Crescione

Caratteristiche generali
Il crescione è una pianta appartenente alla famiglia delle Crucifere; in cucina si utilizzano le foglie. È caratterizzato da un sapore particolarmente pungente e acido.
Stagione
Il crescione va raccolto nel periodo della fioritura, che va da maggio a giugno, prima che il sapore diventi troppo acido.
Tipi/Varietà
Sotto il termine Crescione si identificano tre varietà di piante:
• Il crescione d'acqua, dalle foglie carnose e di forma tondeggiante, che cresce lungo i ruscelli;
• Il crescione dei prati, dal lungo stelo, che cresce selvatico in prati soleggiati;
• Il crescione inglese, dalle foglie sottili di forma ovale, chiamato anche agretto.
Uso in cucina
In Italia il crescione non è molto diffuso, a causa del suo gusto particolare, acido e pungente. In Francia, invece, sono proprio queste caratteristiche che lo rendono molto apprezzato: è utilizzato per aromatizzare burri e formaggi o per insaporire le insalate, aggiungendo qualche fogliolina. Sempre in Francia il crescione è impiegato in molte ricette di minestre e di salse che accompagnano il pesce bollito.
In Romagna esiste una variante della piadina chiamata appunto “crescione” (o cascione, cassone, casoun) che si prepara farcendo la sfoglia e ripiegandola su se stessa prima di cuocerla: uno degli ingredienti con cui questa specialità è generalmente farcita è appunto il crescione.
Come pulire
Eliminate gli steli più duri. Lavate accuratamente sotto l'acqua corrente.
Metodo di conservazione
Il crescione va consumato fresco, perché essiccato perde molto sia in sapore che in proprietà nutrizionali.
Curiosità
Il crescione è una pianta conosciuta e consumata già in tempi antichi: pare che i Persiani lo facessero consumare ai bambini, ritenendo che crescessero più sani, mentre i Romani lo consideravano un potente afrodisiaco.

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