Cipolle caramellate
Introduzione
Le cipolle caramellate sono una di quelle specialità da veri gourmet che, almeno una volta ogni tanto, è consigliabile preparare a casa: naturalmente si possono anche acquistare, ma la versione casalinga conserva tutta quella genuinità che si perde inevitabilmente con la preparazione industriale.
Queste cipolle sono davvero versatili: ottime come contorno (molto indicate per accompagnare secondi piatti a base di carne rossa, come il manzo o il cinghiale stufato), sono perfette anche come antipasto insieme ai formaggi o sul pane tostato, per ottenere deliziosi crostini. Si possono preparare sia solo con lo zucchero, sia con zucchero e aceto, ovvero in versione agrodolce: è proprio così che ve le proponiamo nella ricetta che segue! Il gusto agrodolce di queste cipolle renderà speciale ogni vostro momento a tavola: e farle a casa non è affatto difficile. Bisogna solo avere un po' di tempo a disposizione perché la cottura è abbastanza lunga e le cipolle vanno controllate costantemente, onde evitare di bruciarle e mandare all'aria tutta la ricetta!
Non ci resta che vedere, passaggio per passaggio, come si preparano...
Queste cipolle sono davvero versatili: ottime come contorno (molto indicate per accompagnare secondi piatti a base di carne rossa, come il manzo o il cinghiale stufato), sono perfette anche come antipasto insieme ai formaggi o sul pane tostato, per ottenere deliziosi crostini. Si possono preparare sia solo con lo zucchero, sia con zucchero e aceto, ovvero in versione agrodolce: è proprio così che ve le proponiamo nella ricetta che segue! Il gusto agrodolce di queste cipolle renderà speciale ogni vostro momento a tavola: e farle a casa non è affatto difficile. Bisogna solo avere un po' di tempo a disposizione perché la cottura è abbastanza lunga e le cipolle vanno controllate costantemente, onde evitare di bruciarle e mandare all'aria tutta la ricetta!
Non ci resta che vedere, passaggio per passaggio, come si preparano...
Ingredienti
•4 cipolle• •4 cucchiaini di zucchero di canna• •50 ml di aceto di mele• •50 ml di aceto balsamico• •1 cucchiaio di olio extravergine d'oliva• •Sale q.b.•Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Iniziate la preparazione della ricetta delle cipolle caramellate sbucciando e pulendo i bulbi. Tagliate via le estremità delle cipolle e sbucciatele eliminando le foglie esterne più dure. A questo punto tagliatele a rondelle non troppo sottili: uno spessore di 1 centimetro, più o meno, è l'ideale.
Scaldate qualche cucchiaio di olio extravergine d'oliva in una padella, per poi mettervi le cipolle affettate a rosolare. Fatele dorare bene, tenendo la fiamma bassa per evitare che si brucino, per circa 10-12 minuti (durante tutto questo lasso di tempo mescolatele piuttosto spesso).
A questo punto aggiungete gli altri ingredienti: prima lo zucchero di canna, quindi l'aceto di mele e quello balsamico. Mescolate bene il tutto e subito dopo versate anche 1 bicchiere d'acqua. Aggiungete giusto un pizzico di sale e proseguite la cottura per altri 50 minuti. Durante tutta la cottura mantenete sempre la fiamma bassa e mescolate spesso le cipolle, prestando attenzione a non sfaldarlo mentre lo fate.
Durante questa fase è normale che le cipolle di asciughino e diventino più scure: tuttavia il fondo di cottura non deve nemmeno restringersi eccessivamente. Per questo motivo dovrete controllarle con frequenza e aggiungere ancora un po' d'acqua quando necessario. A cottura quasi ultimata (a fine cottura le cipolle saranno visibilmente scurite: anche questo vi farà capire quando sono pronte), invece, cominciate a far restringere il sughetto, aggiungendo solo una piccolissima quantità di acqua nel caso notiate che le cipolle stiano iniziando ad attaccarsi.
Spegnete quindi il fornello: le vostre cipolle caramellate sono pronte da gustare!
Scaldate qualche cucchiaio di olio extravergine d'oliva in una padella, per poi mettervi le cipolle affettate a rosolare. Fatele dorare bene, tenendo la fiamma bassa per evitare che si brucino, per circa 10-12 minuti (durante tutto questo lasso di tempo mescolatele piuttosto spesso).
A questo punto aggiungete gli altri ingredienti: prima lo zucchero di canna, quindi l'aceto di mele e quello balsamico. Mescolate bene il tutto e subito dopo versate anche 1 bicchiere d'acqua. Aggiungete giusto un pizzico di sale e proseguite la cottura per altri 50 minuti. Durante tutta la cottura mantenete sempre la fiamma bassa e mescolate spesso le cipolle, prestando attenzione a non sfaldarlo mentre lo fate.
Durante questa fase è normale che le cipolle di asciughino e diventino più scure: tuttavia il fondo di cottura non deve nemmeno restringersi eccessivamente. Per questo motivo dovrete controllarle con frequenza e aggiungere ancora un po' d'acqua quando necessario. A cottura quasi ultimata (a fine cottura le cipolle saranno visibilmente scurite: anche questo vi farà capire quando sono pronte), invece, cominciate a far restringere il sughetto, aggiungendo solo una piccolissima quantità di acqua nel caso notiate che le cipolle stiano iniziando ad attaccarsi.
Spegnete quindi il fornello: le vostre cipolle caramellate sono pronte da gustare!
Accorgimenti
Le cipolle caramellate sono piuttosto semplici da preparare: bisogna solo controllarle un po' durante la cottura, mantenendo il fuoco basso. Altrimenti potrebbero rischiare di bruciarsi.
Volete essere sicuri del risultato? Allora scegliete una materia prima di ottima qualità: le rinomate cipolle di Tropea (provincia di Vibo Valentia). Con il loro sapore delicato renderanno questa preparazione davvero speciale: si tratta infatti di una varietà particolare di cipolla rossa, diversa da tutte le altre. Sia per quanto riguarda la forma (sono un po' rotonde, ma si allungano all'estremità), sia per quanto riguarda la dolcezza che viene spesso sfruttata per preparare ottime marmellate. Ma perché non provarle anche in questa versione?
Le cipolle di Tropea caramellate sono anche un'ottima idea regalo: vi basterà metterle in un bel vasetto di vetro con chiusura ermetica per regalarle a qualche amico o parente buongustaio!
Una volta aperto il barattolo con chiusura ermetica, le vostre cipolle vanno conservate in frigorifero e consumate in 4 giorni: sono talmente buone che riuscirete sicuramente a finirle molto prima!
Volete essere sicuri del risultato? Allora scegliete una materia prima di ottima qualità: le rinomate cipolle di Tropea (provincia di Vibo Valentia). Con il loro sapore delicato renderanno questa preparazione davvero speciale: si tratta infatti di una varietà particolare di cipolla rossa, diversa da tutte le altre. Sia per quanto riguarda la forma (sono un po' rotonde, ma si allungano all'estremità), sia per quanto riguarda la dolcezza che viene spesso sfruttata per preparare ottime marmellate. Ma perché non provarle anche in questa versione?
Le cipolle di Tropea caramellate sono anche un'ottima idea regalo: vi basterà metterle in un bel vasetto di vetro con chiusura ermetica per regalarle a qualche amico o parente buongustaio!
Una volta aperto il barattolo con chiusura ermetica, le vostre cipolle vanno conservate in frigorifero e consumate in 4 giorni: sono talmente buone che riuscirete sicuramente a finirle molto prima!
Idee e varianti
Invece di affettarle, potete presentare le vostre cipolle caramellate intere. Il gusto è lo stesso, cambia solo la presentazione.
Con la ricetta che vi abbiamo proposto otterrete delle cipolle caramellate in agrodolce, vista la presenza fra gli ingredienti dell'aceto balsamico e di mele, oltre che dello zucchero. Se però volete ulteriormente accentuare la nota agrodolce vi consigliamo di mettere a macerare per 2 ore le cipolle tagliate a rondelle negli ingredienti sopra indicati (zucchero di canna, aceto balsamico, aceto di mele) ai quali andrete ad aggiungere anche un bicchiere di vino bianco. Durante le due ore di macerazione mescolate ogni tanto le cipolle, dopodiché cuocetele in una pentola a fiamma bassa per circa un'ora, mescolandole spesso.
Al contrario, c'è chi non ama molto l'abbinamento fra il dolce dello zucchero e l'acidità dell'aceto. In tal caso, optate per una variante più semplice: le cipolle caramellate senza aceto. Si preparano semplicemente con zucchero e acqua, senza aggiungere né l'aceto di mele, né quello balsamico. Calcolate, per 1 kg circa di cipolle, 150 g di zucchero (se volete, utilizzate per metà zucchero semolato e per metà zucchero di canna) e 250 ml circa di acqua. Per realizzarle seguite la traccia sopra riportata: otterrete delle ottime cipolle, più dolci e delicate.
Con la ricetta che vi abbiamo proposto otterrete delle cipolle caramellate in agrodolce, vista la presenza fra gli ingredienti dell'aceto balsamico e di mele, oltre che dello zucchero. Se però volete ulteriormente accentuare la nota agrodolce vi consigliamo di mettere a macerare per 2 ore le cipolle tagliate a rondelle negli ingredienti sopra indicati (zucchero di canna, aceto balsamico, aceto di mele) ai quali andrete ad aggiungere anche un bicchiere di vino bianco. Durante le due ore di macerazione mescolate ogni tanto le cipolle, dopodiché cuocetele in una pentola a fiamma bassa per circa un'ora, mescolandole spesso.
Al contrario, c'è chi non ama molto l'abbinamento fra il dolce dello zucchero e l'acidità dell'aceto. In tal caso, optate per una variante più semplice: le cipolle caramellate senza aceto. Si preparano semplicemente con zucchero e acqua, senza aggiungere né l'aceto di mele, né quello balsamico. Calcolate, per 1 kg circa di cipolle, 150 g di zucchero (se volete, utilizzate per metà zucchero semolato e per metà zucchero di canna) e 250 ml circa di acqua. Per realizzarle seguite la traccia sopra riportata: otterrete delle ottime cipolle, più dolci e delicate.
Cipolle caramellate per hamburger
Oltre che come contorno e antipasto, le cipolle caramellate in agrodolce sono perfette anche per dare un tocco di sapore in più a panini, tramezzini hamburger. Una volta pronte, potete quindi utilizzarle come ingrediente per farcire un buon hamburger, rendendolo davvero unico e speciale!
Per comporre il vostro hamburger con cipolle caramellate, scegliete anzitutto degli ottimi panini per burger: quelli morbidi e con i semi di sesamo sopra saranno perfetti. Distribuite quindi un po' di cipolle caramellate su una metà del panino: sopra adagiatevi il burger di carne precedentemente cotto in padella, una fetta di formaggio (di buona qualità: consigliamo un formaggio come fontina, scamorza o toma) fuso e per finire mettete un altro po' di cipolle. Se volete, completate il tutto anche con un velo di senape (oppure del più classico ketchup). Questa è naturalmente solo un'idea da cui prendere spunto: potete comporre il vostro hamburger con cipolle caramellate come più preferite, aggiungendo o togliendo ingredienti a piacere.
In alternativa, se non volete preparare il panino, servite l'hamburger al piatto accompagnandolo con le cipolle caramellate come contorno (come si usa fare negli States).
Per comporre il vostro hamburger con cipolle caramellate, scegliete anzitutto degli ottimi panini per burger: quelli morbidi e con i semi di sesamo sopra saranno perfetti. Distribuite quindi un po' di cipolle caramellate su una metà del panino: sopra adagiatevi il burger di carne precedentemente cotto in padella, una fetta di formaggio (di buona qualità: consigliamo un formaggio come fontina, scamorza o toma) fuso e per finire mettete un altro po' di cipolle. Se volete, completate il tutto anche con un velo di senape (oppure del più classico ketchup). Questa è naturalmente solo un'idea da cui prendere spunto: potete comporre il vostro hamburger con cipolle caramellate come più preferite, aggiungendo o togliendo ingredienti a piacere.
In alternativa, se non volete preparare il panino, servite l'hamburger al piatto accompagnandolo con le cipolle caramellate come contorno (come si usa fare negli States).
Commenti
2 commenti inseriti
Inviato da
Luisa
il 16/03/2016 alle 14:38
Spettacolari !!! Pensavo che fossero buone, ma non così !!!! Complimenti !!!!!
Inviato da
Walter
il 05/09/2014 alle 08:11
Tra tutte le ricette sul web, questa è sicuramente la più sensata. Bravi