Carpaccio di tonno

Per preparare il carpaccio di tonno per prima cosa lavate il limone sotto un getto di acqua fresca, dopodiché asciugatelo e grattugiatene finemente la scorza, evitando la parte bianca della buccia che risulta piuttosto amara. A questo punto spremete il limone e filtratene il succo, poi preparate un'emulsione con olio extravergine di oliva, sale, pepe, scorza e succo ricavati. Adagiate le fettine di carpaccio in un piatto da portata, decorato a piacere con un letto di insalata. Cercate di non accavallarle troppo tra di loro le fettine di tonno, dopodiché irrorate il tutto con l'emulsione preparata. Il vostro carpaccio di tonno è pronto per essere subito servito in tavola!

Il carpaccio di tonno è un trancio particolare, che ha subito un trattamento specifico che ne rende sicura la consumazione a crudo. Dunque assicuratevi che le fettine di tonno acquistato siano effettivamente per il carpaccio. Nel caso in cui in pescheria trovaste solo il trancio da carpaccio, fatevelo affettare dal pescivendolo oppure, una volta a casa, surgelatelo per agevolarne il taglio.

Quando disponete le fettine di carpaccio sul piatto da portata, sistematele in maniera concentrica e sovrapponendole appena tra loro, in modo che l'emulsione si distribuisca in maniera omogenea e che sia più semplice prendere le fette quando andrete a servirle.

Il carpaccio di tonno può essere un saporito antipasto di mare nel caso in cui aveste preparato un menù a base di pesce, ma sarà perfetto anche come secondo piatto, magari accompagnato da un'insalata mista e dei crostoni di pane bruscato.

Qualora dovesse avanzare, il carpaccio di tonno si può conservare in frigo, dentro a un contenitore ermetico o ben coperto da pellicola alimentare, per massimo 1 giorno.

Quella che abbiamo visto è la ricetta più semplice del carpaccio di tonno, ma a piacere potrete servirlo con alcuni topping come ad esempio dei semi di sesamo (sia bianchi che neri), del cipollotto fresco tritato finemente oppure aggiungere un po' di scorzetta di limone grattugiata per decorare le fettine di pesce. Anche l'emulsione si può variare o arricchire. Ad esempio una versione sempre molto apprezzata è con succo di lime e pepe rosa, che si sposano bene con il sapore delicato della carne di tonno; oppure potrete aggiungere delle erbe aromatiche come timo, serpillo o prezzemolo.

Per variare i sapori, potrete provare a preparare anche un'emulsione di agrumi. In questo caso dovrete spremere mezza arancia, mezzo limone e mezzo lime. Filtrate il succo dei tre agrumi e utilizzatelo per condire il vostro carpaccio di tonno. Per un effetto visivo molto gradevole potrete grattugiare anche le scorze di tutti e tre gli agrumi e utilizzarle come topping, purché siano tutti biologici.

Se non siete dei grandi amanti del pesce crudo, potrete marinare preventivamente le fettine di tonno, in modo che si cuociano chimicamente. Per farlo adagiatele in contenitore capiente, cercando di non accavallarle troppo, poi irrorate il tutto con l'emulsione vista in precedenza o con una a vostro piacimento. Coprite con il coperchio o con della pellicola alimentare e fate riposare in frigo per almeno un'ora. Passato il tempo di marinatura, scolate le fettine di carpaccio di tonno e adagiatele su un piatto da portata, decorando a piacere con l'aggiunta di semi di sesamo, del cipollotto fresco tritato finemente o della scorzetta di limone grattugiata.

In alternativa potrete preparare anche un carpaccio di tonno confezionato. In questi casi il tonno è preventivamente affumicato, quindi non si tratta di un prodotto crudo e sarà leggermente più asciutto rispetto al trancio fresco. Per questa preparazione vi consigliamo quindi di marinare le fettine di tonno nell'emulsione per una 20 di minuti, in modo che si ammorbidiscano. Il sapore finale del piatto porterà ovviamente anche quello dell'affumicatura, ma risulterà molto gradevole grazie al connubio con il succo di limone, che ne alleggerirà la nota.