Tagliatelle in bianco
Le tagliatelle in bianco si preparano in pochissimo tempo e per farle bastano tre ingredienti che sicuramente avete sempre in casa: pasta, burro e formaggio.
Ma attenzione, non stiamo parlando delle solite tagliatelle al burro che vi rassegnate a fare quando trovate il frigo vuoto. No, qui si tratta di un primo sontuoso, gustosissimo e cremoso. Rimarrete stupiti dalla perfezione di questo piatto solo in apparenza così semplice. Un grande classico della cucina laziale noto anche come “fettuccine Alfredo” dal nome dell'inventore, che, siamo sicuri, diventerà un gran classico anche in casa vostra.
Provate per credere: vediamo subito come preparare tagliatelle in bianco veramente perfette!
Ma attenzione, non stiamo parlando delle solite tagliatelle al burro che vi rassegnate a fare quando trovate il frigo vuoto. No, qui si tratta di un primo sontuoso, gustosissimo e cremoso. Rimarrete stupiti dalla perfezione di questo piatto solo in apparenza così semplice. Un grande classico della cucina laziale noto anche come “fettuccine Alfredo” dal nome dell'inventore, che, siamo sicuri, diventerà un gran classico anche in casa vostra.
Provate per credere: vediamo subito come preparare tagliatelle in bianco veramente perfette!
Ingredienti
•320 g di tagliatelle• •150 g di burro• •80 g di formaggio grattugiato a vostra scelta• •Sale grosso q.b.• •Pepe q.b.•Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Per fare le tagliatelle in bianco, iniziate mettendo sul fuoco una pentola d'acqua per la pasta: portate a bollore, dopodiché salate con il sale grosso e immergetevi delicatamente le tagliatelle all'uovo.
Nel frattempo ponete su un altro fornello una padella ben capiente dove metterete un terzo del burro previsto per la ricetta (circa 50 g), che farete sciogliere a fuoco lento. Prestate molta attenzione alla pasta perché dovrete scolarla molto al dente, circa a metà della cottura: e poiché il tempo necessario per la pasta all'uovo è più breve, ci vorranno pochi minuti. Dovrete inoltre conservare l'acqua di cottura della pasta e mantenerla ben calda, perché come vedrete è fondamentale nel prosieguo della ricetta delle tagliatelle in bianco.
Una volta scolate le fettuccine, mettetele nella padella con il burro e, tenendo il fuoco bassissimo, mescolate bene, facendo assorbire alla pasta tutto il burro. Solo a questo punto aggiungete un mestolo dell'acqua di cottura e dell'altro burro, la metà di quello che vi è rimasto. Alzate leggermente il fuoco e continuate a mescolare finché l'emulsione di burro e acqua sarà stata incorporata dalle tagliatelle.
Assaggiate la pasta per controllarne la cottura: se vi sembra ancora indietro aggiungete dell'altra acqua e fate cuocere ancora un po'. Se invece vi sembra quasi pronta allora siete giunti all'ultimo e più importante passaggio: la mantecatura.
Aggiungete il rimanente burro e mezzo mestolo di acqua: togliete quindi dal fuoco. Ricominciate a mescolare e, contemporaneamente, incorporate il formaggio grattugiato, distribuendolo uniformemente sulla pasta una manciata per volta, in modo che si riesca a fondere nel burro creando una gustosa cremina.
Continuate così, poco alla volta e sempre mescolando, fino a quando avrete terminato il formaggio e la pasta avrà raggiunto il giusto grado di cremosità (se ce ne fosse bisogno potete aggiungere ancora un po' d'acqua di cottura o un pezzetto di burro).
A questo punto siete pronti per servire in tavola le vostre tagliatelle in bianco: manca solo una macinata di pepe nero direttamente nei piatti....et voilà! Buon appetito!
Nel frattempo ponete su un altro fornello una padella ben capiente dove metterete un terzo del burro previsto per la ricetta (circa 50 g), che farete sciogliere a fuoco lento. Prestate molta attenzione alla pasta perché dovrete scolarla molto al dente, circa a metà della cottura: e poiché il tempo necessario per la pasta all'uovo è più breve, ci vorranno pochi minuti. Dovrete inoltre conservare l'acqua di cottura della pasta e mantenerla ben calda, perché come vedrete è fondamentale nel prosieguo della ricetta delle tagliatelle in bianco.
Una volta scolate le fettuccine, mettetele nella padella con il burro e, tenendo il fuoco bassissimo, mescolate bene, facendo assorbire alla pasta tutto il burro. Solo a questo punto aggiungete un mestolo dell'acqua di cottura e dell'altro burro, la metà di quello che vi è rimasto. Alzate leggermente il fuoco e continuate a mescolare finché l'emulsione di burro e acqua sarà stata incorporata dalle tagliatelle.
Assaggiate la pasta per controllarne la cottura: se vi sembra ancora indietro aggiungete dell'altra acqua e fate cuocere ancora un po'. Se invece vi sembra quasi pronta allora siete giunti all'ultimo e più importante passaggio: la mantecatura.
Aggiungete il rimanente burro e mezzo mestolo di acqua: togliete quindi dal fuoco. Ricominciate a mescolare e, contemporaneamente, incorporate il formaggio grattugiato, distribuendolo uniformemente sulla pasta una manciata per volta, in modo che si riesca a fondere nel burro creando una gustosa cremina.
Continuate così, poco alla volta e sempre mescolando, fino a quando avrete terminato il formaggio e la pasta avrà raggiunto il giusto grado di cremosità (se ce ne fosse bisogno potete aggiungere ancora un po' d'acqua di cottura o un pezzetto di burro).
A questo punto siete pronti per servire in tavola le vostre tagliatelle in bianco: manca solo una macinata di pepe nero direttamente nei piatti....et voilà! Buon appetito!
Accorgimenti
La ricetta delle tagliatelle in bianco impiega la tecnica di cottura del risotto: quindi non le si fanno bollire in pentola con l'acqua (perlomeno non tutto il tempo), ma le si cuociono in padella insieme al condimento (in questo caso solo burro), aggiungendo un liquido, brodo o acqua calda, poco per volta, facendolo ogni volta assorbire tutto. Anche l'ultima fase di questa ricetta è “rubata” al risotto: la mantecatura, che si fa con burro e formaggio. È un procedimento importante per la riuscita di questo piatto perché fa sì che burro e formaggio creino un sughetto cremoso e che questo si leghi perfettamente alla pasta. Quindi seguitelo bene, o rischiate di trovarvi delle tagliatelle in bianco asciutte e del formaggio a grumi. Un'accortezza in più che potete usare è di tagliare il burro a pezzetti e incorporarlo poco per volta: si scioglierà prima e legherà meglio.
Per quanto riguarda il formaggio sceglietelo di ottima qualità, è ciò che darà sapore a tutto il piatto. Il nostro consiglio è di optare per un ottimo Pecorino romano: avrete così un'autentica cacio e pepe.
Per quanto riguarda il formaggio sceglietelo di ottima qualità, è ciò che darà sapore a tutto il piatto. Il nostro consiglio è di optare per un ottimo Pecorino romano: avrete così un'autentica cacio e pepe.
Idee e varianti
Trattandosi di un piatto con così pochi ingredienti, le tagliatelle in bianco si prestano ad essere arricchite e variate in infiniti modi. Uno dei più immediati a cui pensare e anche dei più indovinati è quello che abbina le tagliatelle in bianco con le verdure.
La versione che vi proponiamo è anche piuttosto particolare in quanto non impiega il solito “bouquet” di verdure (come ad esempio nella versione “primavera”). Parliamo infatti di asparagi, carciofi e pisellini. Inoltre vi servirà del brodo vegetale: e dovrete preparare un piccolo soffritto con una cipolla, uno spicchio d'aglio, una carota, olio extravergine d'oliva e un po' di peperoncino. Nel frattempo lavate e preparate le verdure: pulite bene i carciofi ricavandone i cuori e affettateli sottili, tagliate a tocchetti la parte tenera degli asparagi (quelli sottili sono i più indicati per questa ricetta), sgranate i piselli.
Unite tutto al soffritto e fate appassire bagnando con un po' di brodo.
A questo punto potete scegliere se cuocere la pasta con la modalità della ricetta originale, “risottandola” con il brodo, oppure farla semplicemente cuocere in acqua per tutto il tempo di cottura e una volta scolata condirla con le verdure.
C'è chi preferisce, usando il frullatore ad immersione, sminuzzare le verdure finissime, in modo da ottenere un vero e proprio sugo. Completate infine con una spolverata di Parmigiano Reggiano grattugiato!
La versione che vi proponiamo è anche piuttosto particolare in quanto non impiega il solito “bouquet” di verdure (come ad esempio nella versione “primavera”). Parliamo infatti di asparagi, carciofi e pisellini. Inoltre vi servirà del brodo vegetale: e dovrete preparare un piccolo soffritto con una cipolla, uno spicchio d'aglio, una carota, olio extravergine d'oliva e un po' di peperoncino. Nel frattempo lavate e preparate le verdure: pulite bene i carciofi ricavandone i cuori e affettateli sottili, tagliate a tocchetti la parte tenera degli asparagi (quelli sottili sono i più indicati per questa ricetta), sgranate i piselli.
Unite tutto al soffritto e fate appassire bagnando con un po' di brodo.
A questo punto potete scegliere se cuocere la pasta con la modalità della ricetta originale, “risottandola” con il brodo, oppure farla semplicemente cuocere in acqua per tutto il tempo di cottura e una volta scolata condirla con le verdure.
C'è chi preferisce, usando il frullatore ad immersione, sminuzzare le verdure finissime, in modo da ottenere un vero e proprio sugo. Completate infine con una spolverata di Parmigiano Reggiano grattugiato!