Agnello in padella
Introduzione
Dal gusto forte e deciso, la carne di agnello si presta a essere preparata in diversi modi. La versione dell’agnello in padella è un tipo di cottura molto semplice che permette di mantenere il più possibile inalterato tutto il sapore naturale e particolarissimo di questo tipo di carne.
Per cuocere bene l'agnello in padella servono infatti pochi aromi (rosmarino, maggiorana e poco altro) che non coprono assolutamente il gusto della carne.
Le costolette di agnello in padella e le costine di agnello in padella sono un piatto sempre molto apprezzato, soprattutto durante le festività, come nel caso della Pasqua. Questo secondo piatto può essere personalizzato utilizzando le erbe aromatiche che più ci piacciono, ed è perfetto per il pranzo di Pasqua in famiglia. Il suo sapore rustico riporta ai dolci ricordi dell’infanzia.
La preparazione di questo piatto è molto semplice e richiede pochi ingredienti facili da reperire, tra cui spezie e vino bianco. I tempi e le modalità di cotture sono molto importanti perché creeranno una salsina molto gustosa da aggiungere alla carne al momento di servirla a tavola, per renderla ancora più succosa.
L’agnello in padello è una delle preparazioni più classiche, semplici e veloci di questo tipo di carne. Infatti, l’agnello è una carne leggera, raffinata, ricca di proteine facilmente digeribili e che si presta ad essere cucinato in tantissimi modi. Infatti, il suo gusto intenso è esaltato da ogni tipo di cottura.
Ma vediamo come cucinare l’agnello in padella con questa ricetta semplice e adatta anche a chi non è un esperto in cucina.
Per cuocere bene l'agnello in padella servono infatti pochi aromi (rosmarino, maggiorana e poco altro) che non coprono assolutamente il gusto della carne.
Le costolette di agnello in padella e le costine di agnello in padella sono un piatto sempre molto apprezzato, soprattutto durante le festività, come nel caso della Pasqua. Questo secondo piatto può essere personalizzato utilizzando le erbe aromatiche che più ci piacciono, ed è perfetto per il pranzo di Pasqua in famiglia. Il suo sapore rustico riporta ai dolci ricordi dell’infanzia.
La preparazione di questo piatto è molto semplice e richiede pochi ingredienti facili da reperire, tra cui spezie e vino bianco. I tempi e le modalità di cotture sono molto importanti perché creeranno una salsina molto gustosa da aggiungere alla carne al momento di servirla a tavola, per renderla ancora più succosa.
L’agnello in padello è una delle preparazioni più classiche, semplici e veloci di questo tipo di carne. Infatti, l’agnello è una carne leggera, raffinata, ricca di proteine facilmente digeribili e che si presta ad essere cucinato in tantissimi modi. Infatti, il suo gusto intenso è esaltato da ogni tipo di cottura.
Ma vediamo come cucinare l’agnello in padella con questa ricetta semplice e adatta anche a chi non è un esperto in cucina.
Ingredienti
•1 kg di carne di agnello• •2 rametti di rosmarino• •4 spicchi d'aglio• •Maggiorana q.b.• •250 ml di brodo vegetale• •2 bicchieri di vino bianco• •3 cucchiai di olio extravergine d'oliva• •Pepe q.b.• •Sale q.b.•Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Per iniziare a preparare la ricetta dell’agnello in padella, dopo aver pulito per bene la carne di agnello, fatela a pezzi più o meno della stessa grandezza. Più piccoli saranno i pezzi e minori saranno i tempi di cottura necessari.
In una padella fate quindi rosolare nell'olio extravergine d'oliva gli spicchi d'aglio sminuzzati e i rametti di rosmarino interi.
Versate in questo soffritto i pezzi di carne di agnello, fateli rosolare per qualche minuto, dopodiché bagnate con un mestolo di brodo. Insaporite con maggiorana, sale e pepe. Coprite la padella e fate andare a fuoco moderato per circa mezz'ora.
Ogni tanto controllate la cottura, girate i pezzi di agnello per farli cuocere bene da tutte le parti e, se necessario (cioè se la carne risulta troppo asciutta o tende ad attaccarsi al fondo della padella), versate ancora un po' di brodo.
Trascorsa la mezz'ora di cottura fate dorare bene l'agnello a fiamma viva e senza coperchio per qualche minuto, dopo aver versato il vino bianco. Questo passaggio serve per sgrassare la carne. Potete abbassare il fuoco quando il vino sarà evaporato del tutto. Fate andare ancora per mezz'ora circa: quando avrà assunto un bel colorito dorato, l'agnello sarà pronto da servire.
In una padella fate quindi rosolare nell'olio extravergine d'oliva gli spicchi d'aglio sminuzzati e i rametti di rosmarino interi.
Versate in questo soffritto i pezzi di carne di agnello, fateli rosolare per qualche minuto, dopodiché bagnate con un mestolo di brodo. Insaporite con maggiorana, sale e pepe. Coprite la padella e fate andare a fuoco moderato per circa mezz'ora.
Ogni tanto controllate la cottura, girate i pezzi di agnello per farli cuocere bene da tutte le parti e, se necessario (cioè se la carne risulta troppo asciutta o tende ad attaccarsi al fondo della padella), versate ancora un po' di brodo.
Trascorsa la mezz'ora di cottura fate dorare bene l'agnello a fiamma viva e senza coperchio per qualche minuto, dopo aver versato il vino bianco. Questo passaggio serve per sgrassare la carne. Potete abbassare il fuoco quando il vino sarà evaporato del tutto. Fate andare ancora per mezz'ora circa: quando avrà assunto un bel colorito dorato, l'agnello sarà pronto da servire.
Accorgimenti
Per una cottura omogenea e uniforme è importante che i pezzi di agnello siano tutti più o meno della stessa grandezza.
Quando durante la cottura girate la carne utilizzate un cucchiaio di legno o ancora meglio scuotete avanti e indietro la padella.
L’agnello andrà servito ancora caldo con la salsina che si è creata durante la cottura. Si può accompagnare ad un buon vino rosso.
Se si dispone di tanto tempo si può decidere di marinare l’agnello prima della cottura. Si tratta di un’operazione che richiede diverso tempo. Di conseguenza se non avete abbastanza tempo potete passare direttamente alla cottura.
Se, invece, volete preparare la marinatura prima di tutto sciacquate l’agnello sotto acqua corrente, mettete sopra delle erbe aromatiche, pepe in grani, una cipolla tagliata e due spicchi d’aglio interi. Aggiungete quindi anche due bicchieri di vino bianco e mezzo bicchiere di olio extravergine d’oliva. Coprite tutto con la pellicola trasparente e lasciate in frigorifero per circa 8 ore, ricordando di girare di tanto in tanto. In tal modo, la carne perde il suo odore selvatico e assorbe gli odori delle erbe aromatiche.
Se non volete aggiungere il vino bianco alla marinatura potete usare l’aceto o del limone misto ad acqua. Trascorso il tempo necessario passate alla preparazione vera e propria dell’agnello in padella e scegliete quale sarà il contorno da abbinare al secondo. Se utilizzate carne di agnello con osso, è importante eliminare eventuali residui dovuti al taglio.
Quando durante la cottura girate la carne utilizzate un cucchiaio di legno o ancora meglio scuotete avanti e indietro la padella.
L’agnello andrà servito ancora caldo con la salsina che si è creata durante la cottura. Si può accompagnare ad un buon vino rosso.
Se si dispone di tanto tempo si può decidere di marinare l’agnello prima della cottura. Si tratta di un’operazione che richiede diverso tempo. Di conseguenza se non avete abbastanza tempo potete passare direttamente alla cottura.
Se, invece, volete preparare la marinatura prima di tutto sciacquate l’agnello sotto acqua corrente, mettete sopra delle erbe aromatiche, pepe in grani, una cipolla tagliata e due spicchi d’aglio interi. Aggiungete quindi anche due bicchieri di vino bianco e mezzo bicchiere di olio extravergine d’oliva. Coprite tutto con la pellicola trasparente e lasciate in frigorifero per circa 8 ore, ricordando di girare di tanto in tanto. In tal modo, la carne perde il suo odore selvatico e assorbe gli odori delle erbe aromatiche.
Se non volete aggiungere il vino bianco alla marinatura potete usare l’aceto o del limone misto ad acqua. Trascorso il tempo necessario passate alla preparazione vera e propria dell’agnello in padella e scegliete quale sarà il contorno da abbinare al secondo. Se utilizzate carne di agnello con osso, è importante eliminare eventuali residui dovuti al taglio.
Idee e varianti
Per un retrogusto più Mediterraneo potete provare ad aggiungere durante la cottura una manciata di olive nere in padella.
L'agnello in padella si abbina molto bene ad un contorno semplice, di insalata o di patate. In alternativa potete abbinare all’agnello anche dei piselli, funghi o ancora carciofi.
Anche le patate possono essere cotte direttamente in padella, oppure al vapore o al forno. Un altro contorno di patate ottimo per accompagnare l’agnello è il purè.
Un altro modo gustoso per preparare l’agnello è lo spezzatino di agnello in padella che richiede una cottura lenta di circa un’ora ma che renderà la carne tenera e gustosa.
L'agnello in padella si abbina molto bene ad un contorno semplice, di insalata o di patate. In alternativa potete abbinare all’agnello anche dei piselli, funghi o ancora carciofi.
Anche le patate possono essere cotte direttamente in padella, oppure al vapore o al forno. Un altro contorno di patate ottimo per accompagnare l’agnello è il purè.
Un altro modo gustoso per preparare l’agnello è lo spezzatino di agnello in padella che richiede una cottura lenta di circa un’ora ma che renderà la carne tenera e gustosa.
Commenti
2 commenti inseriti
Inviato da
il 22/04/2014 alle 09:49
Grazie Davide ;) Continua a seguirci!
Inviato da
Davide
il 20/04/2014 alle 11:51
Ho fatto questa ricetta per pasqua buono,!,,,,, l,