Cagliette piemontesi

Difficoltà:
difficoltà 3
Dosi: per 4 persone
Tempo: 30 minuti
Note: + 2 ore di ammollo del pane raffermo
5.0 1
Introduzione
Una ricetta antica della tradizione alpina, in particolare delle valli valdesi e occitane del Piemonte: le cagliette, o calhetas, sono una preparazione simile agli gnocchi, ma a base di pane raffermo. Si presentano come delle polpette allungate, da condire con burro e salvia. Per prepararle si possono utilizzare anche grissini spezzettati e patate.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Per preparare le cagliette piemontesi, cominciate mettendo a mollo il pane raffermo nel latte per 2 ore.

Trascorso questo tempo, mettete una pentola con acqua salata sul fuoco e portatela ad ebollizione. Nel frattempo strizzate il pane e formate un composto utilizzando anche la farina, le uova, il salame e la toma (tagliati a piccoli dadini): impastate con le mani per 5-6 minuti, dopodiché potete creare gli gnocchi aiutandovi con 2 cucchiai (formate una sorta di polpette).

A questo punto potete cuocere le cagliette in pentola, finché non verranno a galla.
Mentre cuociono, preparate il condimento: in una padella fate sciogliere abbondante burro a cui unirete qualche fogliolina di salvia lavata e, una volta pronti gli gnocchi, fateli saltare in padella.

Servite le cagliette ben calde, spolverizzando con del Parmigiano Reggiano grattugiato e una manciata di pepe.
Accorgimenti
Aggiungete ancora un cucchiaio di farina per dare consistenza al composto se vi sembra troppo morbido.
Idee e varianti
Come ogni ricetta tradizionale, anche questa ha molte varianti: c’è chi utilizza la salsiccia, il prosciutto o la pancetta al posto del salame, chi utilizza nell’impasto anche dei grissini spezzettati o chi aggiunge una patata per dare una consistenza migliore agli gnocchi.
Commenti
1 commento inserito
Inviato da Loredana il 21/12/2019 alle 18:16
Questa ricetta non è quella delle valli piemontesi a cui si fa riferimento, assomiglia più a quella dei canederli tirolesi. Le nostre cagliette si fanno con le patate e non con il pane nè tantomeno con i grissini!

Newsletter

Speciali