Scampi alla busara

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 4 persone
Tempo: 50 minuti
Introduzione
Gli scampi alla busara sono un piatto di origine dalmata-istriana, da lungo tempo diffuso anche in Veneto, in Friuli Venezia Giulia e in Croazia. La busara era probabilmente il recipiente in cui venivano cucinati gli scampi sulle barche dei pescatori, quando questi erano in mare a pesca, e da questo ha preso il nome il piatto.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Fate bollire dell’acqua e immergetevi brevemente i pomodori. Scolateli e togliete loro la pelle. Tagliateli quindi a cubetti. Lavate con cura gli scampi sotto l'acqua corrente e fate un taglio netto sul loro dorso.

Mettete un po' di olio in una padella antiaderente, tritate gli spicchi di aglio e fateli rosolare nell'olio fino a quando inizieranno a diventare dorati.
Mettete gli scampi nella padella appoggiandoli sul dorso, salateli e pepateli e fateli cuocere per circa 3 minuti. Sfumate quindi con il vino bianco.
Quando il vino sarà evaporato prelevate gli scampi dalla pentola e teneteli da parte.

Aggiungete il pomodoro al fondo di cottura e fate cuocere per 20 minuti a fuoco basso. Mettete quindi di nuovo gli scampi nella padella, fateli cuocere per altri 7 minuti e serviteli.
Accorgimenti
È molto importante prelevare dalla padella gli scampi prima di aggiungere i pomodori in quanto i pomodori devono cuocere per altri 20 minuti mentre gli scampi non hanno bisogno di questa ulteriore cottura che li rovinerebbe rendendoli stopposi.
Idee e varianti
Invece di sfumare il piatto con il vino bianco potete utilizzare del brandy.
Potete aromatizzare la salsa di pomodoro con della paprica, del prezzemolo o del peperoncino.
Se volete ottenere una salsa particolarmente densa, aggiungete del pan grattato.
Gli scampi alla busara sono ottimi serviti con dei crostini di pane abbrustoliti.
Commenti
2 commenti inseriti
Inviato da Gustissimo.it il 16/11/2012 alle 18:46
Ciao Petrus,
le origini di questa ricetta sono controverse, anche se si può affermare con un certo margine di sicurezza che il piatto sia di origine dalmata-istriana. È molto preparato a Trieste e a Venezia, ma non è inusuale ritrovarlo anche in Croazia.
Grazie per averci contattato!
Inviato da Petrus Filippi il 09/11/2012 alle 15:17
Ma che piatto croato...casomai istriano-dalmata...ed e' esattamente l'opposto, e' un piatto arrivato in quei litorali per influenza veneziana.

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