Pappardelle all'agnello

Difficoltà:
difficoltà 3
Dosi: per 4 persone
Tempo: 60 minuti
Introduzione
Le pappardelle all’agnello sono un consistente primo piatto della tradizione pasquale, particolarmente diffuso nell’Italia centrosettentrionale.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Disossate l’agnello e tritate grossolanamente la polpa.
Frantumate le ossa e mettetele in forno a tostare, poi mettetele in una pentola, copritele d’acqua e fatele bollire per circa 30 minuti senza coprire: in tal modo otterrete un brodo d’agnello ben concentrato, da filtrare per evitare che ci siano residui di ossa.
Tritate finemente la cipolla e fatela appassire in un tegame capiente con l'aglio (privato dell’anima) e un cucchiaio d’olio. Aggiungete la polpa di agnello e fatela insaporire mescolando bene. Sfumate col vino e condite con sale, pepe, timo e bacche di ginepro.
Dopo circa 5 minuti, bagnate col brodo di agnello che avete preparato e fate cuocere a fuoco dolce. Lessate le pappardelle, scolatele al dente e fatele insaporire per qualche minuto nel tegame col condimento. Servite subito.
Accorgimenti
Le dosi di questa ricetta sono per 4 persone: se avete più ospiti, potete utilizzare l’intero cosciotto, altrimenti conservatene la metà per un’altra preparazione.
Idee e varianti
Potete preparare le pappardelle all’agnello aggiungendo al condimento qualche prugna secca tritata per un piatto dal retrogusto agrodolce.

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