Alga kombu
Caratteristiche generali dell'alga Kombu
L'alga Kombu è nota per il suo sapore umami, un mix di salato e aspro. È un ortaggio marino che può essere aggiunto ai preparati nella sua forma originale, tritata o in polvere. Queste alghe sono verdure di mare con un alto contenuto di nutrienti essenziali per il funzionamento dell'organismo umano. Il loro consumo è raccomandato e sono sempre più utilizzate in varie preparazioni culinarie. Sono state le influenze orientali che hanno introdotto le alghe nel cibo occidentale. Tuttavia, grazie alle loro proprietà organolettiche e benefici, il loro consumo è altamente raccomandato. Il loro adattamento nelle nostre preparazioni tradizionali è stato molto buono ed è per questo motivo che possiamo trovare molte ricette facili da preparare.
Alga Kombu: stagione
La stagione del raccolto per l'alga Kombu va da luglio a ottobre, dopo di ché la si lascia essiccare al sole per mezza giornata e poi viene lavorata nelle varie industrie dove poi sarà anche confezionata per il suo commercio.
Tipi/Varietà dell'alga Kombu
Esistono due tipi principali di alga Kombu: una di origine giapponese chiamata Saccharina japonica e una coltivata in Bretagna, il cui nome scientifico è Laminaria digitata. L'alga Kombu di origine nipponica è caratterizzata da foglie con bordi ondulati, la pianta può raggiungere fino a 3 metri di altezza e il suo sapore è più dolce rispetto all'altra varietà. Mentre l'alga Kombu della Bretagna ha grandi foglie marroni, anche questa pianta può raggiungere diversi metri di altezza, ha un sapore più salato rispetto alla variante nipponica e per questo motivo è spesso usata come insaporitore nei piatti.
Proprietà nutrizionali dell'alga Kombu
Come ogni verdura, l'alga Kombu è ricca di acqua e ha un basso contenuto calorico, ma è anche una buona fonte di fibre con effetto prebiotico e altre sostanze con potere antiossidante come è stato dimostrato in vari studi condotti e che conferiscono a questo ingrediente proprietà ipolipemizzanti. Per quanto riguarda l'alga Kombu valori nutrizionali al suo interno troviamo proteine, così come un ottimo contenuto di minerale, in particolare iodio, potassio, ferro e calcio di origine vegetale, particolarmente utili nelle diete vegane. E tra i suoi aminoacidi si trova in quantità apprezzabili l'acido glutammico, come indicato da una ricerca pubblicata sul Caribbean Journal of Science of Techonology, responsabile del sapore umami del glutammato che viene utilizzato come additivo.
Inoltre, per quanto riguarda le alga Kombu proprietà, uno studio pubblicato nel 2004 indica che le alghe brune, compresa l'alga Kombu, hanno sostanze fitochimiche con proprietà antivirali e antibatteriche, modulatori di metastasi e anticoagulanti.
Inoltre, per quanto riguarda le alga Kombu proprietà, uno studio pubblicato nel 2004 indica che le alghe brune, compresa l'alga Kombu, hanno sostanze fitochimiche con proprietà antivirali e antibatteriche, modulatori di metastasi e anticoagulanti.
Uso in cucina dell'alga Kombu
Ci sono diversi modi per sfruttare questo prodotto vegetale dall'oceano. Il suo sapore umami gli permette di essere un ingrediente che può essere incluso in più ricette culinarie con l'obiettivo di migliorare le caratteristiche organolettiche delle preparazioni. L'alga Kombu si trova solitamente in polvere o disidratata per ricostituirsi in acqua. In quest'ultimo modo possiamo usarlo come qualsiasi altro ortaggio, mentre in polvere può essere utilizzato per arricchire preparazioni o aromatizzarle. Ma quindi le alghe Kombu come si cucinano? In realtà è possibile prepararne delle zuppe o brodi di grande ricchezza nutrizionale, così come frullati verdi se la usiamo in polvere oppure preparare anche, insalate, frittelle o saltate in padella se le si usa intere reidratandole. Inoltre, possiamo aggiungere un cucchiaino di polvere di alghe Kombu a diversi piatti come aromatizzante naturale, come faremmo con un altro condimento o miscela di specie.
Come pulire l'alga Kombu
L'alga Kombu è un prodotto che si acquista già pronto all'uso. Al massimo è possibile pulire l’alga Kombu passando un un panno asciutto o leggermente inumidito e ben strizzato, prima di utilizzarla nelle varie ricette, in questo modo si possono eliminare eventuali residui o impurità presenti. Dopo questo passaggio potrete poi tenere l'alga Kombu in ammollo in 500 ml di acqua fredda per il tempo necessario affinché le alghe essiccate si ricostruiscano.
Guida all’acquisto dell'alga Kombu
Ora che sappiamo come pulirla e usarla in cucina, vediamo l'alga Kombu dove si compra. Questo tipo di alghe possono essere acquistate in negozi di alimentari specializzati: naturali, giapponesi, macrobiotici, importati o online. In generale, la Kombu è prodotta principalmente in Giappone, comunque è sempre bene saper leggere l'etichetta del prodotto, per assicurarsi che non vengano aggiunti troppi additivi e conservanti e per poter tracciare il prodotto sul mercato.
Metodo di conservazione dell'alga Kombu
L'alga Kombu essiccata può essere conservata all'interno di contenitori ermetici, lontano da fonti di luce diretta, calore o umidità per svariati mesi. Una volta reidratate, si possono conservare in frigo, sempre all'interno di un contenitore ermetico e andranno consumate nel giro di 1 settimana, massimo 10 giorni.
Curiosità sull'alga Kombu
L'alga Kombu è uno degli ingredienti principali utilizzati per preparare il brodo dashi, che è un brodo di base della cucina giapponese che viene utilizzato nella preparazione di molti piatti e salse. Questo particolare tipo di alga cresce principalmente in Hokkaido e nell'Hunshu settentrionale anche se curiosamente, la prefettura del Giappone che consuma più alghe Kombu è quella di Okinawa (all'estremità opposta del Giappone, a 1.600 km dalla sua origine). Nel Giappone dell'ottavo secolo, data la sua facilità di essiccazione e manutenzione, questa alga veniva utilizzata come valuta per il pagamento delle tasse.