Sciatt

Gli sciatt ricetta sono un classico della tradizione culinaria valtellinese. Il nome degli sciatt valtellinesi deriva dal dialetto locale e significa "rospi", probabilmente per la loro forma irregolare e un po' bitorzoluta. Si tratta di deliziose frittelle di grano saraceno ripiene di formaggio Casera, un formaggio tipico della Valtellina. Questa pietanza nasce come cibo povero, ma nel tempo è diventata una prelibatezza apprezzata non solo in Lombardia, ma anche in altre regioni italiane. Serviti solitamente come antipasto, gli sciatt sono perfetti anche come snack durante un aperitivo.

Questo piatto non è solo un'esperienza gustativa, ma anche un tuffo nella cultura e nella tradizione della Valtellina, una terra conosciuta per la sua cucina robusta e saporita, adatta a sostenere le lunghe giornate di lavoro nei campi e nelle valli alpine. Gli sciatt rappresentano perfettamente la capacità di questa regione di trasformare ingredienti semplici e locali in piatti di grande sapore e personalità.

Oltre ad essere un piatto iconico, gli sciatt sono spesso protagonisti di sagre e feste locali, dove vengono preparati e serviti come street food, permettendo a chiunque di gustare un assaggio autentico della Valtellina. La loro popolarità è tale che sono diventati un simbolo della gastronomia locale, celebrati non solo per il loro gusto, ma anche per il loro ruolo nel mantenere vive le tradizioni culinarie della regione.

La loro croccantezza esterna, unita al cuore filante di formaggio, li rende irresistibili. Nella sciatt ricetta originale, vi guideremo passo dopo passo nella preparazione degli sciatt, con i sciatt ingredienti principali con qualche consiglio utile per ottenere un risultato perfetto. Prepariamoci quindi a immergerci nella tradizione valtellinese e a scoprire tutti i segreti per realizzare questi piccoli capolavori di bontà seguendo questa semplice sciatt ricetta originale.

Ingredienti

•200 g di farina di grano saraceno• Farina di grano saraceno •50 g di farina bianca 00• Farina di grano tenero 00 •200 ml di acqua frizzante fredda• Acqua gassata •10 ml di grappa (opzionale)• Grappa •200 g di formaggio Casera• Casera •Insalata di cicoria per servire• Cicoria •Olio per friggere q.b.• Olio per friggere •Sale q.b.• Sale •Pepe q.b.• Pepe
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Per iniziare, in una ciotola capiente, setacciate insieme la farina di grano saraceno e la farina bianca 00. Questo passaggio è importante per evitare grumi nella pastella. Aggiungete un pizzico di sale e una spolverata di pepe a piacere.

Versate lentamente l'acqua frizzante fredda e la grappa nella ciotola con le farine, mescolando continuamente con una frusta. L'acqua frizzante aiuta a rendere la pastella leggera e croccante, mentre la grappa aggiunge un tocco di aroma. Continuate a mescolare fino a ottenere una pastella omogenea e senza grumi. La consistenza deve essere abbastanza densa da avvolgere bene i cubetti di formaggio.

Prendete il formaggio Casera e tagliatelo a cubetti di circa 2 cm di lato. Assicuratevi che i cubetti siano tutti della stessa dimensione per garantire una cottura uniforme.

In una padella profonda, scaldate abbondante olio di semi. La temperatura ideale per friggere gli sciatt è di circa 170-180°C. Se non avete un termometro da cucina, potete fare una prova immergendo un piccolo pezzetto di pastella nell'olio: se sfrigola immediatamente e sale a galla, l'olio è pronto.

Immergete i cubetti di formaggio nella pastella, assicurandovi che siano ben coperti. Usando un cucchiaio, prendete ciascun cubetto “pastellato” e immergetelo nell'olio caldo. Friggete pochi pezzi alla volta per evitare di abbassare troppo la temperatura dell'olio.
Cuocete gli sciatt fino a quando saranno dorati e croccanti, circa 2-3 minuti. Scolateli con una schiumarola e adagiateli su un piatto foderato con carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso.

Gli sciatt vanno serviti caldi, preferibilmente su un letto di insalata di cicoria fresca, che con il suo sapore leggermente amaro bilancia perfettamente la ricchezza dei formaggi fritti.
Accorgimenti
È importante mantenere la temperatura dell'olio costante durante la frittura per ottenere degli sciatt ben dorati e croccanti. Se l'olio è troppo freddo, le frittelle assorbiranno troppo olio; se è troppo caldo, rischiate di bruciarle esternamente lasciandole crude all'interno.
Idee e varianti
Se desiderate un sapore ancora più rustico, potete usare solo farina di grano saraceno, ma attenzione che la consistenza della pastella potrebbe risultare più pesante.

Se non trovate il Casera, potete sostituirlo con un altro formaggio a pasta semi-dura che fonde bene, come la Fontina o l’Asiago.

Per un tocco in più, potete aggiungere alla pastella un po' di erbe aromatiche tritate, come timo o rosmarino.

Potete sperimentare con ripieni diversi, ad esempio aggiungendo un pezzetto di prosciutto o speck insieme al formaggio. Questo darà un sapore ancora più ricco agli sciatt.

In caso di intolleranze è anche disponibile la ricetta degli sciatt senza glutine in cui la farina 00 è sostituita da una farina specifica senza glutine.

Un’altra alternativa è la ricetta sciatt senza grappa, che è un ingrediente opzionale che non può mancare nella versione tradizionale ma che può essere tranquillamente omessa ai fini della realizzazione del piatto.

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