Pizzoccheri Valchiavenna
Quella che vi proponiamo oggi è una ricetta dal nome che può trarre facilmente in inganno: stiamo per presentarvi i pizzoccheri della Valchiavenna. Se non siete originari di questa valle lombarda e non conoscete per nulla il piatto, di certo crederete che stiamo parlando dei classici pizzoccheri valtellinesi, magari conditi in una maniera un po' diversa rispetto alla ricetta tradizionale. Ma non è così!
In realtà questi pizzoccheri sono dei piccoli gnocchetti preparati con pane raffermo messo in ammollo nel latte e farina. Quindi non vanno confusi con i "veri" pizzoccheri, quelli lunghi come tagliatelle e dal colore scuro perché preparati con farina di grano saraceno.
Non è raro che questa specialità lombarda venga anche chiamata "gnocchetti della Valchiavenna": sia perché appunto sono molto simili a piccoli gnocchi, sia per distinguerli dai pizzoccheri valtellinesi.
La ricetta dei pizzoccheri della Valchiavenna è di origine antica e racchiude tutto il gusto dei migliori piatti poveri della cucina contadina: quella che vi proponiamo è la versione più comune, ovvero i pizzoccheri bianchi della Valchiavenna, con un condimento a base di burro, Bitto (tipico formaggio della zona) e salvia.
Prepararli non è complicato e il risultato vi sorprenderà. Lasciatevi avvolgere dal sapore e dalla genuinità di questo primo piatto: ecco a voi la ricetta dei pizzoccheri della Valchiavenna!
In realtà questi pizzoccheri sono dei piccoli gnocchetti preparati con pane raffermo messo in ammollo nel latte e farina. Quindi non vanno confusi con i "veri" pizzoccheri, quelli lunghi come tagliatelle e dal colore scuro perché preparati con farina di grano saraceno.
Non è raro che questa specialità lombarda venga anche chiamata "gnocchetti della Valchiavenna": sia perché appunto sono molto simili a piccoli gnocchi, sia per distinguerli dai pizzoccheri valtellinesi.
La ricetta dei pizzoccheri della Valchiavenna è di origine antica e racchiude tutto il gusto dei migliori piatti poveri della cucina contadina: quella che vi proponiamo è la versione più comune, ovvero i pizzoccheri bianchi della Valchiavenna, con un condimento a base di burro, Bitto (tipico formaggio della zona) e salvia.
Prepararli non è complicato e il risultato vi sorprenderà. Lasciatevi avvolgere dal sapore e dalla genuinità di questo primo piatto: ecco a voi la ricetta dei pizzoccheri della Valchiavenna!
Ingredienti
•180 g di pane raffermo• •350 ml di latte• •70 g di farina di grano tenero 00• •500 g di patate• •150 g di formaggio Bitto• •50 g di burro• •1 spicchio d'aglio• •Qualche foglia di salvia• •Noce moscata q.b.• •Sale q.b.•Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Per la preparazione dei pizzoccheri della Valchiavenna, iniziate tagliando il pane raffermo a piccoli cubetti e mettendolo in ammollo nel latte. Lasciatevelo finché non si sarà ammorbidito: a questo punto potete iniziare a lavorarlo con le mani, in modo da ridurlo perfettamente in poltiglia.
Unite quindi la farina e mescolate bene: il preparato dovrà avere una consistenza morbida. Salate e aggiungete un pizzico di noce moscata. Tenete quindi da parte il composto ottenuto.
Adesso passate alla cottura delle patate. Versate abbondante acqua in una pentola: nell'attesa che arrivi a bollore, sbucciate le patate e tagliatele a piccoli dadini (di circa un centimetro-un centimetro e mezzo). Quando l'acqua sarà arrivata ad ebollizione, tuffatevi le patate e fatele andare.
Aspettate che l'acqua arrivi di nuovo ad ebollizione, dopodiché procedete con la realizzazione e la cottura dei pizzoccheri della Valchiavenna. Con l'aiuto di un cucchiaio formate gli gnocchetti: prelevate quindi una piccola porzione di impasto con il cucchiaio e immergetela nell'acqua bollente. Procedete in questo modo fino ad esaurire l'impasto, mettendo così a cuocere tutti gli gnocchetti (cercate di essere rapidi), finché non affiorano in superficie (a questo punto potete scolarli).
Nel frattempo preparate il condimento: tagliate il formaggio a piccoli cubetti e tenetelo da parte (vi servirà alla fine). Prendete una padella capiente e fatevi fondere il burro, unendo anche qualche foglia di salvia (4 o al massimo 5) per aromatizzare e lo spicchio d'aglio schiacciato. Una volta che il burro sarà sciolto, potete saltarvi i pizzoccheri, dopo averli scolati (insieme alle patate) dall'acqua in cui li avete cotti: ricordatevi che vanno scolati non appena vengono a galla.
Unite agli gnocchetti anche i dadini di Bitto e saltate per bene il tutto, in modo che il formaggio si sciolga alla perfezione e il condimento si amalgami.
Ed ecco pronti da gustare ben caldi i vostri pizzoccheri della Valchiavenna!
Unite quindi la farina e mescolate bene: il preparato dovrà avere una consistenza morbida. Salate e aggiungete un pizzico di noce moscata. Tenete quindi da parte il composto ottenuto.
Adesso passate alla cottura delle patate. Versate abbondante acqua in una pentola: nell'attesa che arrivi a bollore, sbucciate le patate e tagliatele a piccoli dadini (di circa un centimetro-un centimetro e mezzo). Quando l'acqua sarà arrivata ad ebollizione, tuffatevi le patate e fatele andare.
Aspettate che l'acqua arrivi di nuovo ad ebollizione, dopodiché procedete con la realizzazione e la cottura dei pizzoccheri della Valchiavenna. Con l'aiuto di un cucchiaio formate gli gnocchetti: prelevate quindi una piccola porzione di impasto con il cucchiaio e immergetela nell'acqua bollente. Procedete in questo modo fino ad esaurire l'impasto, mettendo così a cuocere tutti gli gnocchetti (cercate di essere rapidi), finché non affiorano in superficie (a questo punto potete scolarli).
Nel frattempo preparate il condimento: tagliate il formaggio a piccoli cubetti e tenetelo da parte (vi servirà alla fine). Prendete una padella capiente e fatevi fondere il burro, unendo anche qualche foglia di salvia (4 o al massimo 5) per aromatizzare e lo spicchio d'aglio schiacciato. Una volta che il burro sarà sciolto, potete saltarvi i pizzoccheri, dopo averli scolati (insieme alle patate) dall'acqua in cui li avete cotti: ricordatevi che vanno scolati non appena vengono a galla.
Unite agli gnocchetti anche i dadini di Bitto e saltate per bene il tutto, in modo che il formaggio si sciolga alla perfezione e il condimento si amalgami.
Ed ecco pronti da gustare ben caldi i vostri pizzoccheri della Valchiavenna!
Accorgimenti
Nel cucinare i pizzoccheri della Valchiavenna dovete essere più veloci che potete: quando formate le porzioni e le lasciate cadere nell'acqua bollente occorre essere veloci perché altrimenti gli gnocchetti che avete messo per primi cuoceranno più del dovuto!
Ricordate che una volta che affiorano in superficie, i pizzoccheri vanno subito scolati e conditi: pertanto è bene che il condimento sia già pronto. Fortunatamente il condimento è molto semplice e veloce da preparare, perché il burro si scioglie rapidamente, soprattutto se avete prima scaldato un po' la padella.
L'unico passaggio della preparazione del condimento che potrebbe prendervi un po' di tempo è il taglio del formaggio (va tagliato a cubetti o a scagliette, in modo che si sciolga subito, una volta saltato insieme agli gnocchetti): pertanto, per praticità vi consigliamo di tagliarlo un po' prima e di tenerlo da parte, in modo da averlo già pronto per l'uso quando i pizzoccheri saliranno a galla.
Ricordate che una volta che affiorano in superficie, i pizzoccheri vanno subito scolati e conditi: pertanto è bene che il condimento sia già pronto. Fortunatamente il condimento è molto semplice e veloce da preparare, perché il burro si scioglie rapidamente, soprattutto se avete prima scaldato un po' la padella.
L'unico passaggio della preparazione del condimento che potrebbe prendervi un po' di tempo è il taglio del formaggio (va tagliato a cubetti o a scagliette, in modo che si sciolga subito, una volta saltato insieme agli gnocchetti): pertanto, per praticità vi consigliamo di tagliarlo un po' prima e di tenerlo da parte, in modo da averlo già pronto per l'uso quando i pizzoccheri saliranno a galla.
Idee e varianti
Per fare i pizzoccheri della Valchiavenna un formaggio come il Bitto è perfetto perché è tipico della zona, ma se non riuscite a trovarlo potete usarne un altro simile.
Anche il burro è un ingrediente piuttosto importante per preparare un piatto come i pizzoccheri della Valchiavenna, ma non tutti amano utilizzarlo, spesso per ragioni di dieta e di calorie.
Se anche voi siete molto attenti alla linea, potete realizzare questa specialità in versione light, evitando di mettere il burro: per variare leggermente gli ingredienti dei pizzoccheri della Valchiavenna e togliere il burro, saltate gli gnocchetti in padella semplicemente con un po' d'olio (profumato con la salvia e l'aglio schiacciato), le patate e il Bitto, fino a far fondere del tutto il formaggio.
Senza burro l'insieme risulterà un po' meno cremoso, ma vi garantiamo che, con tutti gli ingredienti previsti per il condimento, il gusto non verrà mai a mancare in un piatto del genere!
Anche il burro è un ingrediente piuttosto importante per preparare un piatto come i pizzoccheri della Valchiavenna, ma non tutti amano utilizzarlo, spesso per ragioni di dieta e di calorie.
Se anche voi siete molto attenti alla linea, potete realizzare questa specialità in versione light, evitando di mettere il burro: per variare leggermente gli ingredienti dei pizzoccheri della Valchiavenna e togliere il burro, saltate gli gnocchetti in padella semplicemente con un po' d'olio (profumato con la salvia e l'aglio schiacciato), le patate e il Bitto, fino a far fondere del tutto il formaggio.
Senza burro l'insieme risulterà un po' meno cremoso, ma vi garantiamo che, con tutti gli ingredienti previsti per il condimento, il gusto non verrà mai a mancare in un piatto del genere!