Branzino in padella

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 4 persone
Tempo: 30 minuti
Il branzino in padella è una ricetta di pesce facile e veloce, per servire in tavola un secondo di mare che sia leggero e anche molto gustoso. Questa ricetta del branzino in padella prevede di sfilettare il pesce in modo da velocizzare la cottura e poterlo servire in tavola in pochi minuti, ma come vedremo le varianti del piatto sono così tante che potrete sfruttare la ricetta in più occasioni solo variando qualche particolare. Con questa preparazione dei filetti di spigola in padella otterrete una carne tenera e succosa, che tratterrà tutti i sapori e i profumi degli ingredienti con cui andremo ad arricchire il pesce. Siamo certi che anche i più piccoli non sapranno resistere alla polpa morbida del branzino e al suo sapore delicatamente aromatico. Dunque allacciamo i grembiuli e trasferiamoci in cucina: oggi vediamo insieme come cucinare la spigola in padella!
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Per preparare il branzino in padella per prima cosa dovrete dedicarvi alla pulizia del pesce. Posizionate il branzino su un tagliere e rimuovete la testa utilizzando un coltello a lama liscia e lunga, dopodiché tagliate le pinne dorsali, addominali e laterali, usando una forbice. Incidete l'addome del pesce sempre utilizzando la forbice, poi rimuovete le interiora e lavate accuratamente il pesce sotto l'acqua. Come ultimo passaggio togliete le squame dalla pelle, passando la lama liscia di un coltello a partire dalla coda in direzione della testa. Risciacquate nuovamente sotto l'acqua e procedete a sfilettare il branzino.

Tenendo il pesce dalla coda incidetene la carne con un coltello da sfilettatura. Mantenendo la lama del coltello parallela al tagliere da lavoro, fatela scorrere tenendovi sempre vicini alla lisca centrale e ricavate il vostro filetto. Fate la stessa cosa dall'altro lato per ottenere il secondo filetto. A questo punto utilizzando delle pinzette, eliminate le lische che fuoriescono dalla carne del branzino e sarete pronti per passare alla cottura.

In una padella capiente versate un generoso filo di olio extravergine di oliva e unite uno spicchio di aglio sbucciato e tagliato a metà e qualche rametto di timo. Scaldate l'olio e fate rosolare l'aglio fino a quando sarà dorato, dopodiché aggiungete i filetti di branzino appoggiando il lato della pelle sulla superficie della padella. Fate cuocere a fiamma vivace fino a rosolare bene il pesce e infine alzate ancora la fiamma e sfumate con il vino bianco. Una volta che tutto l'alcool sarà evaporato e la carne del pesce sarà cotta, spegnete la fiamma e regolate con sale e pepe bianco a piacere. Il vostro branzino in padella è pronto per essere servito in tavola!
Accorgimenti
Non rimuovete la pelle dal branzino perché vi servirà per mantenere i filetti compatti durante la cottura in padella. Sempre per evitare che i filetti si rompano, non dovrete rigirarli a metà cottura, ma dovrete cuocerli solo da un lato. La carne del branzino è molto delicata e la sola sfumatura con il vino bianco riuscirà a cuocerla alla perfezione, lasciandola succosa e saporita.

Qualora dovesse avanzare, il branzino in padella si potrà conservare in frigo, dentro a un contenitore ermetico, per 2 giorni al massimo. Al momento del consumo potrete riscaldarlo in padella aggiungendo un filo di olio EVO o un goccio di acqua per evitare che si secchi troppo. In alternativa e solo se avrete utilizzato del pesce fresco e non decongelato (a questo proposito chiedete sempre in pescheria) potrete surgelare il branzino cotto. In questo modo si conserverà per circa 2 mesi. Al momento del consumo vi basterà scongelarlo in una padella con coperchio, aggiungendo un goccio di acqua.
Idee e varianti
Per questa ricetta del branzino in padella noi abbiamo utilizzato dei filetti, ma se preferite potrete lasciare il pesce intero (lasciando sempre la pelle) e cuocerlo su entrambi i lati. Il tempo di cottura varierà a seconda della grandezza dei branzini, ma in genere per dei pesci di media grandezza sono sufficienti 20-25 minuti di cottura.

Se preferite potrete sfumare il pesce con del succo di limone al posto del vino bianco e aggiungere altre erbe aromatiche a piacere come del rosmarino, della maggiorana oppure dei grani di pepe nero interi.

Se poi volete creare un fondo di cottura più sostanzioso potrete unire in padella anche dei pomodorini tagliati in 4 parti, da far rosolare qualche istante prima di sfumare con il vino bianco. Con questa ricetta (sia in bianco che con i pomodorini) si sposa bene anche il sapore delle olive nere e dei capperi dissalati, che aggiungeranno un tocco in più a questa preparazione.

In alternativa potrete preparare anche il branzino in pentola. Il procedimento è lo stesso, ma in questo caso non dovrete sfilettare il pesce. Una volta rosolato su entrambi i lati e sfumato con il vino bianco, aggiungete mezzo mestolo di brodo vegetale e proseguite la cottura a fiamma medio-bassa e con il coperchio per almeno 30-40 minuti. Questo tipo di preparazione è consigliata per i branzini più grandi e che non vorrete sfilettare.

Se poi volete velocizzare i tempi di esecuzione, potrete preparare anche i filetti di branzino in pentola a pressione. In questo caso le prime fasi della ricetta rimangono invariate. Una volta rosolati i filetti dal lato della pelle, aggiungete il vino bianco e sigillate la pentola con il coperchio. A partire dal fischio, abbassate la fiamma al minimo e cuocete per 10 minuti. E i vostri filetti di branzino saranno pronti!

Newsletter

Speciali