastare i radicali liberi e l’invecchiamento delle cellule.
Se tutto questo ancora non vi basta, sappiate che hanno anche un alto contenuto di ferro.
In poche parole sono una piccola bomba di benefici!
I semi dell’anguria possono essere utilizzati in cucina?
Vi abbiamo stravolto la vita?
Siamo sicuri che, se prima eravate tra quelli che mangiando l’anguria ne scartavano i semi, da oggi in poi inizierete a vedere questi ultimi con un occhio diverso. Sì, perché ancora non vi abbiamo detto tutto!
Sapevate che queste piccole bombe di proprietà nutritive sono alimenti versatili in cucina?
Non ve lo aspettavate, vero? Ed invece… vi abbiamo sorpreso un’altra volta!
Quando vi ritrovate a mangiare questo squisito frutto e trovate dei semi, continuate a scartarli, ma non buttateli, sono fantastici come condimento per le vostre ricette salate. Qualche suggerimento?
Tostateli in forno (a 180°C dopo averli cosparsi con un filo d’olio e un pizzico di sale) e rendeteli croccanti. In questo modo potrete gustarli sia come merenda sia come ingrediente per le vostre insalate. Potete inoltre utilizzarli, insieme a del peperoncino e a dell’aglio, come mix speziato per rendere i piatti ancora più saporiti; vi basterà essiccare il tutto in un forno caldo a 180°C.
Ciò che preferiamo di più è, però, l’utilizzo dei semi di anguria tostati come condimento di zuppe o del gazpacho. Se non sapete come prepararlo potete seguire una delle nostre ricette (Gazpacho di zucchine, gazpacho di frutta, gazpacho di peperoni o il più classico gazpacho spagnolo) e arricchirla con i semi del melone d’acqua.
Pronti a provarli in cucina?
Siamo sicuri che, se prima eravate tra quelli che mangiando l’anguria ne scartavano i semi, da oggi in poi inizierete a vedere questi ultimi con un occhio diverso. Sì, perché ancora non vi abbiamo detto tutto!
Sapevate che queste piccole bombe di proprietà nutritive sono alimenti versatili in cucina?
Non ve lo aspettavate, vero? Ed invece… vi abbiamo sorpreso un’altra volta!
Quando vi ritrovate a mangiare questo squisito frutto e trovate dei semi, continuate a scartarli, ma non buttateli, sono fantastici come condimento per le vostre ricette salate. Qualche suggerimento?
Tostateli in forno (a 180°C dopo averli cosparsi con un filo d’olio e un pizzico di sale) e rendeteli croccanti. In questo modo potrete gustarli sia come merenda sia come ingrediente per le vostre insalate. Potete inoltre utilizzarli, insieme a del peperoncino e a dell’aglio, come mix speziato per rendere i piatti ancora più saporiti; vi basterà essiccare il tutto in un forno caldo a 180°C.
Ciò che preferiamo di più è, però, l’utilizzo dei semi di anguria tostati come condimento di zuppe o del gazpacho. Se non sapete come prepararlo potete seguire una delle nostre ricette (Gazpacho di zucchine, gazpacho di frutta, gazpacho di peperoni o il più classico gazpacho spagnolo) e arricchirla con i semi del melone d’acqua.
Pronti a provarli in cucina?