Millefoglie al pistacchio

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 4 persone
Tempo: 30 minuti
Note: + 3 ore circa per il riposo in frigorifero
La millefoglie al pistacchio che vi proponiamo oggi è un dolce “furbissimo”: si prepara facilmente e in poco tempo, ha una cottura brevissima, e vi servono solo tre ingredienti (e non è un modo di dire). Se avete in frigo un rotolo di pasta sfoglia, un qualsiasi formaggio cremoso, e un vasetto di golosissima crema al pistacchio siete già pronti. Preparerete un dessert semplice ma raffinato al tempo stesso, cremoso ma anche croccante. Dedicato agli amanti dell'oro verde di Sicilia grandi e piccini (e sono tanti), è perfetto come fine pasto o come merenda da tirare fuori dal frigo quando vi trovate la casa invasa dagli amici dei vostri figli. Con il suo sapore inconfondibile la ricetta della millefoglie al pistacchio allieterà e rinfrescherà le vostre estati e (ci scommettiamo) anche le altre stagioni!

Ingredienti

•1 rotolo di pasta sfoglia surgelata di forma rettangolare• Pasta sfoglia surgelata •Zucchero semolato q.b.• Zucchero •300 g di formaggio fresco spalmabile• Formaggio Fresco •150 g di crema di pistacchio• Crema di pistacchio Preparazione di Base •200 ml di panna fresca• Panna fresca •Granella di pistacchio q.b.• Granella di pistacchi
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Come prima cosa, per fare la millefoglie al pistacchio occupatevi della sfoglia: dovete ricordarvi di togliere il rotolo dal frigo un po' prima di usarlo, lasciandolo a temperatura ambiente almeno una ventina di minuti, in modo da poterlo srotolare facilmente (se è troppo fredda, la sfoglia potrebbe rompersi). Nel frattempo accendete il forno perché si scaldi.

Aprite il rotolo sul piano di lavoro e spianatelo leggermente con il mattarello, servirà ad appiattire bene la pasta e ad assottigliarla un po', così che risulterà poi più croccante. Ora con un coltello andate a tagliarla in due parti uguali, quindi dividetele ulteriormente entrambe in quattro. A questo punto avrete otto rettangoli o quadrati (dipende dalle misure del vostro rotolo) di pasta sfoglia.

Sistemateli sulla placca del forno rivestita con un foglio di carta da forno (di solito i rotoli surgelati ne sono già provvisti), distanziandoli un po' perché in cottura cresceranno e potrebbero rimanere attaccati. Bucherellateli con i rebbi di una forchetta per non farli gonfiare in modo disomogeneo e cospargeteli di zucchero semolato perché la superficie si caramellizzi (oltre a rendere la sfoglia più golosa questo serve a mantenerla croccante anche quando la spalmerete con la crema). Se vi piace lo zucchero di canna, in questo caso è perfetto.

Il prossimo passaggio necessario per la preparazione della millefoglie al pistacchio consiste nella cottura: infornate quindi i rettangoli di sfoglia a 180°C, per circa una quindicina di minuti. Quando saranno belli dorati, estraeteli dal forno e lasciateli raffreddare.

Mentre gli strati di sfoglia stanno cuocendo potete dedicarvi alla farcitura. In una ciotola mettete il formaggio spalmabile e ammorbiditelo lavorandolo con una spatola o una frusta a mano, dopodiché aggiungete la crema di pistacchio e continuate a mescolare per amalgamare perfettamente.

A parte montate la panna liquida con le fruste elettriche finché risulterà ben compatta, quindi incorporatela al composto di formaggio e pistacchio con movimenti lenti dal basso verso l'alto.

A questo punto siete pronti a comporre la vostra millefoglie al pistacchio. Le sfoglie saranno sicuramente pronte, fatele raffreddare bene, ma non ci vorrà molto dato che sono sottili. Prendetene una e spalmatela con uno spesso strato di crema al pistacchio, cercando di distribuirla bene, coprite con un altro strato di sfoglia, premete leggermente e livellate la crema lungo i bordi esterni. Infine sporcate appena la superficie con un po' di crema e cospargete di granella di pistacchio.
Mettete tutto in frigorifero per circa tre ore, dopodiché potrete gustarvi una freschissima e squisita millefoglie al pistacchio!
Accorgimenti
Potete decidere di presentare la millefoglie al pistacchio in un unico pezzo, come una torta anziché in singole monoporzioni. Dovrete tagliare il rotolo di pasta sfoglia soltanto in due pezzi, che poi cuocerete e userete per comporre il dolce seguendo i passaggi della ricetta originale. Dovrete però fare attenzione nel momento in cui taglierete il dolce per servirlo, per evitare che si sbricioli troppo e che le fette si rompano. Perché questo non accada la millefoglie dovrà essersi raffreddata bene e dovrete usare un coltello ben affilato, tagliando a filo e non di punta.

Un altro accorgimento a cui dovete pensare riguarda la scelta del formaggio da usare. Potete scegliere tra il classico quark (anche in versione light), il re dei formaggi per dolci, ovvero il delizioso mascarpone, oppure la ricotta. In quest'ultimo caso potete scegliere tra diversi tipi: più morbida o più compatta, più grassa o più magra. Quale che sia la vostra scelta non avrete comunque bisogno di aggiungere zucchero, perché la crema di pistacchio che andrete ad aggiungere apporterà già una dose di dolcezza sufficiente.
Idee e varianti
Questo dolce è talmente semplice e con così pochi ingredienti che è facile da personalizzare e variare. Ad esempio potete aggiungere agli ingredienti della millefoglie al pistacchio anche del cioccolato fondente, che con il pistacchio si abbina perfettamente. Potete unirlo alla crema sotto forma di gocce o scagliette. O anche metterlo in cima al dolce, ricavando dei riccioli da una tavoletta.

Se invece volete stare più leggeri provate la millefoglie al pistacchio senza panna!! Potete semplicemente eliminare la panna aumentando le dosi di formaggio spalmabile e crema al pistacchio, oppure sostituirla con dello yogurt greco (più compatto di quello normale e quindi più indicato per questa ricetta). In questo caso assaggiate il composto ottenuto ed eventualmente aggiungete un poco di zucchero (lo yogurt è più acido della panna).

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