Speck

Caratteristiche generali
Lo speck è un salume leggermente affumicato e stagionato, tipico della regione altoatesina, dove gli è stato riconosciuto il marchio IGP.
Caratterizzato da un sapore intenso e dolce, lo speck è prodotto con le cosce di suino e aromatizzato con aglio, pepe, salvia, alloro e altri aromi.
Si presenta con una forma allungata, con poco grasso, e con una crosta intrisa di spezie.
Originario della provincia di Bolzano, è prodotto principalmente in Val Pusteria e Val Venosta.
Tipi/Varietà
Oltre allo speck IGP, in Alto Adige si producono altre varianti, tra cui citiamo: lo speck del Trentino, lo speck di Sappada e lo speck di Moena.

Uso in cucina
Lo speck è utilizzato sia al naturale che in molte ricette.
Al naturale è servito come antipasto, tagliato a listarelle o affettato per farcire gustosi panini. Ottimo insieme al formaggio, è proposto insieme alla provola o al brie per condire appetitose pizze o toast filanti, usato per preparare gustosi condimenti per la pasta o per arricchire un'insalata. Una delle ricette più rinomate sono i Knodel, o Canederli, piatto tipico del Tirolo, in cui lo speck è un ingrediente fondamentale.
Come pulire
Lo speck è un salume in cui il grasso è concentrato verso la cotenna: è sufficiente quindi tagliare con un coltello la quantità di grasso desiderata.
Guida all'acquisto
Per acquistare il vero speck IGP dell'Alto Adige, controllate il marchio: nello speck tedesco sarà presente il simbolo Südtirol.
Inoltre, osservate il colore: lo speck deve presentarsi di colore uniforme, col le parti grasse di color bianco candido.
Metodo di conservazione
Lo speck, una volta affettato, si conserva in frigorifero per un giorno o due, avvolto nel suo involucro.
Se acquistato intero va conservato in un luogo fresco o direttamente in frigorifero. Una volta aperta la confezione, va richiusa con pellicola per alimenti e conservata in frigorifero, insieme agli altri salumi e formaggi.
Curiosità
Lo speck è un prodotto che vanta origini molto antiche; preparato già nel XIII secolo per il consumo casalingo, originariamente aveva il nome di bachen. Solo a partire dal settecento ha assunto l'odierno nome di speck. È un prodotto di cui gli altoatesini vanno particolarmente fieri, al punto da dedicargli un'intera festa, che si svolge ogni anno a Bolzano.

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