Acciughe sotto sale
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Introduzione
Ingrediente segreto di moltissime ricette di pesce e non, o semplicemente deliziose se gustate su una fetta di pane imburrata, le acciughe sotto sale sono un prodotto essenziale da tenere in cucina. Dunque, perché non provare a prepararle da soli e a gustarle in tutta la loro genuinità?
Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Pulite le acciughe eliminandone la testa e le interiora, ma non sciacquatele assolutamente (non devono in alcun modo entrare in contatto con l’acqua dolce). Disponete uno strato di sale grosso in un barattolo di vetro e su di esso disponete uno strato di alici, alternandole tra testa e coda; continuate così, con strati di alici e sale grosso, fino a terminare con uno strato di sale e lasciando circa 2 cm. di vuoto dal bordo del barattolo. Copritele con un piattino su cui porrete un peso di almeno 2 kg, lasciando all’interno del barattolo il liquido che si formerà e lasciate riposare per un paio di giorni. Dopo questo tempo, scolate l’eventuale liquido in eccesso (ma lasciate le alici in ogni caso coperte da suddetto liquido), rimettete il peso, chiudete il coperchio e lasciate riposare per circa 50 giorni. Sciacquate le acciughe con abbondante acqua dolce prima dell’uso.
Accorgimenti
Il periodo migliore per preparare questa conserva di acciughe sotto sale è fine giugno/inizio luglio, giacché è un momento in cui vi è una grande pescosità di alici e queste ultime si presentano più grassocce e saporite.
Idee e varianti
Il liquido di colore scuro che otterrete da questa preparazione viene chiamato colatura di alici, ha un gusto molto forte e particolare ed è molto usato nella cucina campana, particolarmente per condirvi gli spaghetti, le scarole o l’insalata di catalogna.
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