Branzino alla griglia
Introduzione
Noto anche con il nome di spigola, specie nel Sud dell’Italia, il branzino è molto apprezzato per il suo gusto delicato e per la magrezza della sua carne. Cotto sulla griglia, è un secondo ideale per un pasto light.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Come prima cosa pulite il branzino: dopo aver asportato le squame, sciacquatelo sotto acqua fredda corrente, dopodiché incidetelo nel ventre fino alle branchie e togliete le viscere.
A questo punto, dopo averlo risciacquato sotto l’acqua fredda, preparate una marinata con olio, timo, sale e pepe e lasciatevi riposare il branzino per almeno un’ora.
Scaldate intanto la griglia e, con l’aiuto di un pennello, ungetela leggermente con dell’olio.
Adagiatevi il pesce e fatelo cuocere circa 15 minuti per lato.
A questo punto, dopo averlo risciacquato sotto l’acqua fredda, preparate una marinata con olio, timo, sale e pepe e lasciatevi riposare il branzino per almeno un’ora.
Scaldate intanto la griglia e, con l’aiuto di un pennello, ungetela leggermente con dell’olio.
Adagiatevi il pesce e fatelo cuocere circa 15 minuti per lato.
Accorgimenti
Tenete la griglia un po’ distanziata dalla brace per evitare di bruciare il pesce in superficie e lasciarlo crudo all’interno.
Idee e varianti
Se volete, potete saltare in padella qualche mandorla ridotta a lamelle con una noce di burro per poi condire il vostro branzino.