Cavatappi all'amatriciana

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 4 persone
Tempo: 30 minuti
Introduzione
Un saporitissimo e antico piatto che arriva dal Lazio e in particolare da Amatrice, una città situata in provincia di Rieti. Il gustosissimo sugo avvolge in modo perfetto i cavatappi, un formato di pasta divertente ed adatto ad essere abbinato a sughi ricchi e corposi.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Tagliate il guanciale a cubetti. Mettete i cubetti in una padella e fateli rosolare leggermente, senza aggiungere né olio né burro in quanto sarà sufficiente il grasso del guanciale stesso. Unite i pomodori pelati, il peperoncino sbriciolato e regolate di sale. Fate cuocere a fuoco lento per circa 20-25 minuti.
Cuocete i cavatappi in abbondante acqua salata e scolateli al dente.
Unite quindi il sugo alla pasta e spolverizzate con abbondante pecorino grattugiato.
Accorgimenti
Per fare il vero sugo all'amatriciana è necessario il guanciale mentre la cipolla è assolutamente bandita.
Durante la cottura sfaldate i pelati se non si rompono già da soli.
Idee e varianti
Se vi piace, potete anche aggiungere una spolverata di pepe nero.
Si può anche sfumare il guanciale con del vino bianco.
Questo sugo è ideale anche con gli spaghetti e i bucatini.

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