Fiocchi di latte

Freschi, cremosi e dal gusto neutro e delicato: sono le caratteristiche principali dei fiocchi di latte, un ingrediente versatile e particolarmente apprezzato – quantomeno nella sua versione light – da chi ha sempre un occhio di riguardo per la linea.
Ma esattamente cosa sono i fiocchi di latte? Quali nutrienti forniscono all'organismo e quante calorie hanno? Come si possono usare nelle ricette? Leggendo la nostra guida scoprirete la risposta a queste e altre domande!

I fiocchi di latte (o Cottage cheese, come vengono anche chiamati) sono un formaggio fresco dalla consistenza granulosa che si ricava dalla cagliata di latte, la quale viene a sua volta prodotta dalla coagulazione soprattutto dei fermenti lattici.
Per favorire la formazione dei fiocchi, viene immessa dell'aria nel prodotto (così da farlo aumentare di volume) e inoltre vengono aggiunte delle sostanze addensanti (ad sempio, la farina di carrube).
La ricetta classica prevede anche l'utilizzo di un ingrediente come la panna: ne viene aggiunta un po' per dare più gusto e cremosità al prodotto finale (ma naturalmente in questo modo aumentano anche i grassi).
Il sapore dei fiocchi di latte risulta più acidulo se non viene messa la panna, mentre con la sua aggiunta risulta più spiccato il gusto della crema di latte. In ogni caso, questo formaggio fresco si caratterizza sempre per la sua freschezza e il suo gusto neutro e delicato.

Anche se, come abbiamo appena visto, i fiocchi di latte classici si preparano con la panna, ormai in commercio se ne trovano altre tipologie, pensate appositamente per venire incontro alle esigenze del consumatore, che in un prodotto come questo cerca soprattutto leggerezza.
Quindi, molto comune è la variante light: senza panna, con pochi grassi e poche calorie.
Un'altra tipologia è quella senza lattosio: visto che ormai l'intolleranza al lattosio è piuttosto diffusa, è disponibile anche questa variante preparata con latte delattosato.

I fiocchi di latte hanno un profilo nutrizionale piuttosto interessante: apportano vitamine (come la A e quelle del gruppo B, ma anche la vitamina D e la E), sali minerali (zinco, fosforo, calcio, potassio, magnesio, selenio).
Inoltre le calorie dei fiocchi di latte sono poche, soprattutto se prendiamo in esame quelli light: 100 g di questi fiocchi apportano solo 85-90 calorie (che salgono a 100-120 nel caso dei fiocchi "classici" con la panna).
Anche il contenuto di grassi varia, come abbiamo già visto, a seconda della tipologia di fiocchi: quelli light ovviamente ne contengono pochi (1-4%), mentre quelli più ricchi di lipidi che si trovano sul mercato possono arrivare ad averne fino a 9 g, per 100 g di prodotto.
Ma quando si parla di valori nutrizionali dei fiocchi di latte, le proteine sono le componenti più importanti da menzionare: questo formaggio fresco infatti è piuttosto ricco di caseine e proteine del siero del latte.

Vediamo adesso come mangiare i fiocchi di latte in tanti modi diversi, perché questo latticino è molto versatile e si può sfruttare in vari modi, per ricette sfiziose sia dolci che salate.
Spesso vengono consumati a colazione mischiandoli ad altri ingredienti come frutta secca e/o fresca (fragole, frutti di bosco, banane, mele, pere...), cannella, miele, confettura, etc. Per un tocco più goloso unite anche del cioccolato fondente in scagliette: otterrete un piccolo e semplice dessert!
Ma i fiocchi di latte si possono tranquillamente gustare anche a pranzo o a cena. In che modo? Ad esempio usandoli per condire la pasta: unitene un po' ad un semplice sugo al pomodoro, diventerà più cremoso e ovviamente più nutriente.
Oppure utilizzate il vostro cottage cheese per fare delle semplici e deliziose bruschette, insieme a olive, pomodori e basilico fresco (o altri ingredienti a piacere).
Questi fiocchi sono anche un ingrediente perfetto per preparare delle ricche insalate, insieme agli ingredienti più disparati. Ad esempio, potete unirli a verdure miste (peperoni, zucchine, patate, etc.) se volete un'insalata vegetariana. Oppure potete fare un'insalatona con tonno fresco (o gamberetti), fiocchi di latte e pomodorini.
Inoltre questo formaggio fresco può servire anche per preparare delle torte salate o delle zucchine (o melanzane) ripiene in versione light, usandolo al posto di formaggi più ricchi di calorie. Insomma con un po' di fantasia potete inserirlo in tantissime ricette diverse!

I fiocchi di latte si trovano facilmente in qualsiasi supermercato: in quelli più grandi e maggiormente forniti potrete trovare senza problemi anche le varianti pensate per esigenze "particolari" (come i fiocchi senza lattosio).

Una volta aperta, la confezione di fiocchi di latte va conservata in frigorifero, coperta con della pellicola per alimenti: a questo punto i fiocchi devono essere consumati entro pochi giorni (2 o 3 giorni). Se invece non avete ancora aperto la confezione, conservatela sempre in frigorifero consumando i fiocchi entro la scadenza riportata sulla confezione.

Anche se ha origini ben più antiche, il cottage cheese è stato immesso nel mercato soltanto negli anni Ottanta, riscuotendo fin da subito un buon successo commerciale.