Stinco di vitello al forno

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 4 persone
Tempo: 180 minuti
Introduzione
Un classico della cucina italiana, un secondo piatto facile, ricco e sostanzioso, per un pasto appagante.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Tritate uno spicchio d’aglio insieme a un rametto di rosmarino, praticate alcune incisioni nella polpa dello stinco e introducetevi il trito. Fate fondere il burro in una grossa pentola e ponetevi lo stinco rosolandolo ben bene a fuoco vivo; doratelo, salatelo, pepatelo e bagnatelo con il vino. Lasciate cuocere per qualche minuto, dopodiché infornate a 180°C e cuocete per circa 2 ore e 20-30 minuti, bagnandolo di tanto in tanto con del brodo caldo affinché non si asciughi troppo.
Una volta trascorso questo tempo, sbucciate, lavate e affettate le patate, mettetele in una ciotola con del sale e il restante aglio e rosmarino e mescolate per insaporirle; distribuitele a questo punto nella teglia intorno allo stinco e infornate di nuovo, continuando la cottura per altri 45-50 minuti, alzando la temperatura del forno a 220°C.
Estraete quindi lo stinco avvolgendolo in un foglio di alluminio, fate riposare per qualche minuto, affettatelo, irroratelo con il fondo di cottura e servite insieme alle patate.
Accorgimenti
Lo stinco va fatto riposare in modo che i succhi della carne si ridistribuiscano nelle fibre.
Idee e varianti
Per insaporire il contorno di patate del vostro stinco potete aggiungere della cipolla e della pancetta.

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