Filetto di manzo ai funghi

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 4 persone
Tempo: 35 minuti
Introduzione
Il filetto è il re dei tagli del manzo: spesso e tenerissimo, va cotto per pochissimi minuti per gustarne al meglio la carne. Accompagnatelo con i funghi porcini, per un secondo piatto sopraffino (anche se sorprendentemente semplice da preparare).
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Per prima cosa pulite i funghi: dividete i gambi dalle teste ed eliminate residui terrosi e impurità sfregandoli delicatamente con un canovaccio leggermente umido e grattandoli con un coltellino. Tagliate i gambi e le cappelle a pezzetti e teneteli da parte per un attimo.

Fate scaldare una padella con un goccio di olio e 1 spicchio di aglio sbucciato e leggermente schiacciato. Rosolate i funghi per alcuni minuti, sfumateli con il brandy, salate, pepate e unite il prezzemolo lavato e sminuzzato. Lasciateli cuocere ancora per 10 minuti fino a che non saranno morbidi.

A questo punto fate scaldare molto bene una piastra (o griglia) e, una volta ben calda, ponetevi a cuocere i filetti. Cuocete 2 minuti per lato, aggiustate di sale e impiattate: carne alla base, funghi sopra e sughetto a irrorare il tutto.
Accorgimenti
Se volete che la carne rimanga al sangue, non dovrà cuocere eccessivamente (circa 4-5 minuti in tutto); se la volete ben cotta, comunque, non esagerate con i tempi di cottura, in quanto rovinereste questo taglio particolarmente morbido e succoso.
Per quello che riguarda la cottura, inoltre, potete anche optare per l'utilizzo di una padella: in questo caso irroratela con un filo d'olio.

Abbiamo indicato i funghi porcini ma, se preferite o non li trovate, potete optare anche per degli champignon.
Idee e varianti
Se volete, potete presentare questo piatto preparando anche una crema di funghi da accompagnamento: vi basterà frullare qualche fungo allungando con poco brodo vegetale e un filo d’olio.

Per sfumare, potete anche utilizzare un più classico vino bianco.

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