Marmellata senza zucchero
La marmellata senza zucchero è una preparazione casalinga sana e genuina, senza aggiunta di zuccheri e dunque perfetta per chi segue un regime alimentare che preveda di evitare eventuali picchi glicemici, come ad esempio quello per il diabete.
Come vedremo per preparare la ricetta della marmellata senza zucchero, utilizzeremo l'eritritolo come dolcificante naturale, una sostanza ricavata dagli zuccheri della frutta, priva di calorie e con un potere zuccherino leggermente inferiore rispetto a quello dello zucchero semolato. Questo farà ottenere una marmellata senza zucchero per diabetici gradevole al palato e non eccessivamente dolce, perfetta per moltissimi usi differenti.
Invece per rendere questa marmellata più densa e cremosa, senza dover aggiungere degli addensanti di tipo industriale, aggiungeremo semplicemente mezza mela con la buccia. Questa trucchetto facile e veloce farà addensare la confettura in maniera rapida e senza rinunciare alla genuinità della preparazione.
Se poi vi state chiedendo quanto dura la marmellata senza zucchero, non temete, in molti sono portati a pensare che non contenendo zuccheri questa confettura abbia una minore conservazione e che tenda a deteriorarsi con più facilità, ma come vedremo non è così.
Dunque allacciamo i grembiuli e ingredienti a portata di mano: oggi vediamo insieme come quanto dura la marmellata senza zucchero!
Come vedremo per preparare la ricetta della marmellata senza zucchero, utilizzeremo l'eritritolo come dolcificante naturale, una sostanza ricavata dagli zuccheri della frutta, priva di calorie e con un potere zuccherino leggermente inferiore rispetto a quello dello zucchero semolato. Questo farà ottenere una marmellata senza zucchero per diabetici gradevole al palato e non eccessivamente dolce, perfetta per moltissimi usi differenti.
Invece per rendere questa marmellata più densa e cremosa, senza dover aggiungere degli addensanti di tipo industriale, aggiungeremo semplicemente mezza mela con la buccia. Questa trucchetto facile e veloce farà addensare la confettura in maniera rapida e senza rinunciare alla genuinità della preparazione.
Se poi vi state chiedendo quanto dura la marmellata senza zucchero, non temete, in molti sono portati a pensare che non contenendo zuccheri questa confettura abbia una minore conservazione e che tenda a deteriorarsi con più facilità, ma come vedremo non è così.
Dunque allacciamo i grembiuli e ingredienti a portata di mano: oggi vediamo insieme come quanto dura la marmellata senza zucchero!
Ingredienti
•500 g di frutta• •150 g di mela con la buccia• •1 cucchiaio di succo di limone• •80 g di eritritolo•Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Per preparare la marmellata senza zucchero, per prima cosa, lavate la vostra frutta fresca e la mezza mela con la buccia e tagliate il tutto a cubetti piccoli.
Spremete poi il succo di limone e versatene un cucchiaio abbondante in una pentola dove unirete anche l'eritritolo e i cubetti di frutta. Mescolate bene e accendete il fuoco. Fate cuocere per 5 minuti, rigirando di tanto in tanto, poi frullate il tutto con un frullatore a immersione e proseguite la cottura per circa 25 minuti.
Quando la marmellata avrà raggiunto una consistenza cremosa, potrete spegnere la fiamma e trasferirla ancora bollente nei vasetti di vetro sterilizzati. A questo punto, chiudete i barattoli con dei tappi nuovi e capovolgeteli a testa in giù, facendoli poi raffreddare del tutto in modo da creare il sottovuoto per la conservazione. Conservate i vasetti di marmellata senza zucchero in dispensa e lasciateli riposare qualche settimana prima del consumo. La vostra marmellata senza zucchero è pronta per essere gustata!
Spremete poi il succo di limone e versatene un cucchiaio abbondante in una pentola dove unirete anche l'eritritolo e i cubetti di frutta. Mescolate bene e accendete il fuoco. Fate cuocere per 5 minuti, rigirando di tanto in tanto, poi frullate il tutto con un frullatore a immersione e proseguite la cottura per circa 25 minuti.
Quando la marmellata avrà raggiunto una consistenza cremosa, potrete spegnere la fiamma e trasferirla ancora bollente nei vasetti di vetro sterilizzati. A questo punto, chiudete i barattoli con dei tappi nuovi e capovolgeteli a testa in giù, facendoli poi raffreddare del tutto in modo da creare il sottovuoto per la conservazione. Conservate i vasetti di marmellata senza zucchero in dispensa e lasciateli riposare qualche settimana prima del consumo. La vostra marmellata senza zucchero è pronta per essere gustata!
Accorgimenti
La mela da aggiungere alla frutta fresca deve rappresentare circa il 30-50 % del peso della frutta totale e dovrà avere necessariamente la buccia perché la pectina contenuta naturalmente al suo interno, servirà da addensante.
Per rendere la conservazione della marmellata senza zucchero più sicura, la frutta dovrà cuocere per almeno 20 minuti.
Per essere certi che la preparazione sia pronta da versate nei vasetti, potrete fare la prova del piattino. Posizionate un piattino di ceramica in freezer per circa 10 minuti, dopo di ché versate un cucchiaino di marmellata al centro del piatto e inclinatelo: se la marmellata risulterà densa e gelatinosa è pronta; se al contrario sarà ancora molto liquida e tenderà a scivolare via dal piattino con facilità, avrà bisogno di un altro po' di cottura.
Questa preparazione della marmellata è perfetta per qualunque utilizzo, dal consumo semplice quindi spalmandola su fette di pane o fette biscottate, alla preparazione di crostate, tartellette e torte farcite. Inoltre la sua gradevole nota acidula e non troppo dolce, la rende perfetta anche per accompagnare dei taglieri di formaggi semi-stagionati e stagionati.
Vediamo ora come conservare la marmellata senza zucchero. Una volta versata all'interno dei vasetti sterilizzati e aver fatto raggiungere correttamente il sottovuoto, la marmellata potrà essere conservata in dispensa fino a 6 mesi.
Una volta aperta, la marmellata potrà essere conservata in frigo e dovrà essere consumata entro 1 settimana.
In alternativa, potrete anche surgelarla nel caso ve ne avanzasse, in questo modo si conserverà per circa 2 mesi. Al momento del consumo vi basterà lasciarla scongelare in frigo per una notte e utilizzarla come preferite.
Per rendere la conservazione della marmellata senza zucchero più sicura, la frutta dovrà cuocere per almeno 20 minuti.
Per essere certi che la preparazione sia pronta da versate nei vasetti, potrete fare la prova del piattino. Posizionate un piattino di ceramica in freezer per circa 10 minuti, dopo di ché versate un cucchiaino di marmellata al centro del piatto e inclinatelo: se la marmellata risulterà densa e gelatinosa è pronta; se al contrario sarà ancora molto liquida e tenderà a scivolare via dal piattino con facilità, avrà bisogno di un altro po' di cottura.
Questa preparazione della marmellata è perfetta per qualunque utilizzo, dal consumo semplice quindi spalmandola su fette di pane o fette biscottate, alla preparazione di crostate, tartellette e torte farcite. Inoltre la sua gradevole nota acidula e non troppo dolce, la rende perfetta anche per accompagnare dei taglieri di formaggi semi-stagionati e stagionati.
Vediamo ora come conservare la marmellata senza zucchero. Una volta versata all'interno dei vasetti sterilizzati e aver fatto raggiungere correttamente il sottovuoto, la marmellata potrà essere conservata in dispensa fino a 6 mesi.
Una volta aperta, la marmellata potrà essere conservata in frigo e dovrà essere consumata entro 1 settimana.
In alternativa, potrete anche surgelarla nel caso ve ne avanzasse, in questo modo si conserverà per circa 2 mesi. Al momento del consumo vi basterà lasciarla scongelare in frigo per una notte e utilizzarla come preferite.
Idee e varianti
Per questa ricetta della marmellata senza zucchero, potrete utilizzare la frutta che preferite di più, sia singolarmente che creando interessanti mix di sapori. Ad esempio, potrete optare per una marmellata fichi e pere, per una ai frutti di bosco, per una marmellata di pesche e albicocche, per una di prugne e mirtilli oppure per una marmellata agli agrumi, magari inserendo anche della scorzetta tagliata sottilmente per renderla ancora più profumata e saporita. Le combinazioni di sapori possono davvero essere moltissime e tutte molto golose.
Se poi amate i sapori speziati, a seconda della frutta che avrete scelto, potrete aggiungere in cottura una stecca di cannella, un pezzetto di radice di zenzero fresco, qualche chiodo di garofano oppure una bacca di vaniglia incisa e a cui avrete prelevato anche la polpa e i semi, da rimuovere poi prima di versare la marmellata nei vasetti.
Se invece gradite una nota liquorosa nelle marmellate, potrete aggiungere nella pentola, insieme alla frutta cruda, mezzo bicchierino di Brandy, Rum, Marsala o Cognac. La cottura prolungata della confettura farà evaporare la nota alcolica del liquore, lasciando alla preparazione solo una gradevole nota aromatica. Sentirete che sapore!
Se poi amate i sapori speziati, a seconda della frutta che avrete scelto, potrete aggiungere in cottura una stecca di cannella, un pezzetto di radice di zenzero fresco, qualche chiodo di garofano oppure una bacca di vaniglia incisa e a cui avrete prelevato anche la polpa e i semi, da rimuovere poi prima di versare la marmellata nei vasetti.
Se invece gradite una nota liquorosa nelle marmellate, potrete aggiungere nella pentola, insieme alla frutta cruda, mezzo bicchierino di Brandy, Rum, Marsala o Cognac. La cottura prolungata della confettura farà evaporare la nota alcolica del liquore, lasciando alla preparazione solo una gradevole nota aromatica. Sentirete che sapore!