Straccetti di tacchino al curry
Gli straccetti di tacchino al curry sono una ricetta di origine indiana che vi piacerà molto se amate le spezie: come spesso succede con i piatti della cucina indiana, infatti, anche con questo le spezie la fanno da padrone. Nel nostro caso si tratta appunto del curry, una miscela di spezie dalla tipica colorazione giallo senape e dal profumo intenso.
Questa ricetta torna molto utile quando si ha voglia di servire una cenetta sfiziosa in pochi minuti: la preparazione infatti è piuttosto veloce!
Vediamo subito come preparare degli straccetti di tacchino al curry gustosi, profumati e cremosi: la salsina al curry che si viene a formare durante la cottura è talmente buona che i piatti torneranno pulitissimi (difficile non fare la scarpetta con questo manicaretto esotico)!
Questa ricetta torna molto utile quando si ha voglia di servire una cenetta sfiziosa in pochi minuti: la preparazione infatti è piuttosto veloce!
Vediamo subito come preparare degli straccetti di tacchino al curry gustosi, profumati e cremosi: la salsina al curry che si viene a formare durante la cottura è talmente buona che i piatti torneranno pulitissimi (difficile non fare la scarpetta con questo manicaretto esotico)!
Ingredienti
•500 g di petto di tacchino• •1 scalogno• •1 peperoncino fresco• •2 cucchiaini di curry in polvere• •250 ml di latte• •Olio extravergine d'oliva q.b.• •Sale q.b.•Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Per preparare gli straccetti di tacchino al curry, la prima cosa da fare è tagliare il tacchino in piccole listarelle. Se il petto di tacchino che avete comprato non è tagliato a fette sottili, conviene assottigliarlo un po' battendolo con un batticarne. Considerate che lo spessore ideale per questa ricetta è pressappoco di un cm: potete anche ottenere questo spessore semplicemente tagliando il petto a fette alte circa un cm.
A questo punto tagliate le fettine di tacchino a listarelle che siano il più possibile delle stesse dimensioni, in modo da ottenere degli straccetti all'incirca tutti uguali (anche per presentare un piatto esteticamente più curato).
Una volta tagliata la carne di tacchino in questo modo, tenetela da parte.
Passate quindi allo scalogno, che dovete mettere a soffriggere in una capiente casseruola: sbucciatelo, tritatelo finemente e rosolatelo in qualche cucchiaio di olio extravergine d'oliva, facendolo appassire a fuoco dolce. Mentre lo soffriggete unite anche il peperoncino tagliato a fettine sottili.
Dopo 2-3 minuti circa di rosolatura aggiungete anche le listarelle di tacchino: mischiatele bene nel soffritto e subito dopo unite il curry. Rimestate ancora, unite un pizzico di sale e versate il latte sopra la carne, in modo da coprirla interamente. Dopo il latte versate anche 200 ml circa di acqua: portate ad ebollizione e, da questo momento, fate andare il tutto per circa 15 minuti.
Durante questo lasso di tempo controllate la consistenza che sta assumendo la salsina al curry: qualora dovesse addensarsi troppo, aggiustatela unendo un po' d'acqua. Regolate anche di sale.
Una volta spento il fuoco, servite i vostri straccetti di tacchino al curry ben caldi, accompagnandoli con del pane!
A questo punto tagliate le fettine di tacchino a listarelle che siano il più possibile delle stesse dimensioni, in modo da ottenere degli straccetti all'incirca tutti uguali (anche per presentare un piatto esteticamente più curato).
Una volta tagliata la carne di tacchino in questo modo, tenetela da parte.
Passate quindi allo scalogno, che dovete mettere a soffriggere in una capiente casseruola: sbucciatelo, tritatelo finemente e rosolatelo in qualche cucchiaio di olio extravergine d'oliva, facendolo appassire a fuoco dolce. Mentre lo soffriggete unite anche il peperoncino tagliato a fettine sottili.
Dopo 2-3 minuti circa di rosolatura aggiungete anche le listarelle di tacchino: mischiatele bene nel soffritto e subito dopo unite il curry. Rimestate ancora, unite un pizzico di sale e versate il latte sopra la carne, in modo da coprirla interamente. Dopo il latte versate anche 200 ml circa di acqua: portate ad ebollizione e, da questo momento, fate andare il tutto per circa 15 minuti.
Durante questo lasso di tempo controllate la consistenza che sta assumendo la salsina al curry: qualora dovesse addensarsi troppo, aggiustatela unendo un po' d'acqua. Regolate anche di sale.
Una volta spento il fuoco, servite i vostri straccetti di tacchino al curry ben caldi, accompagnandoli con del pane!
Accorgimenti
Se decidete di preparare questi straccetti di tacchino al curry con un po' di anticipo e non all'ultimo minuto, consigliamo lasciare a marinare i tocchetti di carne nel latte (nel quale avrete prima sciolto il curry) per almeno un'oretta. Grazie a questo passaggio, gli straccetti verranno ancora più teneri e profumati!
Se durante la cottura si rende necessario unire altra acqua per diluire la salsa al curry, fatelo gradualmente: unitela a più riprese e poca alla volta, per non rischiare di ottenere una salsa troppo liquida.
Se durante la cottura si rende necessario unire altra acqua per diluire la salsa al curry, fatelo gradualmente: unitela a più riprese e poca alla volta, per non rischiare di ottenere una salsa troppo liquida.
Idee e varianti
La ricetta degli straccetti di tacchino al curry si può variare in tanti modi. Visto che si tratta di un piatto etnico, lo si può arricchire unendo qualche altro ingrediente un po' "esotico": come lo zenzero fresco, ad esempio. Grattugiate un pezzetto di radice di zenzero e unitela al soffritto di scalogno, insieme al peperoncino. Se invece preferite non mettere il peperoncino, non aggiungetelo: in ogni caso il piatto sarà lo stesso leggermente piccante perché il curry lo è un po'!
Alla fine potete completare la pietanza con una manciata di prezzemolo finemente tritato o, meglio ancora, di coriandolo fresco (che è più profumato e più adatto a questo piatto). Considerate inoltre che al posto del latte vaccino potete usare quello di cocco: è il latte che viene comunemente impiegato nella ricetta originale indiana.
E' anche possibile, come si usa fare in alcune versioni indiane di questo piatto, aggiungere alla carne dei piselli: uniteli dopo che il latte avrà iniziato a bollire e proseguite la cottura per il tempo indicato.
Inoltre, l'abbinamento ideale di questo secondo sarebbe il riso basmati: se accompagnate gli straccetti di tacchino al curry con il riso, potete anche fare a meno di servire il pane.
Siete a dieta e volete preparare degli straccetti di tacchino al curry light? In tal caso al posto del latte usate dello yogurt bianco magro. Otterrete ugualmente un piatto cremoso, ma con meno grassi!
Alla fine potete completare la pietanza con una manciata di prezzemolo finemente tritato o, meglio ancora, di coriandolo fresco (che è più profumato e più adatto a questo piatto). Considerate inoltre che al posto del latte vaccino potete usare quello di cocco: è il latte che viene comunemente impiegato nella ricetta originale indiana.
E' anche possibile, come si usa fare in alcune versioni indiane di questo piatto, aggiungere alla carne dei piselli: uniteli dopo che il latte avrà iniziato a bollire e proseguite la cottura per il tempo indicato.
Inoltre, l'abbinamento ideale di questo secondo sarebbe il riso basmati: se accompagnate gli straccetti di tacchino al curry con il riso, potete anche fare a meno di servire il pane.
Siete a dieta e volete preparare degli straccetti di tacchino al curry light? In tal caso al posto del latte usate dello yogurt bianco magro. Otterrete ugualmente un piatto cremoso, ma con meno grassi!
Straccetti di tacchino al curry: la ricetta senza latte
Per chi è intollerante al lattosio, ci sono due possibilità per preparare gli straccetti di tacchino al curry: sostituire il latte vaccino con quello di cocco (che è del tutto privo di lattosio) oppure seguire il procedimento che stiamo per illustrarvi e che non prevede l'impiego di alcun tipo di latte.
Per fare gli straccetti di tacchino al curry senza latte servono, oltre al petto di tacchino (che va sempre tagliato come indicato sopra), 25 g di curry in polvere, 60 g di farina 00, sale, uno scalogno, 200 ml circa di brodo di di carne (o vegetale) e qualche cucchiaio di olio extravergine d'oliva.
Iniziate mischiando il curry con la farina e mezzo cucchiaino circa di sale: passate quindi gli straccetti di tacchino in questa miscela di farina e curry, coprendoli uniformemente.
Ora preparate un soffritto con lo scalogno tritato: fatevi quindi rosolare per qualche minuto gli straccetti di carne infarinati, dopodiché bagnate il tutto con il brodo caldo e fate andare per circa 20 minuti (il primo quarto d'ora tenendo il coperchio, gli ultimi 5 minuti circa togliendolo, per far restringere un po' la salsa). Durante la cottura mescolate regolarmente la carne e controllate che il fondo di cottura non si asciughi troppo (nel caso unite un poco d'acqua): alla fine dovrete ottenere una salsina cremosa, dalla consistenza né troppo densa né troppo liquida. Servite il tutto ben caldo, dopo aver regolato di sale, se necessario.
Per fare gli straccetti di tacchino al curry senza latte servono, oltre al petto di tacchino (che va sempre tagliato come indicato sopra), 25 g di curry in polvere, 60 g di farina 00, sale, uno scalogno, 200 ml circa di brodo di di carne (o vegetale) e qualche cucchiaio di olio extravergine d'oliva.
Iniziate mischiando il curry con la farina e mezzo cucchiaino circa di sale: passate quindi gli straccetti di tacchino in questa miscela di farina e curry, coprendoli uniformemente.
Ora preparate un soffritto con lo scalogno tritato: fatevi quindi rosolare per qualche minuto gli straccetti di carne infarinati, dopodiché bagnate il tutto con il brodo caldo e fate andare per circa 20 minuti (il primo quarto d'ora tenendo il coperchio, gli ultimi 5 minuti circa togliendolo, per far restringere un po' la salsa). Durante la cottura mescolate regolarmente la carne e controllate che il fondo di cottura non si asciughi troppo (nel caso unite un poco d'acqua): alla fine dovrete ottenere una salsina cremosa, dalla consistenza né troppo densa né troppo liquida. Servite il tutto ben caldo, dopo aver regolato di sale, se necessario.