Friggione
Il friggione ricetta veloce è un piatto tradizionale della cucina bolognese, che ha origini antiche e viene preparato con pochi e semplici ingredienti: cipolle, pomodori, zucchero, sale e strutto. Questo piatto, simbolo della tradizione contadina, era originariamente preparato dalle massaie bolognesi come contorno per accompagnare vari tipi di carne, in particolare la salsiccia, o per essere gustato da solo con un po' di pane casereccio.
Il segreto del friggione bolognese sta nella lunga cottura a fuoco lento, che permette alle cipolle di caramellarsi lentamente e di fondersi con i pomodori, creando una salsa dolce e ricca di sapori. Nonostante la semplicità degli ingredienti, la preparazione richiede pazienza e attenzione ai dettagli, ma il risultato finale ripaga ampiamente lo sforzo.
Le origini del friggione risalgono al XIX secolo, come testimoniano alcuni ricettari dell'epoca. Questo piatto è diventato un vero e proprio simbolo della cucina bolognese, tanto che la ricetta tradizionale è stata depositata presso la Camera di Commercio di Bologna nel 1886. Questo atto formale ha contribuito a preservare la ricetta originale e a diffondere la sua fama oltre i confini regionali.
Oggi, il friggione alla bolognese è amato non solo a Bologna ma in tutta Italia, grazie alla sua versatilità e alla capacità di arricchire qualsiasi piatto con il suo sapore unico. Che lo gustiate come contorno o come piatto principale, il friggione ricetta originale saprà conquistarvi con la sua semplicità e genuinità.
Il segreto del friggione bolognese sta nella lunga cottura a fuoco lento, che permette alle cipolle di caramellarsi lentamente e di fondersi con i pomodori, creando una salsa dolce e ricca di sapori. Nonostante la semplicità degli ingredienti, la preparazione richiede pazienza e attenzione ai dettagli, ma il risultato finale ripaga ampiamente lo sforzo.
Le origini del friggione risalgono al XIX secolo, come testimoniano alcuni ricettari dell'epoca. Questo piatto è diventato un vero e proprio simbolo della cucina bolognese, tanto che la ricetta tradizionale è stata depositata presso la Camera di Commercio di Bologna nel 1886. Questo atto formale ha contribuito a preservare la ricetta originale e a diffondere la sua fama oltre i confini regionali.
Oggi, il friggione alla bolognese è amato non solo a Bologna ma in tutta Italia, grazie alla sua versatilità e alla capacità di arricchire qualsiasi piatto con il suo sapore unico. Che lo gustiate come contorno o come piatto principale, il friggione ricetta originale saprà conquistarvi con la sua semplicità e genuinità.
Ingredienti
•1 kg di cipolle bianche• •400 g di pomodori pelati• •2 cucchiai di zucchero• •1 cucchiaio di strutto• •100 ml di olio extravergine di oliva• •1 cucchiaio di sale• •Pepe q.b.•Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Iniziate sbucciando le cipolle e affettandole finemente. Questo passaggio richiede un po' di tempo e pazienza, ma è fondamentale per la riuscita del piatto. Le cipolle devono essere tagliate in fette sottili per garantire una cottura uniforme e una caramellizzazione perfetta.
Una volta affettate, mettete le cipolle in una ciotola capiente, aggiungete il sale e lo zucchero, mescolate bene e lasciate riposare per almeno un'ora. Questo passaggio permette alle cipolle di rilasciare i loro succhi naturali, che contribuiranno a creare una salsa ricca e saporita.
Mentre le cipolle riposano, preparate i pomodori. Se usate pomodori pelati in scatola, assicuratevi di scolarli bene e di tagliarli a pezzi piccoli. Se preferite usare pomodori freschi, scottateli in acqua bollente per un minuto, rimuovete la buccia e tagliateli a cubetti.
In una padella capiente, scaldate lo strutto (o l’olio, se preferite) a fuoco medio. Aggiungete le cipolle e i loro succhi nella padella e cuocetele lentamente, mescolando di tanto in tanto, fino a quando diventano morbide e traslucide. Questo processo richiede circa 30-40 minuti. È importante cuocere le cipolle a fuoco lento per evitare che si brucino.
Una volta che le cipolle saranno ben caramellate, aggiungete i pomodori tagliati e mescolate bene. Continuate a cuocere a fuoco lento per circa un'ora e mezza, mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchino al fondo della padella. La lunga cottura permette ai sapori di amalgamarsi perfettamente e di creare una salsa densa e ricca.
Durante la cottura, potete aggiungere un po' di acqua se il composto diventa troppo asciutto. La consistenza finale del friggione deve essere morbida e cremosa, ma non liquida.
Verso la fine della cottura, assaggiate il friggione e aggiustate di sale se necessario. Aggiungete anche un po' di pepe nero macinato al momento per dare un tocco di piccantezza.
Una volta affettate, mettete le cipolle in una ciotola capiente, aggiungete il sale e lo zucchero, mescolate bene e lasciate riposare per almeno un'ora. Questo passaggio permette alle cipolle di rilasciare i loro succhi naturali, che contribuiranno a creare una salsa ricca e saporita.
Mentre le cipolle riposano, preparate i pomodori. Se usate pomodori pelati in scatola, assicuratevi di scolarli bene e di tagliarli a pezzi piccoli. Se preferite usare pomodori freschi, scottateli in acqua bollente per un minuto, rimuovete la buccia e tagliateli a cubetti.
In una padella capiente, scaldate lo strutto (o l’olio, se preferite) a fuoco medio. Aggiungete le cipolle e i loro succhi nella padella e cuocetele lentamente, mescolando di tanto in tanto, fino a quando diventano morbide e traslucide. Questo processo richiede circa 30-40 minuti. È importante cuocere le cipolle a fuoco lento per evitare che si brucino.
Una volta che le cipolle saranno ben caramellate, aggiungete i pomodori tagliati e mescolate bene. Continuate a cuocere a fuoco lento per circa un'ora e mezza, mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchino al fondo della padella. La lunga cottura permette ai sapori di amalgamarsi perfettamente e di creare una salsa densa e ricca.
Durante la cottura, potete aggiungere un po' di acqua se il composto diventa troppo asciutto. La consistenza finale del friggione deve essere morbida e cremosa, ma non liquida.
Verso la fine della cottura, assaggiate il friggione e aggiustate di sale se necessario. Aggiungete anche un po' di pepe nero macinato al momento per dare un tocco di piccantezza.
Accorgimenti
Assicuratevi di affettare le cipolle in modo uniforme per garantire una cottura omogenea.
Cuocete le cipolle a fuoco lento per evitare che si brucino e per ottenere una caramellizzazione perfetta.
Lo zucchero aiuta a caramellare le cipolle e bilancia l'acidità dei pomodori. Non omettetelo, ma regolatene la quantità a vostro piacimento.
Se preferite, potete preparare il friggione in anticipo e conservarlo in frigorifero per un paio di giorni. Riscaldatelo a fuoco basso prima di servirlo per far rinvenire tutti i sapori.
Cuocete le cipolle a fuoco lento per evitare che si brucino e per ottenere una caramellizzazione perfetta.
Lo zucchero aiuta a caramellare le cipolle e bilancia l'acidità dei pomodori. Non omettetelo, ma regolatene la quantità a vostro piacimento.
Se preferite, potete preparare il friggione in anticipo e conservarlo in frigorifero per un paio di giorni. Riscaldatelo a fuoco basso prima di servirlo per far rinvenire tutti i sapori.
Idee e varianti
Aggiungete dei peperoni tagliati a strisce sottili alle cipolle per una variante colorata e saporita.
Aggiungete del peperoncino fresco o in polvere durante la cottura per una versione più piccante del piatto.
Aggiungete un cucchiaio di aceto balsamico verso la fine della cottura per dare un tocco di acidità e complessità al piatto.
Se preferite un sapore più dolce, potete aggiungere un altro cucchiaio di zucchero durante la cottura. Questo dipende dai vostri gusti personali e dal livello di dolcezza naturale delle cipolle.
Un’altra versione altrettanto saporita è quella del friggione bolognese senza strutto in cui potete usare solo olio extravergine di oliva per una versione vegana del friggione. La versione del friggione light, infatti, prevede esclusivamente l’utilizzo dell’olio nella preparazione della ricetta.
Una volta pronto, il friggione può essere servito caldo come contorno per piatti di carne, in particolare salsiccia o carne alla griglia. È delizioso anche spalmato su fette di pane tostato o come condimento per la polenta!
Aggiungete del peperoncino fresco o in polvere durante la cottura per una versione più piccante del piatto.
Aggiungete un cucchiaio di aceto balsamico verso la fine della cottura per dare un tocco di acidità e complessità al piatto.
Se preferite un sapore più dolce, potete aggiungere un altro cucchiaio di zucchero durante la cottura. Questo dipende dai vostri gusti personali e dal livello di dolcezza naturale delle cipolle.
Un’altra versione altrettanto saporita è quella del friggione bolognese senza strutto in cui potete usare solo olio extravergine di oliva per una versione vegana del friggione. La versione del friggione light, infatti, prevede esclusivamente l’utilizzo dell’olio nella preparazione della ricetta.
Una volta pronto, il friggione può essere servito caldo come contorno per piatti di carne, in particolare salsiccia o carne alla griglia. È delizioso anche spalmato su fette di pane tostato o come condimento per la polenta!