Fontal

Caratteristiche generali
Il fontal è un formaggio a pasta semidura nato nel 1955, prodotto nel nord Italia, in particolare in Piemonte, Lombardia e Trentino.
Il suo nome deriva dalla contrazione tra la Fontina e l'Emmental bavarese da cui ovviamente derivano caratteristiche simili.
È realizzato con latte vaccino, ha mediamente una stagionatura da un minimo di 30 a 60 giorni, le forme hanno crosta liscia, elastica e sottile e la pasta è compatta, morbida, di colore bianco o paglierino chiaro.
Uso in cucina
Il suo sapore è dolce, con lievi sentori di latte e di stalla. È un formaggio da tavola ottimo con il pane tipo ciabatta o accompagnato da marmellate di mirtilli o arance e miele. Si sposa con vini bianchi a bassa gradazione alcolica o birre chiare. Ottimo anche come ingrediente in ricette, da far fondere al forno, come nel caso dei porri al gratin.
Curiosità
Ogni 100 grammi contiene 335 chilocalorie, 28,3 grammi di grasso e 20 di proteine.

L’abbondanza di acqua, di essenze aromatiche, ricchi pascoli creano rende la zona del nord Italia l’ambiente per la produzione e la lavorazione del latte destinato alla preparazione del fontal.

Viene spesso confuso con la fontina ma quest’ultima è un prodotto DOP che si produce a partire dal latte intero di vacche aostane, che non viene assolutamente scremato e quindi mantiene inalterato il suo sapore. Il fontal ha sapore più dolce.

Non vi sono controindicazioni per l’assunzione di fontal in gravidanza.

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