La Pasqua nel mondo: tutte le specialità culinarie
Dopo il Natale, qual è la ricorrenza più sentita?
La Pasqua, naturalmente!
Tutto il mondo si prepara a celebrare questo giorno e… indovinate un po', qual è il modo migliore per godersi a pieno una festività?
Gustando del buon cibo!
Ogni paese ha la sua specialità.
Siete pronti a scoprirle tutte?
La Pasqua, naturalmente!
Tutto il mondo si prepara a celebrare questo giorno e… indovinate un po', qual è il modo migliore per godersi a pieno una festività?
Gustando del buon cibo!
Ogni paese ha la sua specialità.
Siete pronti a scoprirle tutte?
La Pasqua: tra gusto e tradizione
Di origine puramente cristiana, la Pasqua viene considerata, insieme al Natale, una delle festività più importanti. Il suo arrivo è sempre particolarmente atteso da adulti e bambini, sia per il forte significato che porta con sé, ovvero la resurrezione di Gesù, ma anche…(ammettiamolo!) per l’arrivo delle uova di cioccolato, per le quali non esiste età, e le squisitezze che in questo particolare giorno, per tradizione, si preparano.
Sì, perché la Pasqua è un momento speciale, che va goduto a pieno e nel migliore dei modi, in compagnia di amici, parenti e anche di buon cibo.
Di questa idea lo è tutto il mondo, a dimostrarlo sono le specialità culinarie che ogni paese si accinge a preparare per questa ricorrenza.
In Italia si sa: colomba, agnello pasquale e torte salate, come quella Pasqualina, non possono assolutamente mancare.
Ma cosa si mangia, invece, in posti come la Spagna, la Germania, l’Inghilterra, la Grecia, la Danimarca, la Finlandia, la Romania, la Russia, l’Olanda, la Croazia, il Messico e il Brasile?
Scopriamolo subito!
Sì, perché la Pasqua è un momento speciale, che va goduto a pieno e nel migliore dei modi, in compagnia di amici, parenti e anche di buon cibo.
Di questa idea lo è tutto il mondo, a dimostrarlo sono le specialità culinarie che ogni paese si accinge a preparare per questa ricorrenza.
In Italia si sa: colomba, agnello pasquale e torte salate, come quella Pasqualina, non possono assolutamente mancare.
Ma cosa si mangia, invece, in posti come la Spagna, la Germania, l’Inghilterra, la Grecia, la Danimarca, la Finlandia, la Romania, la Russia, l’Olanda, la Croazia, il Messico e il Brasile?
Scopriamolo subito!
Le squisitezze pasquali di tutto il mondo
Come spesso accade per le varie ricorrenze e festività, anche per la Pasqua, ogni paese si contraddistingue dall’altro per le proprie tradizioni culturali e culinarie. Per questo, la domanda che oggi ci sorge spontanea è: dato che in Italia ci è già noto quali sono le ricette tipiche di questo giorno, nel resto del mondo, quali sono i piatti tradizionali preparati per festeggiare questa solennità?
Noi abbiamo trovato qualche informazione in merito. Siete pronti a saperne di più?
Così come in Italia, un luogo in cui la Pasqua è particolarmente sentita, è la Spagna. In questo paese, infatti, per tutta la Settimana Santa vengono portate avanti processioni religiose e per le strade si può godere di un’aria di festa, tra musica e palme appese alle finestre. Ma arriviamo al dunque: quali sono i piatti tipici di questa ricorrenza?
La prima è, sicuramente, la mona de pascua, un dolce tipico preparato, generalmente, per la Domenica delle Palme. Si tratta di una sorta di grande ciambella che viene decorata con delle uova sode.
Inoltre, vengono anche preparate le torrijas, dolci preparati a base di latte e pane raffermo. Somigliano molto a delle frittelle, vengono infatti fritte nell’olio d’oliva e poi ricoperte con zucchero a velo e intinte nello sciroppo, nel miele o nel vino.
Poi non mancano altri tipi di dolci, come i pestiños, dolci a base di farina fritta addolcita con miele, o i bartolillos, una sorta di piccole empanadas ripiene di crema pasticcera e ricoperte di zucchero a velo.
In Germania, per tradizione, il Giovedì Santo si mangiano solo cibi di colore verde, ma la domenica il pranzo è a base di agnello. Il momento più atteso dai bambini, invece, è la caccia al tesoro del “Osterhase”, ovvero del coniglio di Pasqua al cui interno vengono inseriti dolciumi, tra cui anche le uova di Pasqua.
In Grecia, essendo i riti greco-ortodossi, i festeggiamenti non corrispondono con il nostro calendario. Questi, infatti, iniziano il lunedì prima della Quaresima. Il venerdì è previsto il digiuno, mentre nel giorno di Pasqua il menù tipico prevede dolcetti tipici e pane pasquale, ma immancabili sono: la maghiritsa, una zuppa di frattaglie di agnello, e i kokoretsi, spiedini di interiora di agnello che vengono conditi con delle erbe aromatiche e del succo di limone.
In Inghilterra, come in Germania, è da tradizione la caccia al tesoro delle uova, le quali vengono nascoste tra i cespugli e le aiuole dei parchi. In questo giorno, i piatti tipici sono: l’agnello arrosto stufato o alle erbe, le verdure di stagione e le patate in salsa di menta. Come dolce, invece, non possono mancare gli hot cross buns (la cui ricetta la potete trovare cliccando qui), rotonde brioches con cannella, uvetta e ricoperte da una croce di glassa di zucchero.
In Finlandia, è usanza accendere i cosiddetti “Kokko”, ovvero grandi falò, al fine di cacciare le streghe. Tra le prelibatezze culinarie tipiche della Pasqua c’è, come in molti altri paesi del mondo, l’agnello, che può essere preparato in diversi modi. I dolci tipici sono invece: il pasha, un budino di ricotta, panna, zucchero, uova e burro e il mammi, un budino di segale.
In Danimarca, si usa assaporare durante questa festività una tipologia particolare di birra che viene prodotta solo in questo periodo dell’anno, la Påskebryg. Inoltre, come ogni festa che si rispetti non può mancare il dolce, in questo caso la semla, un pan brioche farcito con pasta di mandorle e panna montata.
In Romania, il menù di Pasqua è a base di: ciorba, una zuppa acida che può essere preparata con carne, funghi o ortaggi vari; agnello al forno e la torta drob, una torta fatta di fegato d’agnello e prezzemolo.
In Russia, i piatti previsti sono tutti a base di carne, tranne il dolce ovviamente! In questa giornata, infatti, è tipico lo studen, una gelatina di carne bollita, e il zielz, gelatina di corata bollita. Il dolce tipico della festa, invece, è il kulitch, un panettone con ricotta dolce.
In Olanda, il piatto più conosciuto e tipico della Pasqua e il paasbrood, un pane dolce a base di uvetta e canditi, farcito con pasta di mandorle.
In Croazia, la domenica si mangiano prosciutto e dolci, di questi ultimi il pinca è il vero re della Pasqua. Si tratta di un pane dolce in cui viene inciso un segno a forma di croce.
Infine, in Messico, il dolce tipico è il capirotada, anche qui si parla di un pane dolce, che viene preparato con chiodi di garofano, cannella e formaggio. In Brasile, invece, non può mancare la paçoca de amendoim, un dessert preparato con un mix di sale, manioca, zucchero e farina di arachidi, che viene servita in forma di piccoli pasticcini.
Insomma, da come si può intuire, nel giorno di Pasqua sono i dolci a fare da padrone.
E voi, cosa cucinerete?
Noi abbiamo trovato qualche informazione in merito. Siete pronti a saperne di più?
Così come in Italia, un luogo in cui la Pasqua è particolarmente sentita, è la Spagna. In questo paese, infatti, per tutta la Settimana Santa vengono portate avanti processioni religiose e per le strade si può godere di un’aria di festa, tra musica e palme appese alle finestre. Ma arriviamo al dunque: quali sono i piatti tipici di questa ricorrenza?
La prima è, sicuramente, la mona de pascua, un dolce tipico preparato, generalmente, per la Domenica delle Palme. Si tratta di una sorta di grande ciambella che viene decorata con delle uova sode.
Inoltre, vengono anche preparate le torrijas, dolci preparati a base di latte e pane raffermo. Somigliano molto a delle frittelle, vengono infatti fritte nell’olio d’oliva e poi ricoperte con zucchero a velo e intinte nello sciroppo, nel miele o nel vino.
Poi non mancano altri tipi di dolci, come i pestiños, dolci a base di farina fritta addolcita con miele, o i bartolillos, una sorta di piccole empanadas ripiene di crema pasticcera e ricoperte di zucchero a velo.
In Germania, per tradizione, il Giovedì Santo si mangiano solo cibi di colore verde, ma la domenica il pranzo è a base di agnello. Il momento più atteso dai bambini, invece, è la caccia al tesoro del “Osterhase”, ovvero del coniglio di Pasqua al cui interno vengono inseriti dolciumi, tra cui anche le uova di Pasqua.
In Grecia, essendo i riti greco-ortodossi, i festeggiamenti non corrispondono con il nostro calendario. Questi, infatti, iniziano il lunedì prima della Quaresima. Il venerdì è previsto il digiuno, mentre nel giorno di Pasqua il menù tipico prevede dolcetti tipici e pane pasquale, ma immancabili sono: la maghiritsa, una zuppa di frattaglie di agnello, e i kokoretsi, spiedini di interiora di agnello che vengono conditi con delle erbe aromatiche e del succo di limone.
In Inghilterra, come in Germania, è da tradizione la caccia al tesoro delle uova, le quali vengono nascoste tra i cespugli e le aiuole dei parchi. In questo giorno, i piatti tipici sono: l’agnello arrosto stufato o alle erbe, le verdure di stagione e le patate in salsa di menta. Come dolce, invece, non possono mancare gli hot cross buns (la cui ricetta la potete trovare cliccando qui), rotonde brioches con cannella, uvetta e ricoperte da una croce di glassa di zucchero.
In Finlandia, è usanza accendere i cosiddetti “Kokko”, ovvero grandi falò, al fine di cacciare le streghe. Tra le prelibatezze culinarie tipiche della Pasqua c’è, come in molti altri paesi del mondo, l’agnello, che può essere preparato in diversi modi. I dolci tipici sono invece: il pasha, un budino di ricotta, panna, zucchero, uova e burro e il mammi, un budino di segale.
In Danimarca, si usa assaporare durante questa festività una tipologia particolare di birra che viene prodotta solo in questo periodo dell’anno, la Påskebryg. Inoltre, come ogni festa che si rispetti non può mancare il dolce, in questo caso la semla, un pan brioche farcito con pasta di mandorle e panna montata.
In Romania, il menù di Pasqua è a base di: ciorba, una zuppa acida che può essere preparata con carne, funghi o ortaggi vari; agnello al forno e la torta drob, una torta fatta di fegato d’agnello e prezzemolo.
In Russia, i piatti previsti sono tutti a base di carne, tranne il dolce ovviamente! In questa giornata, infatti, è tipico lo studen, una gelatina di carne bollita, e il zielz, gelatina di corata bollita. Il dolce tipico della festa, invece, è il kulitch, un panettone con ricotta dolce.
In Olanda, il piatto più conosciuto e tipico della Pasqua e il paasbrood, un pane dolce a base di uvetta e canditi, farcito con pasta di mandorle.
In Croazia, la domenica si mangiano prosciutto e dolci, di questi ultimi il pinca è il vero re della Pasqua. Si tratta di un pane dolce in cui viene inciso un segno a forma di croce.
Infine, in Messico, il dolce tipico è il capirotada, anche qui si parla di un pane dolce, che viene preparato con chiodi di garofano, cannella e formaggio. In Brasile, invece, non può mancare la paçoca de amendoim, un dessert preparato con un mix di sale, manioca, zucchero e farina di arachidi, che viene servita in forma di piccoli pasticcini.
Insomma, da come si può intuire, nel giorno di Pasqua sono i dolci a fare da padrone.
E voi, cosa cucinerete?